Sono le 8:00 ed è il 25 Dicembre ovvero Natale 😍
Mi piace molto Natale, ma preferisco i giorni che mi separano dal 25... Va beh guardo il telefono e mi rendo conto che é sparito... Anche il comodino é sparito, mi gurdo intorno e vedo alla mia destra un piede, non un piedino piccolo ma proprio un piede abbastanza grosso. Mi spavendo nel vedere un piede di fianco a me e girandomi di scatto cado dal letto tipo salame avvolta tra le coperteK: ehm... Giorno? Ma stai bene cosa?
R: ma che sta succedendo... Prima sparisce il comodino poi mi trovo un piede in facia e ora sono avvolta tra le coperte sul pavimento, sto sognando vero?
K: ma guarda se ti giri puoi vedere il comodino al suo posto, il piede era il mio e beh per le coperte non posso farci nulla...Mi giro e vedo effettivamente il comodino al suo posto, questo vuol dire che ho dormito al contrario... Mi alzo e inizio a ridere da sola
Michele mi guarda con sguardo interrogativo e poi ride pure lui
Nel frattempo gaia entra in camera e ci fissaG: ma... Che succede?
R: no nulla il disagio mi perseguita già dal mattino
K: quasi quasi le racconto tutto
R: non ci provare
K: é giusto che pure lei sappia come sei realmenteSalto addosso a Michele, malui si sposta e corre in cucina io lo seguo a ruota e quando finalmente lo raggiungo non posso saltargli addosso perché c'è suo padre che ci guarda abbastanza male
S: Buon Natale anche a voi...
K-R: BUON NATALE!!!I giorni passano veloci e presto arriva il momento di tornare a Milano, salutiamo tutti con un velo di malinconia e prendiamo l'autostrada
Scusate per la lunga assenza e per il fatto che é molto corto.
Mi farò perdonare postandone altri molto molto presto. Spero che la FF vi stia piacendo ❤
STAI LEGGENDO
TUTTA COLPA DEI SUOI OCCHI // MICHELE BRAVI
FanficÉ brutto sentirsi diversi. É brutto pensare di non essere all'altezza degli altri é brutto vergognarsi di se stessi solo perché non si ha un idolo oppure una persona da stimare.É cosí che si sentiva Rebecca, una ragazza semplice senza una qualità do...