Capitolo 14=Tante bugie🙉,una sola verità🙊

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A quindici anni mi hanno detto chi ero.<<È ora che tu sappia la verità>>hanno esordito:<<Sei stato adottato. Quelli che hai perso non erano i tuoi genitori biologici>>.

Mia nonna,i miei zii,la tutrice legale,gli assistenti sociali,erano tutti lì a guardarmi aspettandosi chissà che reazione. Cosa dovevo fare?Mettermi a piangere?Strapparmi i capelli?Il fatto che nessuno di loro considerava era che io non avevo affatto bisogno che qualcuno me lo dicesse.Io chi ero lo sapevo già, l'avevo sempre saputo.

A quindici anni,proprio in quel momento, ero ancora il ragazzino più basso della mia classe, mentre i miei,come ho già spiegato,erano alti,un'altezza che non mi apparteneva,che non aveva niente a che fare con me.

Chi ci guardava lo capiva da solo,che io e loro venivano da posti completamente diversi."Va Bè" potrebbe dire qualcuno,"ma non lo sai che la genetica a volte fa delle robe assurde, che ci sono casi in cui magari boh,da due genitori con la pelle bianchissima può nascere un figlio di colore?"Ok,lo so,e infatti l'altezza era solo il primo campanello d'allarme.C'era qualcos'altro,qualcosa che non so spiegare,qualcosa  di simile a quello che ho provato quand'è morta mia mamma e poi mia nonna,una specie di sensazione che veniva da dentro. C'erano gli occhi,anche.In famiglia nessuno aveva gli occhi come i miei.Scuri magari si,Ma quel nero lì che l'iride quasi si confonde con la pupilla era una roba che avevo solo io e che mi era arrivata da chissà dove.

C'è anche da dire che spesso in casa sentivo fare discorsi sull'argomento,magari i nonni e gli zii che parlavano del mio destino senza preoccuparsi di abbassare troppo la voce e senza controllare se ero nei paraggi oppure no.Anche dai racconti di mia mamma, quando ero piccolo,avevo intuito qualcosa. E insomma, quando sei in casa l'orecchio comunque lo fai andare di più, anche se cresci in una famiglia più normale della mia spesso ti viene da origliare i "discorsi dei grandi".A un certo punto è pure subentrata la fase in cui ho pensato:"'Fanculo,è un mio diritto sapere la verità. Se chiedo,dovranno pur risponderemo,no?". Ma fino a quel momento lì, con tutta la famiglia riunita per darmi la notizia,le risposte erano sempre state piuttosto vaghe.Chissà, forse pensavano che dirmi la verità troppo presto mi avrebbe fatto male,o che sarei diventato ancora più schizzato di com'ero in quel periodo. Avranno pensato che,se volevano evitare di mettermi in testa tanto casino(o meglio:ancora più casino),dovevano per forza fare in modo che vivessi in una bugia. Alla fine io penso che non sarebbe cambiato niente, non so se lo avrei dovuto sapere subito,tutto sommato nella mia vita che differenza avrebbe fatto?Poi,a diciotto anni,è arrivata un'altra verità:potevo conoscere i nomi dei miei genitori biologici. Visto che non sei più sotto la tutela legale della famiglia adottiva, a quel punto,se hai curiosità di metterti a cercare chi ti ha messo al mondo,lo Stato ti dà tutte le informazioni di cui hai bisogno.Non posso criticare chi sceglie di farlo,in queste cose ognuno ha la sua esperienza,ma nel mio caso non è andata così.

Quando mi hanno detto come si chiamavano,ho pensato:"Ah,ok,va bene".Ma tanto per me i miei genitori erano altri,e loro già mi mancavano da morire. Come facevo a sentire nostalgia per due persone che non avevo mai visto,due nomi che per quanto li guardassi non mi dicevano assolutamente niente? Sarà anche strano,ma in quel momento ho capito che il legame di sangue per me non contava niente:Avevo molto più in comune con quelle due persone altissime che mi avevano cresciuto,che avevano gli occhi così diversi dai miei,di quanto non ne avessi con questi tizi che di sicuro mi somigliavano,ma che mi parevano distanti da me quanto Nettuno e Plutone, due nomi sperduti ai confini di una galassia che non mi interessava esplorare.Pensavo anche:"in fondo questi due,questi miei 'genitori',sono stati i primi a rifiutarsi di conoscermi".

E allora perché sarei dovuto andare io a cercare loro?

Perché avrei dovuto interessarmi a due Persone che non si interessavano a me?

GionnyScandal-La via di casa mia{la mia vita Come un romanzo}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora