"Non siamo immuni dalla pazzia, non siamo immuni
dal caos e dal fato"
EmilianoGambelli è un amico.
Non uno di quelli che si frequenta tutti i giorni, ma di quelli che puoi anche non sentire per mesi e che quando, paradossalmente, ricevi una sua chiamata è come se il tempo non fosse mai realmente passato.
Perchè Emiliano è questo. Qualità.
Allo stato puro.
Mi sento molto fortunata e onorata ad aver incrociato la sua strada.
Di aver sbirciato anche solo un piccolo scorcio della sua vita, così eclettica, così al di sopra delle righe, eppur così radicalmente attaccata a valori veri e spesso dimenticati.Emiliano è un sognatore.
Ma uno di quelli che i sogni li rincorre, non con il retino per le farfalle, ma con un bazooka bello grosso e fa di tutto pur di realizzarli.
Armato di impeto e passione bruciante per tutto ciò che viene fuori da lui.
Ci crede.
Ci ha sempre creduto. Non ha mai lasciato che questa "fede" scivolasse via da lui, ma ne ha fatto una ragione di vita, una macchina da guerra pronta a sfondare tutti gli ostacoli che intralciavano la strada per raggiungere gli obbiettivi prefissati.
E io lo ammiro.
E gli voglio anche un gran bene.
Anche se non gliel'ho mai detto apertamente.
Perchè di persone come lui ne vorrei incontrare tutti i giorni.
Capaci di saper ascoltare senza mai dire troppo o troppo poco. Ma il giusto.Quindi non posso che iniziare con lui questa nuova avventura, che andrà a breve a far parte anche del mio blog.
Non troverete "L'ultima Danza" su wattpad, ma in formato cartaceo o ebook ad un prezzo più che accessibile, edito da AUGH! Edizioni ( una CE appartenente al Gruppo Editoriale Alter Ego e specializzata nella pubblicazione di libri di autori emergenti).
"L'ultima Danza" esce a fine febbraio del 2016, ed è la seconda opera edita di Emiliano, preceduta nel 2015 dal romanzo "I Due Angeli" arrivato finalista al Premio Letterario Zeno (mica micio micio bau bau).Quando gli dissi di voler leggere qualcosa di suo al di fuori di wattpad, la sua risposta arrivò dopo pochi secondi.
"Lultima Danza" senza dubbio.."
"Perchè?"
"Perchè credo che tu possa apprezzarlo e viverlo in particolar modo..."
Ecco, oggi alla fine di questo libro, di appena 60 pagine, non posso che dargli ragione.Questo romanzo mi appartiene fino in fondo.
Con ogni parola che sembra parlare di me e di quello che sono o sono stata.
Ma in fondo tutto ciò che viene da Emiliano mi tocca nella carne viva.
Perchè vuoi che sia la sua musica o semplicemente parole macchiate d'inchiostro, tutto riesce a far vibrare le corde del mio cuore con un'intensità estrema, fatta di sensibilità graffiante, di brutalità soave, di semplice umanità."Per un attimo io e lei ci guardammo:
vidi nelle sue lacrime che cadevano a terra e che segnavano le sue guance
tutto il dolore che poteva aver provato.
In quelle lacrime c'era tutto il percorso di una vita."Io ti ho guardato fino in fondo Emiliano e so per certo, che tu hai fatto altrettanto con me.
Perché come hai saputo capirmi tu, sono riusciti veramente in pochi."L'ultima Danza" è un thriller, ed è il racconto di due vite spezzate nell'animo e nella mente. Carmelo e Livio.
Del loro misero tentativo di dare un senso ad un'esistenza segnata e corrotta.
Indossare delle maschere e rapinare per gioco supermercati, poste e banche.
Puro divertimento per il frustrato e violento Livio.
Desiderio di onnipotenza, per Carmelo, che pensa con il suo agire di poter cambiare per sempre il destino di qualcuno, concedendogli la possibilità di utilizzare il proprio libero arbitrio.
