La bella e la bestia || Niall Horan

Capitolo 8 "Emozioni e attrazioni"

Niall's pov

Stavo cambiando.
Quando mi resi conto di quello che avevo fatto, mi sentii in colpa, era un'emozione nuova, non mi ero mai sentito in colpa per aver fatto del male alle altre domestiche. Adesso mi sentivo tremendamente devastato dal rimorso per averle fatto del male.
Non volevo perderla, mi faceva sentire vivo con la voglia di sorridere ogni giorno, e come se mi volesse togliere quel demone che desiderava fare del male, ma lui vinceva ogni volta e infatti avevo finito per fare del male a LEI.
Mi misi le mani in faccia per coprirmi gli occhi diventati lucidi.
Incredibile, stavo piangendo, mi sentivo debole, senza forze e ho finito per cedere. Mi girai e vidi il mesaggio che mi aveva portato Asia, lo aprii, era una stupida proposta di matrimonio con una principessa di un Paese non molto lontano da qui, dicevano che avevano bisogno di estendere i confini e in più non avevamo abbastanza soldi per mantenere il loro Paese, la strappai e appena trovai il primo camino acceso, la bruciai.

Belle's pov

Come osava mettermi le mani addosso, era un mostro, era solo un'orribile bestia. La mia guancia bruciava ancora era come se una fiamma mi avesse bruciato la parte sinistra, corsi via dalla sua camera in cerca di un po' di ghiaccio. Mentre petcorrevo i corridoi sbattei contro qualcuno, era Harry.

"Ciao Belle" disse Harry.
Alzai il capo per rispondergli, ma probabilmente lui notò i miei occhi lucidi e la guancia rossa perché mi disse:

"Che hai Belle? Che cosa è successo?
Da un lato non avevo il coraggio di dirglielo, perché Niall era suo amico ei dispiaceva rivelargli la sua vera natura, ma dall'altro lato sentivo il bisogno di sfogarmi. Perciò piansi e mi strinsi forte a lui, sentivo le sue braccia stringermi e darmi conforto, sicurezza e protezione, i suoi muscoli mi stringevano forte a se.

"È stato Niall" gridai. Mi sentivo libera di un peso e piano piano mi rilassai e mi staccai da lui per guardarlo negli occhi. Erano di un colore verde acceso, molto simili ai miei, i suoi ricci cadevano lungo il suo collo e lungo il suo viso, i suoi lineamenti erano perfetti e poi le sue fossette quando ha sorriso erano un qualcosa di indescrivibile
Considerai il suo sorriso come gesto di conforto e lo apprezzai molto.

Harry's pov

Non piaceva vederla in questo stato, anche se non ci conoscevamo bene, sapevo che c'era qualcosa che mi univa a lei, poteva essere amore o attrazione. Ero molto arrabbiato con Niall, nell'ultimo anno avevo visto che era un po' cambiato ma non pensavo che sarebbe arrivato fino a questo punto, forse dovrei chiedere informazioni agli altri ragazzi dato che lavoravano qui da molto più tempo di me. La presi tra le braccia e la strinsi più forte che potevo, volevo farle capire che io c'ero, ero li per lei. Quando si staccò le sorrisi come segno di confronto e le baciai la fronte delicatamente.

"Ti accompagno in cucina per prenderti un po' di ghiaccio"
Le presi il ghiaccio e glielo diedi, se lo portò alla guancia. La trovai belissima, mi ricordò mia sorella quando andò a sbattere e le si gonfiò la guancia, era tenerissima. Anche se aveva 17 anni, in alcuni episodi sembrava dimostrarne di più e in altri di meno, ma era proprio questo particolare che mi piaceva sempre di più.

"Grazie Harry" sorrise arrossendo

"Di niente piccola" l'avrei baciata. "Ti accompagno in camera"continuai.
Le misi una mano dietro la schiena e la scortai fino alla sua camera, guardai mentre apriva la porta con elegaza, poi si voltò e mi disse:
"Buonanotte Harry"
"Buonanotte Belle" mi avvicinai e le lasciai un bacio all'angolo della bocca. Poi chiuse la porta.

Niall's pov

Dopo quello che le avevo fatto mi sentivo in dovere di chiederle scusa, ero un mostro e forse non volevo più essere quell'uomo che mio padre avrebbe voluto che io diventassi. Raccolsi il libro e toccai le pagine che lei aveva sfiorato, misi il segnalibro e mi recai verso la sua camera. I corridoi mi sembrarono infiniti e pensai subito di far dipingere i muri del corridoio dell'ala est come quelli della ovest. Appena salii le rampe che mi conducevano da lei, mi bloccai alla vista di Harry baciare Belle vicino alla sue labbra, quelle labbra che stavo per baciare io e che avrei baciato se solo Asia non ci avesse interrotto. Guardai tutta la scena fino quando lei chiuse la porta, ero geloso, un'altra emozione nuova per me, sentivo tutto il sangue ribollire in me e questo mi spinse ad avanzare verso Harry.

"Che stai facendo HARRY?"Gridai contro di lui.
"Consolavo Belle dopo quello che le hai fatto" rispose prepotentemente.
Come osava? L'avevo ospitato, dato un lavoro stabile e mi trattava così? Non aveva capito niente.
"Sono io quello che dette leggi e faccio alle MIE domestiche quello che voglio" gridai scandendo la parola Mie.
"Non puoi alzare le mani addosso quando vuoi, non è corretto, soprattutto con le donne"

Belle's pov

Harry era davvero un tesoro. Quel bacio è stato bello, anche se me l'aveva dato all'angolo della bocca, l'avevo apprezzato comunque. Presi dall'armadio una vestaglia lunga fino alle ginocchia e stretta al petto, stile impero, metteva in risalto leggermente il mio seno, ma non mi preoccupavo perché dovevo soltanto dormirci. Stavo per infilarmi nelle coperte quando sentii delle urla provenire dal corridoio.

"Volete smetterla di urlare per favore" dissi ai due litiganti.

"Scusaci Belle per averti disturbato" disse dispiaciuto Harry, era un angelo.

Distolsi lo sguardo da Harry e posai i miei occhi su Niall, ma i suoi non erano rivolti verso i miei, bensì guardavano il mio seno messo in risalto dalla vestaglia, non gli dissi niente, era come se fossi bloccata, di certo prima di entrare qui, mi dava fastidio che qualcuno mi guardasse in quel modo, ma dopo che avevo conosciuto Niall ècome se stessi scoprendo un nuovo lato di me e sinceramente trovavo piacevole che lui mi guardasse in quel modo.

"Niall....ehm...principe" lo chiamai.
Notai che ritornò in se e distolse subito lo sguardo dal mio petto.

"Ehm...si Belle scusami" se ne andò subito.
"Be vado anch'io, buonanotte di nuovo Belle"
"Buonanotte Harry" e finalmente riuscii a dormire tranquilla.

Niall's pov

Belle uscì dalla porta della sua camera preoccupata dalle urla che aveva sentito, indossava vestaglia stile impero lunga fino alle ginocchia, celeste e stretta, metteva in risalto il suo seno, dove mi cadde subito l'occhio, ma lei si accorse del mio sguardo sul suo seno e mi chiamò:
"Niall....ehm..principe"

Le chiesi scusa per averla disturbata e me ne andai imbarazzato. Mi domandai come mai lei non mi avesse rimproverato si averle guardato il petto, forse le piaceva. Era notte fonda e andai verso la sala della musica dove suonai la chitarra e sulle note di I'm yours mi addormentai.