capitolo 9

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24 dicembre. 23:47

Sento bussare alla porta al piano di sotto quindi dal lucernario mi precipito all'ingresso dove si trovano Luke, mio padre, Rocky, Wyatt e i signori Roberts. «Benvenuti a tutti» accolgo tutti dentro l'abitazione poiché fuori la neve è ormai compatta e molto fredda per chi non ha il corpo che emana calore come il mio. Sollevo in aria Wyatt che emozionato mi racconta di quando arriverà babbo natale. Controllo che il portale sia rimasto aperto come previsto e poi mi avvio verso il soggiorno dove le ragazze mi stavano aiutando a sistemare le ultime decorazioni. «Wow Cri non sei messa affatto male. Dovresti invitare più spesso il tuo fratellone preferito» dice riferendosi all'enorme casa. «Ma infatti Carter e Konnor vengono quasi tutti i giorni - fa una faccia triste. Forse pensa che sia una cosa normale in un branco. Gli corro incontro e lo abbraccio - tranquillo Luke sei tu il mio fratellone». Finisco di appendere le ultime palline all'albero di natale poiché ovviamente ho aspettato l'ultimo secondo. Mi allontano leggermente dall'abete incantata dalle luci bianche e azzurre e dalle sfere di vetro del medesimo colore. «Bellissimo Cris complimenti» mi sorride Carter mentre si sistema un buffissimo cappello di babbo natale che mi fa subito ridere. «Finiscila! Io ti faccio i complimenti per l'albero e tu mi ridi in faccia? - continuo a ridere per la sua reazione - ah si? Bene. Alpha mi scusi ma sarò costretto a torturarla» mi dice per poi farmi il solletico. Mi metto ad urlargli di smetterla mentre rido involontariamente. Scivoliamo sul divano e all'improvviso mi ritrovo il suo viso troppo vicino. Osservo i suoi bei occhi nocciola ed entrambi smettiamo di ridere. Lo bacio. Avvicino le mie labbra alle sue finché non sento il contatto. Eppure non provo niente, è come se baciassi Luke. E allora per quale motivo l'hai baciato? Non lo so. Divento rossa e distolgo lo sguardo mentre lui mi guarda immobile. Sento un ringhio sommesso e mi rendo conto solo ora della presenza di Cameron, forse ha pensato che ci stessi provando con Carter, ma non è così. Devo dirglielo. Stop stop, io sono la prima a shippare la... camystal? È orrendo comunque sia anche se hai baciato Carter senza un motivo apparente, ma non state più insieme, non gli devi nessuna spiegazione. È stato difficile per te ignorarlo non rovinare tutto ora. Fanculo è natale, per stanotte farò un eccezione. Esco dalla porta e lo vedo in lontananza mentre si dirige verso il bosco. «Ehi Cris buona vigilia!» mi saluta Lucas abbracciandomi. Dietro di lui gli altri due ragazzi mi salutano con la mano. «Buona vigilia Lucas! Ora devo andare a prendere una cosa - il ragazzo segue la direzione del mio sguardo e vede Cameron - voi fate come se foste a casa vostra» ha sicuramente capito che era una bugia. Ma non è il momento di pensarci. Corro fino ad addentrarmi nel bosco e finalmente lo raggiungo. Lo vedo pre-trasformato che tira dei pugni agli alberi intorno a lui lasciando profondi solchi. «Cam...» sussurro il suo nome ma il ragazzo non si ferma. «Cam - alzo il leggermente il tono ma non mi ascolta - Cameron!» finalmente smette e quando si gira lo vedo con i suoi due rubini rossi resi ancora più splendenti dalla notte. Il suo viso è teso a causa della rabbia. «Sai Cris non ti capisco, dico davvero. Ho provato in ogni occasione a farmi scusare ma tu non mi hai mai voluto dare ascolto. La vuoi sapere una cosa? - «Cameron non ricominciamo per favore...» - Fammi parlare. Non te l'ho detto prima perchè speravo non ce ne fosse bisogno, ormai Carry si è ambientata e sappiamo che è una brava ragazza ma ora devi sapere la verità. Qualche giorno fa se ricordi ti dissi che non ero in me quella notte, difatti Arthur creò un rossetto che la ragazza si metteva ogni giorno. Quel rossetto aveva dei frammenti di decantris che in dose così piccola mi hanno come sballato. Io pensavo davvero fossi tu, ne ero certo. E anche se non fossi stato drogato avrei sperato fino a che il contrario