14.

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Non sapevo dove stavo andando. Stavo solo scappando... L'unica cosa che so fare é questa scappare!  Ormai era notte inoltrata e faceva freddo ero in maniche corte e mi venne la pelle d'oca.
R: ho sbagliato tutto, non avrei mai dovuto trasferirmi e nemmeno diventare una fan di Michele!
Le lacrime non volevano fermarsi,  anche quando il mio sguardo si posò su un ragazzo. Quest'ultimo non era troppo alto aveva i capelli castani gli occhi nocciola. Degli occhi apparentemente comuni ma che non avrei dimenticato facilmente.
Il ragazzo si stava avvicinando a me er visibilmente ubriaco, avevo paura ma non riuscii a muovermi. Piú si avvicinava piú si sentiva la puzza di alcol...
X: ehy che ci fai qua a quest'ora?  Non dovresti essere qua,  vieni con me e stari bene...
R: 😦
X: dai smetterai di piangere
Provai ad allontanarmi ma mi prese per la maglia
X: dove stai andando?  Non provare ad opporti sai?
R: lasciami 😢
In quel momento avrei voluto essere ovunque tranne che li,  avevo paura, non riuscivo ne a urlare ne a muovermi. Tremavo come una foglia,  mi sentii svenire non appena vidi il suo viso avvicinarsi in modo impressionante al mio.
X: ehy che cazzo fai!  Sto sanguinando
Mi sentii stringere,  un forte calore si stava impossessandosi di me. Quel profumo quel meraviglioso profumo,  era lui la mia unica ancora di salvezza!
K: lasciala stare!
X: oh wow un amichetto é venuto a salvarti eh... Sei fortunata m sapi che cu rivedremo presto...
Vidi quel ragazzo sparine nel buio.
K: tutto bene?
R: ...
K: perché?  Ci hai fatto preoccupare! Se non fossi arrivato io cosa ne sarebbe stato di te eh!?
Michele era arrabbiato e aveva ragione, cosa mi sarebbe successo senza di lui?
R: Scusa é solo che 😭
K: ehi... Dai su smettila di piangere é finito tutto... Andiamo a casa dai...
R: non ancora,  non mi sento pronta, ho paura di affrontare mio fratello e Giorgia...
K: d'accordo ti capisco, restiamo ancora un po' qua...
Adoravo il suo modo di fare,  era troppo dolce e sensibile
K: peró andiamo a sederci su quella panchina
R: va bene...

Michele's pov
Stva tremando come una foglia sia per il freddo che per la paura
Mi tolsi la felpa e gliela misi sulle spalle
R: no tienila fa freddo...
K: appunto tienila ne hai piú bisogno tu ora ...
R: okay...
Aveva gli occhi ancor lucidi, brillavano sotto la luce del lampione la abbracciami e lei si strinse a me...
Mi avvicinai al suo viso,  eravamo terribilmente vicini
Stavo facendo la cosa giusta? Oppure ero nel torto?
I pensieri sparirono quando sentii le sue labbra sulle mie

Matteo's pov
Rebecca era sparita e non avevo nemmeno il numero di Michele nemmeno Giorgia lo aveva. Li stavamo cercando quando da lontano vidi due ragazzi baciarsi su una panchina
G: odd-
M: shh lasciali stare guai a te se fiati andiamo via
Presi Giorgi e la portai lontano da quei due...

TUTTA COLPA DEI SUOI OCCHI // MICHELE BRAVIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora