Federico se ne stava a casa sua tranquillamente ed a interrompere la sua colazione fu lo squillo del cellulare.
-Pronto?-disse il biondo.
-Federico...-disse il moro.
-Benjamin,che vuoi?-chiese il biondo mangiando.
-Ti va di vederci?-chiese il moro.
-No-disse il biondo.
-Perchè?-chiese il moro.
Il moro ci pensò su e dopo un po' accettò.
-Va bene-disse biondo.
-Ci vediamo oggi alle 17,ciao!-disse il moro.
-Mh-disse il biondo staccando.
•••
-Allora-disse il biondo-che dovevi dirmi di tanto importante?-
-Non ho mai detto che sia importante-disse il moro.
-Muoviti-disse il biondo sedendosi sulla solita panchina di quel parco.
-Volevo chiederti scusa-disse il moro senza guardarlo.
-Non devi scusarti con me,ma con Christopher-disse il biondo tirando delle pietrine.
Il moro sbuffó.
-Tutto qui?-disse il biondo.
-Già-disse il moro.
-Io vado-disse il biondo.
-Ok-rispose il moro tranquillamente.
Il biondo si alzò.
-Io sto andando via-disse il biondo,cercando in qualche modo che Benjamin lo fermasse.
-Va bene-disse il moro.
-Bene,io sono arrivato al cancello-gridò il biondo.
Benjamin lo salutò con la mano e il biondo si avvicinò.
-Lo vedi?-disse il biondo arrabbiato.
-Cosa?-chiese il moro.
-Non fai niente per fermarmi!-disse il biondo alzando le mani.
Il moro alzò le spalle.
-Ti odio!-disse il biondo.
-Non è vero-disse il moro.
-Si invece!-disse il biondo.
-Invece no-disse il moro.
-Come fai a saperlo?-chiese il biondo.
-Altrimenti già saresti andato via-disse il moro.
-Ciao!-disse il biondo.
-Ciao-disse il moro.
-Benjamin!Lo vedi?-disse il biondo sbattendo i piedi.
Il moro si alzò.
-È proprio questo che mi piace di te-disse il moro.
-Cosa?-disse il biondo mettendosi le mano ai fianchi.
-Fai di tutto per ottenere qualcosa e sei anche molto testardo-disse il moro.
-Spiritoso-disse il biondo.
-Non dovevi andare via?-disse il moro.
-No!-rispose il biondo.
-Meglio per me-disse il moro.
-Cos...-il biondo non finì la frase che fu interrotto dalle labbra di Benjamin sulle sue.