non fosse stato ovvio che tu fossi Carry perchè se non fossi stata lei voleva dire che eri ancora in pericolo. Io ti ho sempre amata ma tu ora dimentichi tutto per Carter? Il tuo beta, un ragazzo che mi hai sempre detto che tu consideri un fratello?» il suo tono è gelido e i suoi occhi brillano come fari. Era drogato? Allora forse... cosa cazzo ho fatto? Sento gli occhi pizzicarmi ma non devo piangere, non ora. «Non ho provato nulla baciando Carter. E comunque non posso dimenticarti, io ti amo Cameron. Ti amo come non ho mai amato nessuno. Ti amo come mai amerò nessun altro. Ma è nato tutto all'improvviso. Tu hai avuto l'imprinting e sei cambiato completamente nei miei confronti facendomi sentire speciale. L'eccezione per lo stronzo senza cuore. Poi ho scoperto che non eri affatto uno stronzo ed ho anche scoperto di essermi innamorata di te. Poi quella notte terribile ho avuto l'imprinting e allora ti amavo. Dopo aver visto quel video mi sono sentita davvero morire. Ero in una situazione orribile e quello è stato il colpo di grazia. Ed io ho cercato di odiarti da quel momento. Mentre ora mi stai dicendo che non è colpa tua ma di una delle altre cazzate di mio zio? Mi stai dicendo che ho mandato a puttane l'amore della mia vita per una cosa che non potevi controllare?» le lacrime scendono incontrollate mentre Cameron si avvicina a me. «Non hai mandato nulla a puttane Cri. Io ti amo nonostante tu abbia baciato Carter. Non posso smettere di amarti per così poco quando tu mi ami ancora dopo quello che ho fatto» si avvicina con l'intento di baciarmi. «Aspetta Cam. Come ho detto prima è successo tutto troppo in fretta. Ricominciamo da capo. Voglio del tempo per perdonarti perchè lo farò. Ora puoi starne certo, ma ho bisogno di tempo. Innamoriamoci di nuovo dimenticandoci di ciò che è successo». Lui mi guarda fisso negli occhi e poi fa uno dei suoi sorrisini sghembi. «Piacere sono Cameron Tomson o Blackmoon come preferisci. Sei molto carina sai? Mi presento: sono l'alpha di un branco formato da me e miei due beta che poi sono anche i tuoi nonostante io non ti conosca. Poi che dire... mi piace il calcio e prendo ciò che mi piace senza chiedere il permesso a nessuno» detto ciò mi bacia. Le sue braccia mi circondano il corpo e lo percorrono. Sento una scarica partirmi dalla bocca per poi propagarsi in tutto il mio essere. Mi sento finalmente calma e mentre il bacio si fa sempre più passionale sento ogni cellula del mio corpo chiedere più. Il suo orologio suona, segno che è arrivata la mezzanotte. Ci stacchiamo restando comunque abbracciati «Buon natale sconosciuta dai magnifici occhi azzurri». Sorrido dopo aver visto nei suoi occhi il riflesso dei miei quando mi pre-trasformo. «Sai... Cameron, potrei denunciarti per molestie. Come ti permetti di baciarmi? Neanche sai chi sono» lui si allontana tornando verso la casa. «Mi basta sapere che i miei baci ti fanno sempre lo stesso effetto» sussurra pur sapendo che l'ho sentito. Divento rossa e sono grata nell'oscurità che nasconde il mio volto rosso. «Sei bellissima quando arrossisci sconosciuta» continua senza girarsi. Con uno scatto lo supero e mi trovo davanti a lui. «'Cameron Tomson o Blackmoon come preferisci' che ne dici di entrare? Sto organizzando una festa natalizia» gli sorrido felice. Entrambi ci avviamo verso l'abitazione dove si sente il rumore di risate e la voce di Wyatt prevale su tutte. Entriamo e davanti al camino vedo Konnor travestito da babbo natale con il piccolo cacciatore sulle gambe che gli fa mille domande sul Polo Nord, gli elfi e tutto ciò che riguarda l'uomo col pancione vestito di rosso. «Mi dispiace Wyatt ora devo andare oh-oh tanti altri bambini mi aspettano, devo consegnare loro i regali. Ci vediamo l'anno prossimo oh-oh, buon Natale!» lo saluta dopo alcuni minuti Konnor modificando la sua voce per poi uscire dalla porta. Guardo il camino ora spento e mi chiedo se il ragazzo è stato davvero così pazzo da entrare da lì. Come se non conoscessi Konnor, ovvio che è entrato dal camino. Ci raduniamo tutti intorno all'albero