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Alzo la testa per incontrare gli occhi di Brendan data la differenza di altezza che c'è tra me e il mio coinquilino isterico. Ma che diavolo gli prende?

"Stai calmo! Se hai litigato con quella specie di scimmia in calore sono cavoli tuoi, questo non ti giustifica a rendere l'esistenza altrui praticamente impossibile."

Non sono gelosa, sono solo stufa del suo comportamento nei miei confronti, non mi faccio mettere i piedi in testa.

"Io ti ho solo chiesto se vuoi mangiare, quindi smettila di trattarmi di merda."

Dico dopo un lungo tempo di pausa. Lui mi guarda, atteggia le labbra in un sorriso malizioso. Che cavolo ha da guardare?

Pov Brendan
È gelosa! Lo notato prima, quando Trish si è strusciata per quella che è la millesima volta addosso a me.

"Pidocchietta?"

È impegnata a tagliare quel dolce e non mi degna nemmeno di uno sguardo.

Mi diverto troppo a vederla incazzata anche se la conosco da pochissimo tempo, la rabbia che si era dispersa in tutto il mio corpo, ad un tratto viene sostituita da uno stano senso di piacere e divertimento.

Una Madison incazzata è una Madison estremamente sexy

"Pidocchietta! Sei gelosa?"

Metto una mano sul fianco e l'altra si occupa di spostarle i capelli lisci dietro l'orecchio.

So perfettamente di essere ubriaco, e non voglio rendere la mia coinquilina una scopa amica, come Trish. Anche se l'idea non mi dispiacerebbe affatto.

"Vai a dormire, ti farà bene."

Dice la ragazza sexy davanti a me. Gira la testa per nascondere il sorriso che le sta spuntando. Ho appena litigato con quella stronza di Trish e non ho ancora spaccato nulla intorno a me, è un fatto miracoloso.

"Cosa stai insinuando, scimmia?" chiedo con un sorriso malizioso.

So che questi soprannomi le danno fastidio, ma mi piace vedere le ragazze incazzate, le trovo più tosto buffe.

"Che... che sei ubriaco marcio! E te lo ripeto un ultima volta, non mi dare più questi stupidi soprannomi, non sono né una scimmia ne una pidocchietta."

Trattengo una risata causata dalla sua tentata smorfia, so cosa fare.

"Signorina..."

dico allungando le mani verso la sua pancia. Comincio a muovere le dita ovvero farle il solletico. Sta ridendo, e per una volta lo fa grazie a me.

My Personal Drug| L'inizio Di Un Amore Tossico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora