Capitolo 19

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La voce di Sam è davvero furibonda.  - Ascoltami bene. Ti ho sempre portato rispetto e lo sai che ti voglio bene come una mamma, ma devi smetterla di intrometterti nella vita di Jen e anche nella mia! - Ascolto la conversazione scioccata. Non posso credere che abbia telefonato a mia madre per darle una lezione, non l’aveva mai fatto prima. - Ti sei comportata da incosciente, mi hai fatto litigare con la donna che amo senza alcun motivo. - continua lui mentre mia madre chissà cosa dice dall’altro capo del telefono. - Io la amo e non la tradirei mai tienilo bene a mente. Parlo con tante donne nella mia vita. Clienti! Soltanto clienti! E poi scusami, ma solo ieri chiedevi perdono a Jen per il tuo comportamento ignobile e ora ti stai comportando anche peggio?! - Ho il cervello in tilt, non credevo che Sam sarebbe mai andato contro mia madre. - Te lo dico una volta per tutte Emma, facci vivere la nostra storia in maniera serena e fatti gli affari tuoi! - Sicuramente mia madre sarà rimasta scioccata tanto quanto me perché sembra non dire niente quando Sam le chiede - Emma sei lì? Hai capito quello che ho detto? – resta in silenzio per poco e poi aggiunge - Ottimo, sono contento che ci siamo capiti. Ti voglio bene e sempre te ne vorrò però devi farti gli affari tuoi. Ok? - Le manda un bacio e chiude la telefonata.

Tra noi cala il silenzio e il gelo. Nessuno dei due osa dire una parola. Sentendomi in difetto verso di lui per averlo aggredito senza motivo inizio io a parlare. - Sam, mi dispiace tanto io… - non mi da il tempo di finire la frase che come una furia si avventa su di me, sbattendomi contro il muro e iniziando a baciarmi con passione. Ricambio famelica perché lo amo da morire e mi dispiace tanto per aver rovinato l’umore a entrambi senza motivo.
- Voglio che tieni sempre a mente queste mie parole, Jen! - dice staccandosi appena da me e fissandomi negli occhi. - Io sono pazzo di te, nessuna potrebbe mai reggere il confronto con te. Hai capito? Nessuna! Quindi non dubitare mai del mio amore perché non ti tradirei mai. Ci siamo intesi? - Lo fisso in quegli occhi meravigliosi senza riuscire ad emettere un suono e faccio soltanto si col cenno del capo.
- Perfetto! - Mi lascia andare ed io riprendo piano a respirare. Caspita! Non mi ero proprio accorta di aver trattenuto il respiro per così tanto tempo.
- Ci vediamo stasera, vorrei andare al bowling. Chiedi a Lila se vogliono aggregarsi anche lei e Tom - detto questo, senza neanche darmi il tempo di potergli rispondergli, se ne va. Lasciandomi sola nel mio ufficio ancora appoggiata al muro, ansimante e dispiaciuta allo stesso tempo.

- Jen, allora? - Lila compare poco dopo nel mio ufficio.
- Mia madre ha ingigantito tutto. – dico, cercando di ricompormi dal bacio di poco prima e tornando a sedermi - Quella donna di molti anni più grande era soltanto la madre di un suo cliente.
- Certo Jen, che tua madre è davvero una spina nel fianco! - afferma la mia amica sospirando - Ma spiegami meglio, cosa è successo?
- Sam le ha telefonato e le ha detto di starsene al suo posto. Che la nostra vita privata non è affare suo! - continuo io prendendomi la testa fra le mani.
- Ben fatto, bravo Sam! Ma tra voi due, come è andata a finire?
- Mi ha baciata, ha detto di chiederti se stasera tu e Tom volevate unirvi a noi per una serata a quattro al bowling. E poi…senza darmi neanche il tempo di rispondere, freddamente se ne è andato! - Sono una stupida ad aver dubitato così tanto di lui e del suo sentimento.
- Mi dispiace Jen, vedrai che stasera passa tutto! - Lila mi sorride ed io cerco di sentirmi meglio. Si, io e Sam la risolveremo. Alla fine è solo una sciocchezza.
- È che… lo amo così tanto Lila! Mi sento davvero cretina ad aver dubitato di lui.
- Tranquilla gli passerà, ti guarda come se fossi tutto il suo mondo Jen. Quell’uomo è pazzo di te!
- Grazie del conforto. - dico quando mi abbraccia - Allora verrete stasera tu e Tom?
- Di niente amica. Certo! Dobbiamo assolutamente sfidare i nostri uomini e sono sicura che vinceremo!
- Ovvio, siamo le più forti! – Scoppiamo a ridere e battiamo il cinque. La mia tristezza è passata. Parlare con Lila mi ha fatto bene. Sam ha ragione ad essere infuriato con me, ma stasera ho assolutamente intenzione di scusarmi come si deve.

(Non) Odio quando mi chiami Principessa #Wattys2017. (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora