Un Database che contiene tutte le informazioni principali sulle vite dei membri più illustri della Fratellanza, catalogandoli per i vari periodi storici e luoghi di appartenenza.
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Aguilar de Nerha è nato nel 1455 da due membri dell'Ordine degli Assassini. Dopo la morte dei genitori da parte di Tomas Torquemada durante la grande Inquisizione, Aguilar viene addestrato dal Mentore assassino Benedicto prima di entrare ufficialmente nell'Ordine nel 1492.
Gli assassini spagnoli cercavano di assicurare la sicurezza del principe Ahmed di Granada , figlio del sultano Muhammad XII di Granada , che i Templari cercavano di catturare per scambiarlo con una Mela di Eden in possesso del sultano. Così la prima missione di Aguilar, insieme a Maria, assassina con la quale l'assassino aveva stretto un rapporto amoroso, è quella di salvaguardare Ahmed da Ojeda, templare al servizio di Torquemada, che intanto aveva trovato un nascondiglio in un piccolo paesino dell' Andalusia. Dopo un duro scontro, Aguilar e Maria riescono inizialmente a salvare il principe, venendo però catturati da Ojeda.
Dopo il loro arresto, i due vengono portati a Siviglia e processati dinanzi a Torquemada che li condanna a morte sul rogo. Gli assassini riescono rocambolescamente a liberarsi e a fuggire dalla città.
L'occasione per colpire Torquemada, che si rivela essere il Gran Maestro Templare di Spagna, si presenta quando il Mentore Assassino italiano, Ezio Auditore, trovandosi per un breve periodo a Siviglia, convice il sultano a cedere la città di Granada a Torquemada e ad incontrarlo . Aguilar, sempre accompagnato da Maria, entra nel palazzo dove il sovrano e il templare si incontrano, irrompendo nella sala mentre Torquemada tiene tra le sue mani la Mela dell' Eden, scambiata pochi attimi prima con il principe.
Qui Ojeda, riesce dopo un breve scontro a uccidere Maria sotto gli occhi di Aguilar, che rabbioso, vendica la sua amata uccidendo il templare, solo dopo esser rimasto ferito gravemente da quest' ultimo. Possedendo la Mela dell' Eden che poco prima aveva rubato dalle mani di Torquemada, Aguilar si da alla fuga, riuscendo a salvarsi anche questa volta.
Comprendendo il grande potere della Mela, Aguilar giunto a Huelva, consegna il cimelio ad un alleato assassino Cristoforo Colombo, poco prima che quest' ultimo parta per le Indie. Aguilar continuò a servire gli Assassini, ottenendo gradualmente il rango di Maestro Assassino per poi diventare il nuovo Mentore. Morì nel 1526, avendo avuto almeno un figlio durante la sua vita.
