~ Light~

622 40 5
                                    

10

Marshall si appoggiò alla balaustra ispirando il vapore giallastro che saliva dalla pozza di acido a qualche metro di distanza.
Voleva stare da solo.

Si strofinò la fronte e poi si passò la mano sugli occhi stanchi.
Aveva bisogno di stare solo.

Era così tanto sbagliato voler rimanere... da solo, dopo quello che aveva fatto?
Guardò le bolle di gas dentro il lago, osservando il loro gonfiarsi, salire in alto sempre più su.

...la sensazione della mano dentro il corpo del principino...

Fu ipnotizzato da quel movimento, finché le bolle non esplosero con un suono sinistro, risucchiate in basso da una forza misteriosa.

… il sangue caldo...che colava lungo il braccio...la carne tra gli artigli...

Sussultò.

Quel suono era dannatamente simile al rumore della sua mano immersa dentro il corpo rosa del principino. 
Quando con forza si era addentrato nella sua carne con l'unico desiderio di fare del male a quell'assassino.

Sospirò, continuando ad osservare le pozze, lasciando libero il pensiero di vagare.
Aveva vinto...avevano vinto, ma per farlo, avevano rischiato di perdersi per sempre.

° ° °

Gli asciugò le guance con il pollice tremando leggermente. 
-Svegliati – sussurrò per l'ultima volta.
Ma il principino, non si svegliò.

La macchia di sangue si allargò sempre di più sulla felpa nera del principe, sporcando i vestiti del Re dei vampiri, lasciandolo tuttavia indifferente.
Non gli importava più di nulla.

Tutto ciò che voleva era riportarlo indietro, così com'era....

Ma ciò non fosse stato possibile...se l'avesse morso solo per soddisfare il suo egoistico desiderio di non lasciarlo andare, di non rimanere più solo, trasformandolo in qualcosa di diverso, lui poi avrebbe trovato la forza di perdonarlo?

Niente sarebbe stato come prima.

Aveva la forza di privarlo della luce, rinchiudendolo in una prigione di oscurità, solo per il suo egocentristico bisogno fisico e mentale di averlo accanto?

Guardò il fragile corpo tra le sue braccia, appoggiando la fronte su quella fredda del roseo.
- No...non posso farlo – sussurrò.

Non lo avrebbe privato della sua luce.

-M..ar..ll- rantolò il roseo, respirando molto lievemente.

Il vampiro alzò la testa di scatto e osservò il volto del principino incredulo di aver sentito davvero quel flebile sussurro.
Prima che potesse anche solo pensare di fermarle, altre lacrime rotolarono giù dai suoi rubini bagnando il volto del ragazzo ferito.

Sorrise il suo principino, non ghignò. Era il suo sorriso. Il più dolce e bel sorriso che Marshall avesse mai visto.

Il vampiro emise un breve respiro ricambiando poi il sorriso del roseo, chinandosi a baciare le sue labbra, lievemente, riscoprendone la dolcezza e il calore, così tanto attesi e bramati.

Il bacio fu breve, eppure per loro fu abbastanza.
Il corvino si staccò quasi subito, temendo che il ragazzo tra le sue braccia smettesse di respirare per colpa di quella unione.

Gumball emise dei respiri rauchi, deformando il viso in una smorfia quando sentì la carne viva pulsare sotto il polso rotto.
Debolmente, tremando, il roseo portò la mano sana sul petto del moro e ne strinse delicatamente la maglietta, chiudendo gli occhi, cullato da quel battito.

Possession  [GumLee][Ita][Yaoi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora