Un Database che contiene tutte le informazioni principali sulle vite dei membri più illustri della Fratellanza, catalogandoli per i vari periodi storici e luoghi di appartenenza.
IN AGGIORNAMENTO [Viking saga of Eivor]
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Altair fù un assassino arabo che nel periodo delle crociate. Grazie alla sua innata astuzia, riuscì ad uccidere i Templari che volevano scatenare una guerra tra Riccardo Cuor di Leone e Saladino.
Successivamente il fallimento della missione affidatagli dal suo Mentore Al Mualim , di recuperare un misterioso manufatto dall' Arca dell' Alleanza a Gerusalemme, Altair intraprese una vera e propria crociata contro Roberto di Sable, Capo dei Templari e suo acerrimo nemico. Dopo aver fatto piazza pulita di templari infiltrati nella società araba, Altair finalmente riuscì ad assassinare Roberto, non prima di avergli rivelato che Al Mualim in realtà era un un templare infiltrato tra le file degli assassini. Tornato a Masyaf, roccaforte degli Assassini, Altair si scontrò con il suo mentore, che nel frattempo aveva recuperato il misterioso manufatto di Gerusalemme: il Frutto dell' Eden a forma di Mela. Dopo aver confermato ad Altair i suoi sospetti, Al Mualim rimase ucciso dalla lama del suo allievo migliore.
Bruciato il corpo del traditore e divenuto il nuovo Mentore, Altair si recò a Cipro, con l'obbiettivo di assassinare il nuovo Gran Maestro Templare Armand Bouchart, succeduto a Roberto di Sable. Grazie al fondamentale aiuto della sua futura moglie Maria, Altair riuscì finalmente ad assassinare Armand a Limassol dopo 3 anni di inseguimenti.
Successivamente le imprese cipriane, Altair viaggiò in Mongolia con l'obbiettivo di assassinare Genghis Khan, potente e minaccioso signore della guerra, ma essendo ormai non più giovanissimo decise di lasciare la situazione nelle mani del figlio Darim e dell' alleato Qulan Gal.
Tornato a Mysiaf dopo 10 anni, Altair e Darim trovarono la confraternita nelle mani di Abbas (suo nemico d'infanzia che intanto si era imposto a capo degli assassini). Con l'assassinio di Maria da parte dello stesso Abbas , Altair e Darim furono costretti all' esilio per salvarsi la vita.
Torneranno alla carica molti anni dopo, riuscendo a vendicarsi e uccidere Abbas e a riconquistare la Confraternita.
Poco prima di morire , Altair donò i suoi segreti (legati ad uno studio approfondito sulla Mela dell' Eden ) al suo fidato amico Niccolò Polo (padre del più famoso Marco).
Al Mualim (P.S. ??? - 1191)
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Mentore Assassino nel periodo precedente alle crociate. Era un Templare insidiatosi tra gli Assassini solo per ottenere il Frutto dell Eden a forma di Mela ,nascosto nell' Arca dell' Alleanza a Gerusalemme. Dopo aver usato al lungo Altair come un manichino nelle sue mani, su ucciso senza esitazioni da quest' ultimo.
Darim Ibn-LàAhad (P.S. 1195 - ???)
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Figlio di Altair . Ebbe un ruolo fondamentale nella confraternita come aiuto al padre. Raggiunse il suo momento di gloria quando , durante una missione durata molti anni , riuscì filamente ad uccidere , il mongolo Genghis Khan con l'aiuto di Qulan Gal. Successivamente questi avvenimenti, la sua storia rimane sconosciuta.
Qulan Gal (P.S. Fine secolo 1100 - Prima metà del 1200) Assassino Leggendario
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Assassino nordico dell' Ovest che uccise con l'aiuto di Darim, il mongolo Genghis Khan durante una battaglia. Colpì il cavallo del nemico, facendolo cadere dalla sella , rendendo così semplice la sua fine tra le mani del figlio di Altair. Successivamente questi avvenimenti, la sua storia rimane sconosciuta.
Abbas Sofian (P.S. 1166 - 1247)
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Abbas Sofian è stato un Assassino siriano vissuto durante il Medioevo, e Mentore de facto degli Assassini nel Levante dal 1227 fino alla sua morte. Il periodo in cui comandò l'Ordine segnò un periodo di corruzione per gli Assassini. Alcuni membri dell'Ordine, segretamente, lo disprezzavano, attendendo il ritorno del Mentore perduto. Fu un grande amico d'infanzia di Altaïr Ibn-La'Ahad. Ma dopo la morte del padre, quest' amicizia si tramutò in odio profondo. La sua vita verrà troncata proprio da Altair , che tornato dall' esilio con il figlio Darim , riprenderà tra le mani il suo Ordine.