Un bel gioco sadico il loro, altrochè.Una storia che si apre ai nostri occhi sinuosa e intensa e che si muove leggera, come una danza d'altri tempi, cambiando di volta in volta il punto di vista di chi ci parla.
Una storia che sembra fatta di note e musica.
Le pagine come spartiti.
Ogni voce al suo interno ha un ruolo ben preciso e tutto ci arriva potente come un coro ben addestrato e diretto da uno spettacolare maestro.Ancora una volta Emiliano ci porta a ragione sul confine delle cose.
Fra diritto e dovere.
Giusto e sbagliato.
Buono e cattivo.
Bene e male.
Ci prende per mano e ci fa iniziare un nuovo viaggio.
Pieno di riflessioni, di domande senza risposta o che la risposta l'hanno ben chiara e definita. Un viaggio dove il dolore non ha confine e si sbatte violentemente dentro gli occhi di chi legge.Il suo pensiero si scioglie istantaneo, mischiandosi tra le pagine e si insinua profondamente, nella voce dei suoi protagonisti.
Lo scopriamo attraverso lo sguardo fiero e al tempo stesso sconfitto, dello stesso Carmelo.
Lo intravediamo nelle parole del Commissario Battiston, che per anni cercherà, inutilmente, di catturare "La banda dell'Etna".
Lo avremo davanti a noi per tutto il tempo.
Messo lì, a muso duro, quasi a volerci sfidare di dimostrare il contrario.
A denti stretti e mascella ben serrata.
Freddo e duro come solo la canna di una pistola puntata alla tempia sa esserlo."Per guadagnarmi la libertà di cui mi nutro ora ho dovuto indossare una maschera per una vita."
Non è forse così per la maggior parte di noi?
Indossare panni che non sono esattamente i nostri, ma che ci rendono nell'animo più forti, più veri e... vivi.
Raggiungere quell'anonimato in cui possiamo essere tutto ciò che vogliamo o desideriamo.
Spacciandoci per altri.
Con altri nomi, altre facce.
Altri corpi.
Che provano sentimenti che non hanno.
Che vivono vite che non gli appartengono.
Trasformarci in esseri migliori o talvolta... peggiori.
Il gioco delle maschere.
Come un colorato e crudele Carnevale, in cui per una sola sera all'anno, ci è permesso di liberarci dei nostri miseri stracci e prendere le sembianze e la forma dei sogni.
La donna misteriosa e bellissima che stravolgerà la tua vita.
Il pifferaio magico dal cui flauto farà uscire solo vane promesse.
Un buffo pagliaccio assetato di onnipotenza e troppo stanco di essere deriso e giudicato.
Un uomo senza volto che nasconde solo la brutalità del suo animo.Non vi racconterò niente di più su questo piccolo, splendido, perfetto nella sua interezza, capolavoro.
Posso solo consigliarvi di farvi un regalo e leggerlo.
Farlo diventare vostro e imparare così a conoscere lo scrittore che c'è dietro questo lavoro.
Non rimarrete delusi.
Nè dal libro, nè soprattutto da Emiliano.Proprio a lui voglio dedicare le ultime righe di questa recensione.
Volevi sapere cosa ne pensavo e spero di esserci riuscita.
Spero di essere andata oltre.
E di essere arrivata fino a te.
Di aver capito anche solo una minima parte di quello che è il tuo cuore e il tuo animo, che non mi ha mai delusa e che ai miei occhi appare grande, sincero e di una generosità immensa.
Ti auguro una strada piena di successi e soprattutto soddisfazioni.
Ma soprattutto ti auguro di mantere la tua interezza e integrità, come uomo e come scrittore.
Sei una delle persone migliori che io abbia mai conosciuto.
Ti abbraccio.E abbraccio tutti voi
Kate
^^
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Talking About - Beyond Words -
PoetryLe parole mi arrivano dritte dalla pancia passando attraverso il cuore e oltrepassando l'anima. Vengono fuori da sole, come un fiume in piena e per me è praticamente impossibile domarle.