Passarono 2 giorni e il biondo aveva perso contatto con tutti.
Da quando la madre gli riveló che il padre avesse un tumore,il biondo si era chiuso in se stesso,non sentì nemmeno Benjamin.
-Federico,rispondi al telefono,è da mezz'ora che ti chiamano!-disse la madre.
-Uffa mamma,non mi va!-rispose il biondo.
-Se non lo fai tu,lo farò io!-disse la madre rispondendo al telefono.
-Pronto?-disse il moro.
-Pronto?Sono la mamma di Federico,chi è?-chiese.
-Oh,sono un amico di Federico,potrebbe passarmelo?-chiese il moro.
-Oh,certo,te lo passo subito-disse-È per te,Federico-
-Mamma,è il mio telefono,mi sembra normale che sia per me!-disse il biondo scocciato.
-Pronto?-rispose il biondo.
-Oi Fefè-disse il moro.
-Scusami un attimo-disse il biondo mettendo il muto.
-Mamma puoi andare di là?Devi per forza spiarmi?-disse il biondo alzando la voce.
-Ah,calmati,me ne vado-sospirò la madre.
Una volta assicurato che se ne fosse andata tolse il muto.
-Oi,dimmi-disse il biondo.
-Devo darti una buona notizia-disse il moro felice.
-Spara-disse il biondo con tono normale.
-Oggi parto,ho lasciato Amanda,una storia lunga,se vuoi quando torno ti spiego,ti dico solo che non sono stato io,cioè si,l'ho lasciata io...lascia perdere ti spiego da vicino,comunque per le 18 dovrei arrivare-disse euforico il moro.
-Oh,forte-disse il biondo triste.
-Hey,che succede?-chiese il moro preoccupato.
-Niente-disse il biondo.
-Non sei felice che ritorni?-chiese il moro triste.
-Oh,no no Benjamin,sono felice,non fraintendere-disse il biondo.
-Sicuro?-chiese il moro.
-Certo!-disse il biondo.
-Oggi vieni a prendermi?-chiese il moro.
-Oh,non lo so,cercherò di venire-disse il biondo.
-Oh,va bene,io vado,ci vediamo-disse il moro.
-Ciao cucciolotto-disse il biondo.
-Ciao Fefè-disse il moro ridendo.
Benjamin staccó.
Federico era rimasto tutto il giorno sul divano,saltando la colazione ed il pranzo.
-Federico,papà si è svegliato,se vuoi puoi andare-disse la madre.
Federico salì in silenzio in camera dal padre.
-Papà-disse il biondo.
-Oh angelo mio-disse il padre.
-Oh papà,non sai quanto mi dispiace-disse il biondo trattenendo le lacrime.
-Oh,dai,prima o poi sarebbe dovuto succedere-disse il padre lacrimando.
-Oh papà,vorrei essere forte come te-disse il biondo piangendo.
-Hey Federico,guardami,tu sei forte,tu sei il ragazzo più forte che io abbia mai visto,ci siamo capiti?-disse il padre scombinandogli i capelli.
-Papà-disse il biondo piangendo.
-Oh,Federico,promettimi una cosa-disse il padre.
-Cosa?-chiese il biondo guardandolo.
-Quando me ne andrò,non isolarti da nessuno,non lasciare i tuoi amici,e soprattutto,non essere debole-disse il padre
-Papà,te lo prometto-disse il biondo baciandogli la mano.
-Mi mancherai-disse scoppiando a piangere.