GionnyScandal-La via di casa mia{la mia vita Come un romanzo}

Capitolo 3=Io,gli Skinny e i tatuaggi❤

Dieci dita,ognuna un tatuaggio. Sulle falangi, poi,ci sono otto lettere che,messe in fila,compongono la scritta"I Mum&Dad". Questo direi che non ha spiegazioni.

Vicino alle unghie, invece,un casino di simboli:alcune cose importanti della mia vita,e altre che al momento di tatuarmi mi andavano e basta.

Una nota musicale. Anche questa non ha bisogno di spiegazioni. Mi basta dire che senza la musica non sarei niente,le note hanno davvero a che fare con la mia pelle e con quello che c'è sotto. Anzi,dentro.

Poi un piccolo diamante. Questo in teoria non significa nulla in particolare, è semplicemente una forma che mi attirava. Ma qualcuno potrebbe farmi notare che il diamante è uno degli elementi più duri che esistano in natura,anche se è tutt'altro che indistruttibile. Pensarlo non mi dispiace, mi sento anch'io un po' così:ho una corazza spessa a proteggermi,ma chi mi conosce bene sa che anche un piccolo graffio può lasciare il segno.

Ho anche un ombrello,perché dopo la pioggia esce sempre l'arcobaleno. E perché l'ombrello è un oggetto amico,ti tiene al riparo. Quello sul dito non è neanche l'unico ombrello che mi sono fatto tatuare: ce n'è un altro, più grande, che spunta sulla nuca,con delle goccioline che gli scendono intorno. È il simbolo della mia band preferita,i Bring Me The Horizon. Sono un gruppo originario di Sheffield,in Inghilterra; Fanno soprattutto metalcore,ma il loro modo di farlo è un pó diverso,più commerciale, riesce a catturare anche persone che normalmente ascoltano tutt'altro. Il loro cantante si chiama Oliver Sykes,per i fan "Oli", e io per lui ho una specie di venerazione: la cosa più simile a quello che si prova da bambini per i calciatori più forti. E infatti è principalmente a lui che si ispira il mio stile,che si può riassumere con il titolo di una mia canzone:Tattoo & Skinny. In quella canzone mi sono rivolto a tutti quelli che criticavano il mio modo di vestire:in Italia,soprattutto nei posti piccoli,spesso basta qualche tatuaggio ed ecco che magicamente ti trasformi in un drogato,un tossico,un criminale. È imbarazzante. Chi la pensa in questo modo è una persona imbarazzante. E infatti ho deciso che con questa gente non voglio avere niente a che fare,preferisco avere amici e tipe che in quanto a stile la vedono come la vedo io,tatuati quanto e quanto forse più di me.

Perché si,il mio stile in un certo senso è davvero alternativo,ma nella vita mi sarò fumato tutt'al più una canna e questo di certo non fa di me un drogato.

Poi ci sono quelli che vedono i miei tatuaggi e mia associano in automatico ad altri rapper:Emis Killa,Fedez eccetera. È vero oggi,per fortuna,tanti stereotipi del look da rapper non ci sono più: a mettere i jeans e le T-shirt XXL con le catene d'oro al collo e il berretto al contrario ormai sono in pochi, quelli che io chiamo i "bigotti" del rap. Eppure secondo me chi ha un occhio un pó più attento non può non accorgersi che in realtà è Oliver il mio riferimento. In effetti, si può dire che in Italia sono l'unico cantante che si veste metalcore pur facendo un altro genere,e i tattoo sono una caratteristica che mi aiuta a definire meglio la mia personalità.

A proposito di Tattoo,sempre sulla mano ci sono altri due disegni nati un pó per caso:un'ancora e il simbolo dell'euro. Sicuramente non sono un marinaio,sono cresciuto in Brianza e il mare quando va bene lo vedo d'estate,in vacanza. Però l'ancora serve a restare aggrappato a terra,e in questo un po' mi ci rivedo,perché io le cose fondamentali cerco di non perderle mai di vista. Sui soldi invece è inutile fare l'ipocrisia: sono importanti, bisogna pur mangiare. E se c'è una cosa di cui mi sento fiero è che nella vita mi sono dato da fare per vivere facendo la cosa che amo di più,ci sono riuscito,e questo piccolo tatuaggio è anche un modo per ricordarmelo.

Sopra il dito medio della mano sinistra c'è un teschio. Perché?Bè,un pó mi ricorda di non fare gestacci. E un pó, invece, quando li faccio,li rende più minacciosi.