“siamo tutti nel fango. Ma alcuni di noi guardano verso le stelle. -Oscar Wilde”Che bello camminare di notte, sotto un cielo stellato, senza nessuno in strada...
Girando a sinistra trovo una strada che non avevo mai visto...ci sono solo 4 lampioni che con la luce illuminano poco
Decido di sedermi sotto uno di essi, prendo la bomboletta nera ed inizio a disegnare le stelle sulla strada, tiro fuori la mia polaroid e faccio due foto, una alla scritta e una al cielo..
Verso le 4:30am mi incamminò per andare a casa...salgo l'albero in silenzio e attacco le foto al muro dove tengo tutte le altre, sono bellissime, alcune con i miei amici, altre con la famiglia, altri scatti fatti alla natura..ed ora queste, le più belle...L'inizio della mia libertà.
6:50am
Mi sveglio con un sorriso gigantesco ripensando alla notte che ho passato, fantastica.
Oggi non mi va di andare a scuola, voglio tornare in quella strada, la mia strada...
Prendo lo zainetto di ieri e scendo le scale..
Mamma:Dove stai andando?
Io:Vado a fare una passeggiata
Mamma:Scuola?
Io:Oggi non ho nulla d'importante
Mamma:Okay, ma ritorna presto
Io:Si mamma, ciaoMe ne vado dandole un bacio sulla guancia
. . . .Faccio l'esatta strada di questa notte, ed infatti eccomi qui
Ieri con il buio non avevo notato l'albero immenso al centro del prato verde stupendo...
Faccio subito una foto, e la metto subito nel quaderno in modo che non si rovini...
Stendo la coperta che ho portato e mi ci sdraio sopra, é bellissimo
Verso verso le 9:30am inizio a farmi una passeggiata lungo il prato, in lontananza noto una casa abbandonata
Entrando vedo che non é tanto rovinata, é vuota...salgo le scale e noto che c'è un altro piano con 4 stanze, anch'esse vuote...in fondo al corridoio c'è una scala che porta fino al tetto...Prendo il pennarello nero e scrivo le mie iniziali del nome e cognome sul muro vicino alla porta...dal tetto si può vedere tutto, noto che molto più lontano c'è un piccolo bosco, un giorno andrò a visitarlo e vedere le meraviglie che ha
11:00am
Sono al parco dietro casa, ci sono solo io e qualche bambino con i propri genitori che gioca...
Driin Driin
La suoneria del mio telefono mi risveglia...
Io:Pronto?
Vanessa:Hey, va tutto bene??
Io:Si perché?
Vanessa:Non sei venuta a scuola oggi
Io:Si volevo stare un po da sola
Vanessa:Okay, scusa ora vado che devo andare in classe, ciau
Io:CiaoDa quando l'ho conosciuta é più felice, mi fa piacere questa cosa...
Il giorno dopo
E sono di nuovo tra i banchi...
In prima ora italiano! Che pizza! Preferisco mille volte di più la matematica, si lo so é strano...maa se non si é capito io sono strana..Pov's Josh
Ed eccomi qui, in piedi, vicino alla cattedra per l'interrogazione di arte...ho studiato pochissimo
Professoressa:Allora Jakson parlami di Picasso
Io:...
Professoressa:Dai non é difficile
Io:...
Professoressa:Dai parlami di...di Van Gogh
Io:Allora era un depresso e un pazzo, riteneva difficile dipingere i girasoli però provò e comi distratosi nei suoi dipinti ci riuscì, tutti gli abitanti odiavano le sue opere e le disprezzavano...
Professoressa:Ehm okay...ti continuo a interrogare un altro giorno cosi studi meglio...
Io:OkayGrazie Doctor Who con i tuoi bellissimi viaggi nel tempo!
E ora si va a Matematica, vedrò Samantah...
Quella ragazza é proprio strana, una delle poche cose belle di lei sono i suoi occhi, quel verde bellissimo...poi quel sorriso quei capelli...ehm ehm ma cosa sto dicendo! Io la odio si sente chissà chiPov's Samantah
Ed eccomi a lezione di matematica, chissà se oggi c'è Josh, spero di no
Devo capire come fa Vanessa ad essere sorella di uno come lui, lei é gentile e lui scorbutico...l'unica cosa che hanno in comune é la bellezza, quei capelli bellissimi neri...
Lui ha quei muscoli possenti, quelle spalle che quando si mette quelle magliette aderenti in cui li si intravedono alla perfezione...
Quei ricci bellissimi...ehm ehm okay bahProfessore:Evans si sente bene??
Io:Si si, perché prof?
Professore:La vedo distratta ed é tutta rossa in viso
Io:Ehm, va tutto bene prof
Professore: OkayDriin Driin
Il suono della campanella é come il canto degli angeli oggi, faceva caldissimo in quella stanza..Io:hey ragazzi domani sera vi va di andare al Luna Park?
Lolly:a me va bene
Io:Okay chi viene quindi?
Lolly e Rafael:Noi si
Luca:Si
Ely:Si
Vanessa:Okay
Io:Okay, ci vediamo tutti domani davanti casa mia verso le 6:30pm
Loro:Okay3:30pm
Uscita da scuola ho avvisato mamma che andavo a fare un giro
E sono di nuovo qui...sono davanti alla casa.
Prima ho fatto una sosta in negozio per compare qualche lanterna e un po di luci e...salgo le scale e arrivo nella prima stanza, la più bella perché ha una finestra grande da cui entra la luce.Metto le luci sul muro e attacco qualche fotografia con delle piccole mollette colorate che ho scattato prima...butto tre cuscini a terra, cosi starò comoda.
Ho deciso che domenica pomeriggio andrò a vedere il bosco...non vedo l'ora
Entrando nell'ultima stanza notte che c'è un balcone vecchio da cui si può vedere l'albero, é stupendo
Non dirò mai a nessuno di questo posto, é diventato il posto in cui posso nascondermi...
Verso le 6:30pm torno a casa e mi vado a fare una doccia perché si sente odore di erba e ho i capelli tutti scompigliati dai rametti dell'albero, la prossima volta ci metto un'altalena, ma una di quelle costruite con la ruota e una corda...é come se stesse diventando la mia seconda casa...
Spero che nessun'altra persona la scopri...
11:45pm
Mentre leggo colpa delle stelle mi arriva un messaggio da Un numero sconosciuto..
“Ti concentri tanto a matematica eh”
“Chi sei?”
“Capelli ricci, fisico perfetto. Ti ricordi?”
“Josh che vuoi?”
“Volevo solo avere il tuo numero e farti sapere che ti darò il tormento ora :3”
“Scemo”
Spengo il telefono e mi addormento pensando a lui, perché fa cosi, é la prima volta che provo tante emozioni verso una persona sola...é strana come sensazione...una di quelle però sono certa che é odio...
•Buongiorno, spero vi piaccia il capitolo, é un po più lungo Degli altri•
-ale