Capitolo 6

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Mi girai lentamente sperando che alla porta non c'era Zayn, mio fratello.
Rimasi a bocca aperta quando vidi che alla porta c'era la Perald.
Che cosa voleva?
-Oh, ciao piccola Malik- esclamò con quella sua voce da oca per poi passarmi la mano sui capelli spettinandomeli.
-Primo non mi chiamare 'piccola Malik' e secondo non toccare i miei capelli, ornitorinco!- le ringhiai a una ventina di centimetri di distanza.
-Come mi hai chiamata?!- sbraitò furiosa.
-Senti ora mio fratello non c'è quindi non fare né la cretina né la santerellina- risposi roteando gli occhi -Ciò che ho detto l'hai capito benissimo, in caso contrario, Amplifon per un mese è gratis- dissi girandomi per tornare da Kyle.
-Ha ha ha veramente simpatica, non la passerai liscia mocciosetta rompi palle. Ah e non credo che tuo fratello sarà contento di sapere che tu stavi beatamente limonando con Kyle e che se non vi avessi interrotti sareste andati anche oltre- che ochetta del cazzo!
-Senti tu a mio fratello non dici un bel niente!- esclamai andando verso lei con sguardo minaccioso e puntandogli un dito contro.
-Ah sì? E chi mi fermerà? Tu?- rispose iniziando a ridere come una capra.
-Sì, lo sanno tutti che tu stai con mio fratello solo perché ormai ha i soldi che gli escono dal buco del culo e poi ho tante tue foto dove ti slinguazzavi altri ragazzi mentre mio fratello era in tour.- dissi avvicinandomi sempre più a lei. Era sbiancata a quelle parole. Lo sapeva anche lei che era così, non sapevo mio fratello come non avesse mai visto quelle foto.
-Tu non lo faresti mai- Fece diventare gli occhi due fessure, io iniziai a ridere.
-E secondo te io non lo faccio? Io non voglio vedere mio fratello con una troia- appena finii la frase il diretto interessato entrò dalla porta.
-Troia a chi?!- esclamò infastidito.
-Troia a lei!- dissi indicando la Perald -Zayn ma non te ne rendi conto?! Sei ceco?! Io non ti riconosco più- risposi soltanto -Vieni Kyle, andiamo, lasciamoli da soli- lo presi per mano e lo accompagnai in camera mia.
Lui si sedette sul letto mentre io facevo avanti e indietro per la stanza borbottando parole incomprensibili di tanto in tanto.
-Ehi, mi stai facendo venire il mal di mare- disse divertito Kyle. Mi girai e gli lanciai uno sguardo di fuoco lui alzò le braccia in aria in segno di arresa.
Non capivo come mio fratello potesse stare con una del genere :
Finta, troia e oca.
Io al suo posto le avrei stappato tutti i capelli e le ciglia finte una ad una.
Non potevo credere che esistessero persone così rompi coglioni.
Ormai stanca mi buttai, sdraiandomi, nel letto affianco a Kyle, -Ma come mai ti dà così tanto fastidio Perrie?- domandò, lo guardai incredula e sbuffai -Stai scherzando, vero?- lui scosse la testa -Mi da fastidio perché si prende gioco di mio fratello!- ringhiai.
Nella stanza calò un silenzio imbarazzante soprattutto dopo ciò che era accaduto prima. Gli occhi iniziarono a sbrilluccicarmi -Kyle, vuoi ridere un po'?- chiesi con un sorriso furbo. -Tu mi preoccupi però.. accetto dai- in men che non si dica scattai in piedi e mi chiusi la porta della camera. Stavo andando in giro per il corridoio in completo stile agente 007. Entrai in camera di Zayn dove sapevo avrei trovato gli stracci della Perald che lei comunemente chiamava ''vestiti'' Me li misi * poi andai in bagno e mi feci i capelli come lei poi rientrai in camera, Kyle non riusciva a capire; Avanzai nella stanza pavoneggiandomi a destra e a manca -Ciao, sono Perald Louise Edwards, e tu- dissi indicando Kyle -sei il mio prossimo bersaglio perciò ora spogliati, sbattimi, scopami, trombami o come dici tu ma fallo perché io sono la Perald- dissi iniziando a imitare la sua risata -comunque volevo farti sentire come canto quando mi faccio la doccia rompendo i coglioni a Waliyha- vidi che Kyle stava iniziando a essere sempre più serio mentre io facevo mosse sempre più strane per interpretarla, poi feci una danza strana e iniziai a modificare le canzoni del gruppo di mio fratello parlando di droga e sesso, ad un certo punto esclamai -grazie mille e ricordati che sto con Zayn SonoCecoENonMiAccorgoCheLaPeraldStaConMeSoloPerISoldi Malik perché voglio rovinare la vita sia a lui che a sua sorella e anche per i suoi soldi- a quel punto vidi Kyle irrigidirsi e indicarmi con il mento la porta, mi voltai e vidi mio fratello e la Perald sulla porta, entrambi furiosi.
'Se ora noi fossimo in un cartone, io sarei una capretta e loro due draghi sputa fuoco'pensai.
-WALIYHA!-gridò mio fratello con i pugni talmente chiusi da far diventare le nocche bianche.
Stavolta l'avevo combinata grossa.

Mi sono innamorata di mio fratello || z.m.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora