Ore 8:30
Oggi è sabato,non si va a scuola.Una giornata in più,per avere la libertà di non stare dentro a quel' "Inferno".Detto in poche parole.Anche se sono molto studiosa,ho sempre odiato la scuola.
Torniamo a noi.
Oggi,ho proprio voglia di farmi una bella passeggiata.
Metto questi vestiti:
Un look davvero abbinato.
Io:"Io esco!"
Mamma:"Dove vai?"mi domanda.
Io:"A farmi un giro."rispondo.
Papà:"Quando torni?"chiede.
Io:"Oggi pomeriggio."rispondo.
Mamma:"A che ora?"troppe domande...
Io:"Addio!"Esco di casa,prima che mi facciano altre domande.
Vado alla torre,li si sta davvero bene.Il vento che ti scompiglia,mentre tu e il tuo amato state per bac-...What?!Ema,torna in te!Cosa vai a pensare?!
Riccardo non accetterà mai una ragazza come te!Vocina zitta!
Vado alla torre,ci salgo.Sento già il vento scompigliarmi i capelli.
Da qua su, c'è una bella vista...
Riccardo Pov
Oggi è sabato,sono libero di fare ciò che voglio.Meno male.In questo momento,mi sto dirigendo verso la torre.
Io:"Ema?!"
Me Pov
Io:"Riccardo?!"
Riccardo:"Che coincidenza!"
Io:"Già."Cala il silenzio,in mezzo a noi.Un silenzio fin troppo inquietante.
Ma Riccardo rompe il ghiaccio.
Riccardo:"Non vorrei essere troppo invadente.Ma che fai qui?"
Io:"Volevo fare una passeggiata..."
Riccardo:"Vuoi venire a casa mia?"mi chiede con gentilezza Ricky.
Io:"Se non creo disturbo..."rispondo con un po' di
insicurezza.
Riccardo:"Nessun disturbo!"
Io:"Ok."È così,vado a casa sua.
Io:"Questa non è una casa,ma un castello!"
Riccardo:"Bella,vero?" "Vieni,entra."È tutto così graaaaaaaandeeee! È il doppio di casa mia,o forse il triplo...
Riccardo:"Ti mostro la mia camera."
Saliamo le scale, ovviamente,e vado in camera sua.
Io:"Che carini!"urlo di gioia dal vedere i suoi due gattini.
Io:"Come si chiamano?"gli chiedo gentilmente.
Riccardo:"Diesis e Libretto."risponde sorridente. "Libretto si deve ancora abituare."dice infine.
Io:"Sono nomi legati alla musica."
Riccardo:"Che facciamo?"
Io:"Mhh."
Riccardo:"Sai suonare il pianoforte?"
Io:"Si.Perché?"
Riccardo:"Ti va di suonare?"
Io:"Certo!"È così,ci mettiamo a suonare.
Ricky:"Sei brava!"
Io:"Anche tu!"2 ore dopo...
Ricky:"Sono stanco."
Io:"Anch'io."Guardo l'orologio.
Io:"Oh,cavolo!"esclamo.
Ricky:"Qualcosa non va?"
Io:"Devo proprio andare a casa."
Ricky:"Se vuoi,ti accompagno."mi chiede gentilmente.
Io:"No, grazie." "Devo scappare."
Ricky:"Almeno,ti accompagno alla porta."
Io:"Ok!"Alla porta..
Io:"Ciao!"dico dandogli un bacio sulla guancia.
Ricky:"C-ciao!"dice toccandosi la guancia.AL PROSSIMO CAPITOLO!
BYE!
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Inazuma Eleven Go:La Luce nei nostri cuori #Wattys2017
FanficCiao a tutti, mi chiamo Ema Evans, ho undici anni, e sono figlia di Mark Evans e Nelly Raimon.Per un po' di tempo, dovrò tenere nascosto il mio cognome, che sarà temporaneamente Suzuki, ma non vi posso dire il motivo.Lo scoprire te solo leggendo!