Capitolo 18

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"Bene... E ora-" Non finisce a frase che qualcuno lo interrompe... Sentiamo qualcosa rompersi e io e Simo ci guardiamo intorno. Ma poi vedo la persona che non avrei voluto vedere in quel momento... Luca, con un veloce scatto, blocca Simo e io rimango a bocca aperta. Dopo dei secondi, vedo Charlie con una pistola puntata verso Simo ed è visibilmente spaventata. "Marcy! Porta via Marty!" Urla lui, mentre Simo prova a liberarsi. "Non ti posso lasciare qui, Luca!" Urlo. "Portala in salvo!" Urla il ragazzo. Io corro verso Martina e la libero per poi prenderla in braccio e correre fuori, seguito da Charlie. Arrivato fuori, Charlie mi guarda stupita. "Charlie..." Dico, cercando di cominciare un discorso. Lei mi guarda per un secondo e poi comincia a parlare. "Okey, siete dei Ghoul..." Dice lei, guardando i miei occhi rossi e la mia Kagune. "Si... Ma-".
"Non lo dirò in giro" Dice lei, interrompendomi. "Ma che ci fai qua?" Chiedo io. "Io e Luca ci conosciamo da molto tempo... Mi ha chiamata e mi ha raccontato tutto... Anche che te, Marty e Simo siete dei Ghoul..." Dice lei. "Allora lo sapeva..." Dico. "Si... Mi ha detto che aveva bisogno del mio aiuto e mi sono precipitata qui..." Continua la ragazza. Io annuisco.

Io guardo Martina che ha ascoltato tutto e gli accarezzo la guancia, per poi abbracciarla. Noto che ha molti graffi sulla pelle.

La stringo più a me e poi comincio a parlare. "Devo andare da Luca... Non posso lascialo lì a combattere da solo..." Dico a Marty. "Marcy... Non lo fare... Perfavore, non morire..." Mi dice lei. Io gli lascio un bacio sulle labbra. "Non ti preoccupare Marty... Io non morirò... Ricordati... Che io ti amo..." Dico, per poi metterla distesa a terra accanto all'amica. "Prenditi cura di lei..." Dico a Charlie, che annuisce. "M-Marcy... Perfavore... N-No..." Mi supplica lei, mentre una lacrima gli riga il volto.

Se potessi resterei qua con lei... Ma non voglio che Simo faccia male a qualcun'altro...

"Amore... Ci vediamo... A dopo..." Dico, per poi correre verso il capannone.

Speriamo solo che quel 'A dopo' non sia un addio...

Sento lei che mi urla di non andare ma io, a malincuore, continuo ad andare avanti.

Prima di entrare nel capannone la guardo un ultima volta.

Poi, silenziosamente, entro nella grande struttura.

Vedo che Luca sta cercando di combattere contro Simo, anche non essendo un Ghoul.

Ma poi mi ricredetti, quando vidi gli occhi di Luca diventare rossi e la sua Kagune apparire.

"C-Cosa!?" Urlai.

"Lo sò Marcy..." Disse lui facendo un balzo all'indietro, raggiungendomi. "Due contro uno, eh? Beh, è molto ingiusta come cosa... Sistemiamo la situazione..." Dice Simo, fiondandosi verso Luca. Il mio amico schiva l'attacco di Simo e cominciano a combattere. Ma mentre combattono, Simo riesce a ferirlo e io comincio a preoccuparmi.

"Luca! Ti aiuto io!" Dico, cominciando a correre verso i due. "Marcy, no! Non intervenire! Se voglio vincere, allora vorrei farlo senza l'aiuto di nessuno..." Dice lui mentre para un colpo della Kagune di Simo. Ma ad un certo punto, Simo si fionda verso di me e io schivo il suo attacco.

Poi io e Simo cominciamo a combattere.

Tra calci e pugni riesce a colpirmi svariate volte, ma io non riesco a colpirlo nemmeno una volta. Purtroppo, lui ha la meglio su di me e riesce a farmi un taglio sul petto, facendomi cadere al suolo. Sul volo di Simo, si forma un sorrisino e si avvicina a me. Io provo ad alzarmi, ma non ci riesco.

Quel taglio mi aveva fatto parecchio male.

Ogni passo che faceva verso di me, un pezzo della mia vita scorreva davanti hai miei occhi.

Eccoci qui... Alla fine della mia vita...

Non avrei mai pensato che la persona ad uccidermi fosse stata il mio migliore amico...

Ed invece, mi ritrovo qui... In un capannone con il mio migliore amico che mi sta per uccidere...

Beh, è stata una bella vita...

Sopratutto è stato bellissimo quando incontrai Martina...

Non andavamo molto d'accordo i primi giorni di scuola...

E non avrei mai pensato che lei fosse stata la ragazza che mi cambiò la vita...

Invece ora, la amo alla follia...

A farmi distrarre dai miei pensieri, fu Simo che ormai era vicinissimo a me con la sua Kagune puntata verso di me.

"Bhe... Allora addio Marcello Mosca..." Disse Simo.

Chiusi gli occhi, aspettando che la sua Kagune mi trafigga il petto.

Ma poi li riaprì e vidi la scena più brutta della mia vita...

La Kagune di Simo, non aveva trafitto il mio petto...

Ma quello di...

"L-LUCA!?" Urlai vedendo il corpo del mio amico disteso a terra, con una pozza di sangue che lo circondava. Simo balzò indietro, allontanandosi dal corpo del mio amico. Io corsi da lui, con le lacrime agli occhi, per poi sedermi accanto a lui. "P-Perche lo hai f-fatto?" Dissi singhiozzando, mentre una lacrima rigava il mio volto. "A-Abbi cura di te... V-Vinci per me... T-ti voglio b-bene... M... arcy..." Disse lui, per poi chiudere gli occhi. "L-Luca!? NO! PERFAVORE NON MI LASCIARE!" Urlai, mentre cominciai a piangere.

Nel capannone, si sentivano solo i miei singhiozzi e Simo guardava da lontano la scena.

"Ma che cosa commuovente..." Disse lui, con un sorrisino sul volto. io lasciai il corpo del mio amico e mi alzai in piedi. "BASTARDO! LA PAGHERAI CARA!" Urlai. "Bene... Non aspettavo altro..." Disse lui, mentre un sorrisino inquietante si formava sul suo viso.

La resa dei conti era alle porte...

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HO LE LACRIME AGLI OCCHI...
MI DISPIACE RAGAZZI, MA QUESTO È QUELLO CHE È ACCADUTO AL NOSTRO AMICO LUCA...
IL PROSSIMO CAPITOLO SARÀ L'ULTIMO E QUESTO CAPITOLO È UN MIO PICCOLO REGALO PER VOI...
QUINDI APPREZZATELO!
DETTO QUESTO, CI VEDIAMO DOMANI CON IL FINALE! :'C

= Un Amore A Occhi Rossi = -Tokyo Ghoul- <>KeMarcy<>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora