Che inizi lo spettacolo

Eccoci arrivati!

Ehi Ballerine, nuovo capitolo.... siete pronte?

Arrivata davanti alla prestigiosa scuola Viola tirò un sospiro, chissà come sarebbe stata, piena di persone accoglienti con un sorriso stampato in volto.

Scaricò le valigie e si diresse, insieme ai genitori, all'interno dell'edificio.
Una ragazza giovane, bionda e altissima li accolse, molto freddamente e li diresse verso un'aula. Accanto alla porta vi era una targa d'ottone con su scritto "Maria Taglioni". Qui trovarono tutti gli altri genitori e presero posto, entrò una donna sulla quarantina con un uomo e si presentarono ,lei era la direttrice della scuola mentre lui l'insegnante dei ragazzi.
Iniziò a parlare la direttrice, aveva una voce molto dolce ma uno sguardo ghiacciato. Iniziò dicendo che la Accademia era un istituito molto severo, che la scuola era molto importante,  più della danza stessa, e che alla fine della riunione a ogni studente sarebbe stato consegnato un foglio con su scritto le regole dell' Accademia.

Viola iniziò anche qui a preoccuparsi un po' perché aveva sempre pensato che la cosa principale in Accademia fosse la danza e che le ore di scuola fossero davvero molto semplici.

Dopo la riunione venne  la parte più difficile ovvero quella di salutare i genitori poiché non era permesso che i parenti salissero ai dormitori.
Viola li saluto con un abbraccio trattenendo le lacrime e andò insieme alla stessa ragazza che l' aveva accompagnata. Venne condotta in un'altra stanza insieme ad altre ragazze, lì la ragazza che l'aveva accompagnata si presentò, era la signorina Marlyn e sarebbe stata la loro sorvegliante. Iniziò a leggere le regole dell'Accademia, dopodiché assegnò a ogni ragazza il numero della stanza facendo vari gruppi da due massimo tre. Viola si
ritrovò in stanza con altre due ragazze, la prima si chiamava Nina, era bionda è abbastanza alta, la seconda si chiamava Riley e veniva direttamente dagli Stati Uniti!