La bella e la bestia || Niall Horan

Capitolo 19 "Vicino alla verità"

*Quella sera stessa*

Belle's pov

Eravamo nella nostra stanza da letto a divertirci come matte, ci buttavamo addosso i cuscini e saltellavamo sui letti, proprio come delle bambine. Ci stavamo divertendo davvero molto, ricordo di non aver riso così tanto negli anni passati e da quando sono qui, non avevo mai visto le altre ragazze ridere e scherzare serenamente, forse avevano paura della reazione di Niall e quindi non davano sfogo alle loro emozioni, ma adesso stavano imparando a non interessarsi di lui, ero contenta, nessuno poteva impedirci di essere libere e nessuno poteva permettersi di rubarci la Libertà di essere noi stesse. Ad un punto, ci buttammo tutte quante sul pavimento e continuammo a ridere.

"Ahhahah....Oddio!!! Non mi ero mai divertita così tanto!! Ahaah!!" disse Asia, senza smettere di ridere, aveva gli occhi chiusi e si piegava dalle risate.

"Non ricordo l'ultima volta che ho riso così tanto" disse Lottie, alzandosi e sedendosi con le gambe incrociate. Tutte quante la seguimmo e ci sedemmo in cerchio e Lottie iniziò a scherzare, dicendo:

"Buonasera a tutte, io sono Lottie e non bevo da 3 giorni" aveva un'espressione seria che poi sfociò in una risata, seguita da tutte noi. Clare aveva una faccia preoccupata, si mordeva ripetutamente il labbro inferiore e aveva lo sguardo fisso sul pavimento. Iniziai a chiamarla:

"Clare! Clare. Tutto ok?"

"Si" rispose risvegliandosi dal suo stato di trans "Mi ero distratta un attimo" disse mettendosi la mano sulla nuca, sorridendo e arrossendo, poi continuò a stare al gioco e disse:

"Io sono Clare e non bevo da quasi un anno" continuammo a ridere come delle pazze. Ad un tratto la porta si aprì rivelando un Harry molto preoccupato e ansioso, batteva ripetutamente il piede sul pavimento e si scompigliava i suoi ricci incasinati.

"Ehmm....scusate l'interruzione...ma...Clare potresti uscire un secondo?" disse Harry timidamente. Io rimasi stupita, non li avevo mai visti parlare insieme, si salutavano a stento, mi sembrò molto strano il loro comportamento.

"Arrivo" disse Clare alzandosi frettolosamente. Appena uscì dissi sottovoce:

"E' evidente che le è successo qualcosa, dobbiamo scoprire cosa e aiutarla a superarla"

"Io sono con te" disse Beatrice, mettendomi una mano sulla spalla.

"Anch'io" risposero in coro Asia e Lottie guardandomi negli occhi.

"Allora, chi uscirà per andare a spiare?" disse Bea alzando un sopracciglio.

"Cosa?! io non pensavo di andarli a spiare" dissi sorpresa.

"E' l'unico modo per sapere una piccola parte della storia" disse Asia pacatamente.

"Penso che dovresti andare tu" disse Lottie indicandomi con l'indice destro.

"C-cosa?! Io n-n-no" dissi balbettando e alzandomi lentamente.

"Si! Andrai tu!" dissero in coro tutte e tre le ragazze, ridendo e battendosi il 5 a vicenda. Alla fine cedetti e mi preparai ad uscire, mentre guardavo la porta mi mordicchiavo le unghie dal nervosismo, feci un respiro profondo prima di uscire e chiudermi la porta alle spalle.

"Perfetto!" pensai, adesso dovevo correre per trovare Harry e Clare.

Niall's pov

Tenevo lo sguardo fisso sul risultato del test:

NEGATIVO

Ero seduto sul mio letto, tenevo in mano quel pezzo di carta, avevo le labbra serrate, il mio respiro era molto lento e con la mano destra grattavo la mia nuca. Ero sollevato dall'esito del test, almeno non avrei avuto problemi di nessun genere. Non ero mai stato in ansia così tanto in 24 anni di vita, da quasi un anno che attendo questo risultato, purtroppo il Paese era mal collegato con i dintorni, sperduto ai piedi della Montagna Magna ma molto tranquillo, l'ideale per le famiglie. Lasciai il pezzo di carta chiuso nel cassetto del mio comodino e andai a vagare per i corridoi del Castello, per cercare i miei amici. Ci ritrovammo, tutti insieme, nella sala ricreativa, dove andavo a giocare sempre da bambino, infatti la sala era piena di scaffali contenenti i miei guocattoli. Avevo preso, tra le mani, Superman, il mio supereroe preferito. Da piccolo fingevo di essere Superman, indossavo il costume e correvo dappertutto per salvare la vita agli altri. Risi al pensiero e nel frattempo Zayn mi chiamò:

"Niall! Dovevi dirci qualcosa?" Disse poggiando la mano sulla mia spalla.

"Volevo solo passare una serata con voi" dissi ridendo.

"Allora, battaglia di cuscini" urlò Louis. Dopo la battaglia, ci sedemmo sul divano e continuammo a ridere.

"Sai dov'è Mark?" Disse Liam mettendo una mano sotto il mento.

"Ho lascialto la serata libera sia a lui che a Michelle, stanno per avere un bambino" dissi scocciato.

"Davvero?! È una bellissima notizia" dissero Harry e Zayn esultano.

"Si...bellissimo" risposi roteando gli occhi.

"Dai Niall!!! Non credo che tu non sia felice con una notizia del genere" disse Liam stropicciandomi i capelli. Feci una smorfia e ritornai a fare il broncio.

"Niall su! E quando avrai tu dei figli? Che succederà?" Disse Louis.

"Io non avrò figli" dissi irritato.

"Tutti dicono così! Ma poi ti accadranno cose che nemmeno ti aspetti" disse Zayn in una delle sue perle di saggezza.

"S-scusatemi ragazzi, devo uscire un attimo, torno subito" disse frettolosamente Harry. C'era qualcosa di strano in lui, aveva tenuto gli occhi fissi sul pavimento per tutta la sera, avrà qualche pensiero per la testa, del resto chi non ne ha? Non ci feci caso e lasciai correre.

Harry's pov

Quel test mi stava tormentando, dovevo sapere il risultato, altrimenti sarei impazzito, non potevo vivere con quel peso sul cuore.

Dovevo sapere.

Uscii con una scusa e corsi a cercare Clare, le mani mi sudavano, non sentivo più le gambe dal nervosismo e mi fermai un attimo a riflettere. Se il test avesse confermato i miei sospetti, dovevo assumermi le mie responsabilità e non fuggire, come ha fatto mio padre, sono diverso da lui. Lui era un vigliacco, preferiva fuggire piuttosto che risolvere i problemi, io non farò i suoi stessi errori. Arrivai davanti alla stanza delle ragazze e chiamai Clare, la portai con me lontano dalla Camera.

"Hai portato con te il test?" Dissi nervosamente mordendomi le labbra, anche lei era molto nervosa, i suoi occhi erano lucidi e le labbra tutte screpolate, d'istinto l'abbracciai per tranquillizarla. Sentii che si stava rilassando e guardandomi negli occhi mi consegnò la busta.

Belle's pov

Cercai di camminare il più piano possibile per non far udire i miei passi, una minima mossa sbagliata avrebbe mandato il piano in rovina.
Li vidi, Harry era appoggiato alla porta della sala della musica e Clare era di fronte a lui. Lei sembrava tranquilla, in fondo, chi potrebbe mai sentirsi in soggezione con uno come Harry, era uno dei pochi in grado di metterti a tuo agio, sotto certi aspetti ci assomigliavamo. Smisi di pensare ed iniziai ad origliare la loro conversazione.

"Ecco la busta" disse Clare. Harry, un po' titubante, prese con se la busta e fece dei respiri profondi.

"Voglio che tu sappia, che se il risultato dovesse confermare i miei sospetti, mi assumerò tutte le mie responsabilità" disse Harry. Clare sembrò sollevata e gli sussurrò semplicemente: "Grazie"

Harry aprì la busta e spalandò gli occhi alla vista del risultato ed io rimasi ancora più scioccata di lui quando lo pronunciò:

POSITIVO

Spazio autrice
Ehilaaa buonasera!! Ecco un nuovo capitolo come promesso, scrivere nei commenti se vi piace o meno, comunque siete andate vicine alla soluzione del mistero!!! Aggiornerò presto.
Baci Rosalinda ♡♡