e cominciamo a scambiarci i regali. Non ho avuto molto tempo per farli, ma spero piacciano a tutti. «Prima di tutto i regali per l'alpha» dice Josh. Cameron sorride e si avvicina al ragazzo, «Tieni Crystal questo è per te» dice ridendo più che mai dopo che l'espressione del suo alpha è cambiata totalmente. Fa gli occhi rossi e si avvicina ancora di più a Josh con un sorrisino macabro degno di lui. Mentre aspetto che comincino a lottare fra di loro scuoto il pacchetto con la carta lilla cercando di capire di cosa si tratta. «Chi sarebbe il tuo alpha? Sentiamo Joshua» gli domanda Cameron mentre i due si tirano pugni e calci al limite dell'amichevole. «La finite di fare i bambini? Ci stavamo scambiando i regali» li mette in riga Roxi guardandoli male. Entrambi i ragazzi si siedono rossi in viso, forse fra i tre quella che ha davvero il comando è lei. Dopo il momento di risate generali continuiamo a scambiarci pacchetti e bustine. Rimango stupita quando il signor Roberts mi da una busta di un centro commerciale che adoro. Tra di noi non ci sono più problemi ma è comunque strano. Cameron si alza dal suo posto, lontano da me, e mi si avvicina con un piccolo contenitore celeste. <È per te sconosciuta, ma aprilo dopo>. Gli do retta e lascio il pacchetto per terra mentre gli passo una busta. <Questo invece è per te sconosciuto. C'è un biglietto dentro, se vuoi puoi leggerlo dopo> ho pensato a lungo quale sarebbe potuto essere il regalo perfetto per Cameron ma non mi veniva nulla in mente. Finché non ho trovato in centro una bancarella che fa delle piastrine personalizzate. Tempo fa ne avevamo vista una simile in un film ed era piaciuta ad entrambi. L'incisione è 'Cameron Tomson 1997 ' e dietro 'my mate' Che cosa smielata... dici? Secondo me è carina anche se non avrei dovuto fargliela considerato quello che ci siamo appena detti. Finiamo di scambiarci i regali e dopo un'ora passata a fare giochi da tavolo quel bambino ha messo in scacco due adulti umani, due cacciatori, una guardiana, due alpha e troppi beta. Siete patetici. Come si può resistere a quel musetto? indico ai ragazzi le varie stanze. Non sono tantissime ma se le dividono ci staranno tutti. «Cris ti è piaciuto il regalo?» mi chiede riferendosi al kit da disegno che mi ha regalato. «L'ho adorato grazie mille» dico senza guardarlo negli occhi. «Per quanto riguarda quello che è successo prima... mi dispiace non so quello che facevo. So che a te piace un'altra e anche io sono innamorata di Cameron. Volevo solo esserne certa, mi spiace ancora» mi spiego con le guance che vanno a fuoco. «Co...cosa? Ah me non piace nessuno! E comunque non preoccuparti... non è di certo il bacio più brutto che ho ricevuto, anzi... che cazzo sto dicendo? - mi da un bacio sulla fronte - buonanotte Crystal» sorrido per il suo atteggiamento impacciato. È un ragazzo davvero dolcissimo. Salgo su nel lucernario per non dover aprire il regalo in stanza con Marika. È la mia migliore amica ma voglio un secondo da passare da sola. Mi butto sul divano circolare e apro il pacchettino. C'è una lettera. «Cara sconosciuta» l'ha scritto ora... «Cara sconosciuta. So di non conoscerti ma sono certo che questo regalo ti piacerà, perchè rappresenta ciò che tu sei per me e che sei sempre stata. Buon natale piccola» sento che potrei piangere dalla tristezza o dalla gioia. Ho sempre amato il suo chiamarmi piccola ma adesso mi mette nostalgia, nonostante ci siamo baciati solo poche ore fa. Apro la scatolina e sorrido vedendone il contenuto. Appoggiato su un cuscinetto bianco c'è una catenina con una piastrina con sopra scritto "Crystal 1999 la mia luna".

Ciao a tutti!
Va bene lo ammetto, vi avevo promesso ieri questo capitolo, ma oggettivamente non sono ancora passate 24 ore😉. Comunque per questo "speciale di Natale" ho voluto mettere un po' di Camystal (mi fa ancora un pochino schifo questa ship ma ok...) e un Carter più impacciato e dolce che mai!

dreamersky_🌙

Crystal daughter of the moon -Le due facce della luna- [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora