Army - Zayn Malik[z.m.]

Capitolo 6

CAPITOLO 6

Pov's Alice

Mi svegliai la mattina seguente con il sole che ormai splendeva alto in cielo ed un sorriso dovuto alla sera precedente. Ero felice di aver conosciuto Zayn mi piaceva quel ragazzino mi trasmetteva sicurezza e con lui ero riuscita a togliermi dalla testa l'angoscia di cui ero in possesso. La storia di mio fratello era così difficile da superare e mi sembrava una cosa impossibile ma con le poche parole di Zayn ero riuscita a trovare un po' di pace e avevo iniziato seriamente a sperare che i sentimenti di Jacob svanissero in fretta e che tornasse ad amarmi come una semplice sorella.

Dopo essermi sgranchita bene decisi di scendere dal letto e andare a fare colazione ma prima non poteva mancare la mia doccia mattutina.

Presi cosi l'intimo, dei jeans e una maglietta e mi andai a preparare. Finita la doccia scesi a fare colazione e solo dopo aver finito decisi di prendere il telefono e guardare l'orario mi accorsi che la sera prima mio fratello mi aveva fatto un'infinità di chiamate e oltre a quelle mi aveva spedito un messaggio nel quale diceva di aver scordato che ero alla festa e di non preoccuparmi delle sue chiamate e di divertirmi.

Decisi di non rispondere, sapevo che probabilmente mi avrebbe chiamata appena sveglio o appena possibile.

Decisi così di andare a fare una passeggiata per i cortili dell'accademia c'era un bellissimo sole e da sola nell'appartamento mi annoiavo erano solo le dieci e per il pranzo avrei dovuto aspettare i miei genitori quindi ero nulla facente per altre tre lunghe ore.

Camminavo per l'accademia pensando a Zayn non sapevo perché ma continuavo a pensare a lui mi intrigava quel moretto, oserei dire che mi piaceva, ma non era un semplice piacere. Il piacere inteso come amico era un piacere più intenso di quelli che solo i bambini sanno provare, un piacere vero. Pensavo che fosse un sentimento forte, forse troppo forte.

Continuavo a pensare e continuando a camminare mi ritrovai all'esterno dell'accademia.

Sentii una voce chiamarmi da dietro... sentivo di conoscere la voce ma non ricordavo dove l'avevo già sentita così mi girai e lo vidi dietro di me che mi salutava con un grande sorriso sulle labbra, alto, muscoloso, biondo ed occhi azzurri, era Stephan il ragazzo a cui ero finita addosso il giorno precedente.

Pov's Stephan

Stavo andando ai campi d'allenamento quando vidi spuntare davanti a me una bambina la riconobbi subito, era l'unica biondina dell'accademia e inoltre io sapevo già lei chi fosse anche senza presentazioni.

Alice era la sorellina del mio migliore amico, Jake. Lei ancora non lo sapeva ma glielo avrei detto sicuramente appena me ne fosse arrivata l'opportunità.

La salutai subito, mentre lei si girò un po' titubante ma appena mi vide mi fece un cenno con la sua manina per salutarmi, sembrava persa nel suo mondo prima che io la distogliessi dai suoi pensieri. Ero curioso di sapere a che stesse pensando ma non chiesi nulla non volevo pensasse che fossi invadente.

Dopo poco iniziò a parlarmi.

Pov's Alice

Dopo poco iniziai a parlare con lui.

<< che ci fai tu qui? Non dovresti essere ai campi di allenamento con tutti gli altri? >> chiesi curiosa

<< stavo giusto andando... sai mi sono svegliato tardi stamani, colpa della festa >> rispose lui scoppiando a ridere, sapeva che i miei genitori erano due generali e non ne sembrava affatto intimorito.

<< avevo chiesto un permesso per stamani... tranquilla non mi faranno storie... >> continuò poi lui, sembrava mi avesse letto nella mente. Annuii solamente alla sua risposta.