Capitolo 16

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CAPITOLO 16


L'aereo era decollato da circa dieci minuti ed io ero già stretta nelle braccia del moro. Avevo paura. I tuoni emettevano sempre più boati. Ed eccomi rannicchiata al corpo di Zayn a tremare al solo ricordo dell'Afghanistan e della bomba che aveva ucciso una parte della mia vita. Zayn continuava ad accarezzarmi i capelli e ad emettere una specie di ninna-nanna appena sussurrata al mio orecchio per cercare di calmarmi. Stranamente era il primo oltre a Stephan ad essere riuscito a farmi tranquillizzare.

Avevo ancora paura ma tra le braccia del moro mi sentivo protetta e il mio terrore andava sempre di più ad affievolirsi. Le sue carezze e la sua cantilena mi rilassò a tal punto che mi addormentai beandomi di tutte le sensazioni di cui in quel momento il mio corpo era pervaso.

Pov's Zayn

Eravamo saliti da poco sull'aereo che ci avrebbe riportati tutti a Londra. Ero seduto vicino ad Alice. Aveva scelto lei di sedermisi accanto in quanto Niall e Liam stavano già litigando per contendesi il posto accanto a lei. Si vedeva dal suo volto che non avrebbe voluto sedersi accanto a me ma era in un certo senso stata costretta per non dover scegliere tra gli altri due ragazzi. Ed ecco che improvvisamente un tuono riecheggiò nel cielo.

Notai subito che a quel suono Alice si era irrigidita sul posto. Non capendo subito che le succedeva, la guardai con sguardo interrogativo, per poi finalmente ricordarmi. Aveva paura dei tuoni dopo che i suoi genitori erano morti per una bomba.

Agii d'impulso e pur sapendo che era arrabbiata con me le cinsi i fianchi e la feci scivolare sulle mie gambe sotto gli sguardi increduli dei miei amici. La guardai sorridendole per poi notare che aveva iniziato a tremare e gli occhi le erano diventati lucidi e assenti. Stava ricordando ne ero certo.

Iniziai ad accarezzarle i capelli e a canticchiare una specie di ninna-nanna per cercare di tranquillizzarla. A poco a poco si stava rilassando, aveva smesso di tremare e si era accoccolata comodamente sul mio petto con la testa nell'incavo del mio collo. Sentivo il suo battito regolare e il suo caldo respiro sul mio collo. Solo dopo circa cinque minuti mi accorsi che si era addormentata in quella posizione, sorrisi involontariamente alla vista di tale scena.

<< Malik che succede? >> chiese il biondo tinto vedendomi sorridere come un ebete

<< nulla >> dissi in risposta, mi accorsi però di aver usato un tono di voce un po' troppo alto il quale riuscì a far agitare e mugolare qualcosa di insensato alla ragazza che dormiva sopra di me, sorrisi nuovamente e le lasciai un dolce bacio sulla fronte

<< Malik come siamo dolci >> mi prese in giro Louis scatenando una risata generale e rischiando di svegliare Alice. Gli lanciai così un'occhiataccia.

<< beh la porto nella cuccia così dorme tranquilla per un po' senza delle cornacchie che le danno fastidio >> risposi io enfatizzando il nomignolo che avevo affibbiato ai quattro ragazzi davanti a me

<< se vuoi la porto io >> si offrì Harry

<< no la porto io... non mi crea alcuna fatica >> risposi sorridendogli

<< ok >> rispose il riccio sorridendo in risposta

Mi allontanai con in braccio Alice e mi avviai alle cucce tipiche dei Jet per posarla al suo interno e lasciarla dormire.

Prima di riuscire a tornare dai ragazzi però mi sentii fermare da una mano che si era poggiata sul mio polso. Mi girai e la vidi in tutta la sua bellezza mentre mi guardava con l'oceano negli occhi.

Pov's Alice

Sentivo delle voci disturbarmi mentre dormivo accoccolata a Zayn. Poi uno spostamento, probabilmente dovuto dal moro. Zayn mi aveva tirata su e stava camminando, solo dopo un pochino mi sentii adagiare su qualcosa di morbido e aprii gli occhi. Subito mi resi conto che mi aveva portato in una delle cucce del Jet e che se ne stava andando. Ero ancora arrabbiata con il moro ma non volevo mi lasciasse da sola, non con il temporale.

Army - Zayn Malik[z.m.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora