12.

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Quando Alice arrivò al solito bar dove si riunivano il giovedì sera, erano già tutti lì.
"Ciao a tutti.." sorrise sedendosi tra Michele e Andreas. Il primo la salutò con un grande sorriso e le lasciò un bacio sulla guancia.
"Ciao, Ali.." disse Carlotta sorridendole. Al contrario dei suoi coinquilini e di Alessio, che era andato quel pomeriggio a casa loro, non la vedevano da poco più di una settimana a causa dell'influenza.
"Quella sciarpa da dove è uscita?" Domandò invece Andreas notando il nuovo indumento della ragazza. Alice arrossì abbassando lo sguardo imbarazzata.
"È di Riccardo.." mormorò ricordandosi del pomeriggio passato con lui.
"Ah.. signorina mi devi raccontare come è andata oggi.." Disse Andreas prima di rivolgere l'attenzione ad Alessio che gli aveva fatto una domanda. Una volta risposto, Andreas tornò a rivolgere l'attenzione alla ragazza.
"Allora?" Le domandò guardandola curioso.
"È andata bene.." disse semplicemente lei.
"Solo bene? Non hai altro da dire?" Alice alzò le spalle e si morse il labbro.
"Cosa devo dire? È andata bene.." mormorò imbarazzata Alice. Andreas scosse la testa.
"Sei impossibile giuro.. fosse successo a Francesca, ora non finirebbe più di raccontare.." la ragazza sentendosi chiamata in causa alzò lo sguardo verso di lui, ma Andreas mosse la mano facendogli segno che non era nulla di importante.
"Ma io non sono Francesca.. sono fatta così.." mormorò Alice.
"Lo so.." sorrise Andreas.

Quella mattina Alice si era svegliata abbastanza presto, aveva preso computer, libri e quaderni e, dopo essersi trasferita in cucina per non svegliare Francesca, si era messa a studiare analisi per l'esame che avrebbe avuto a breve. Poco dopo entrò Andreas che si stava passando una mano sulla faccia per svegliarsi completamente.
"Come mai già sveglia?" Domandò aprendo il frigo e prendendo il la bottiglia di latte.
Alice non rispose, gli mostrò semplicemente il suo quaderno e il computer dove c'era la slide con degli esercizi.
"Oh.. quando è l'esame?" Domandò Andreas sedendosi e iniziando a fare colazione.
"Martedì.." mormorò Alice senza staccare lo sguardo dal libro. Andreas annuì, poi non disse più nulla. Lasciò Alice studiare in santa pace mentre lui finiva di fare colazione. Poi, dopo aver lavato le cose ed essersi preparato, tornò in cucina proto ad andare all'ultima lezione prima della sessione invernale.
"Ciao.. ci vediamo più tardi.." mormorò Andreas uscendo di casa. Alice lo salutò distrattamente mentre pensava a come risolvere quell'esercizio.

Quando Andreas tornò a casa nel tardo pomeriggio, Alice non era più in cucina a studiare. Sembrava che nessuno fosse in casa. Sapeva che Francesca fosse in università a finire un modellino che avrebbe dovuto consegnare a breve, ma in casa non c'era nessuna traccia di Alice. Si disse che forse era uscita un attimo, magari era andata a fare la spesa. Ma poi, quando passò dalla sua camera, notò la porta socchiusa e la luce entrare dalla camera. L'aveva lasciata che stava studiando e l'aveva ritrovata a studiare. Bussò alla porta prima di entrare e trovare Alice curva sulla scrivania, il plaid avvolto al suo corpo, la testa tra le mani e il suo sguardo perso sul quaderno. Introno a lei c'era un piatto e una busta di patatine. Ciò fece capire ad Andreas che non aveva lasciato il quaderno neanche per mangiare. Scosse la testa conoscendo ormai bene Alice. Anche durante la settimana di novembre, in cui aveva dato i primi parziali, si era rinchiusa in camera per studiare uscendo solo per andare a dare gli esami. Ma questa volta Andreas non le l'avrebbe permesso, anche perché ora non si trattava di una settima ma di più di un mese. La lasciò studiare fino le sette e mezzo, poi tornò in camera da lei. Alice neanche se ne accorse da quanto era presa nello studio.
"Okay.. ora basta, hai studiato abbastanza per oggi." Mormorò chiudendole il pc. Alice alzò lo sguardo di scatto verso di lui.
"Non è mai abbastanza.." mormorò riaprendolo, ma questa volta Andreas se lo prese impedendole di usarlo.
"Andreas per favore.. ho l'esame tra quattro giorni.."
"Sono uscito di casa alle 8 e ti ho lasciato che stavi studiando, ora solo le sette e mezzo passate, hai studiato abbastanza per oggi, hai bisogno di uscire."
"Andreas.." provò a ribattere, ma lui fu irremovibile.
"Se non esci con noi, non riavrai il tuo computer." Alice lo guardò male per poi alzarsi finalmente dalla sedia e andare in bagno.

Non so più se continuare questa storia.. nessuno la segue e io sono molto impegnata con gli esami..

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