Dopo il bacio a stampo Richard si allontana leggermente dal mio viso e io mi volto non sapendo minimamente cosa fare.
Non sarei voluta trovarmi in questa situazione.
"C'è già qualcuno nel tuo cuore..." mormora Richard.
Un colpo al petto.
Resto in silenzio.
"Non voglio sapere di chi si tratta.
Vorrei almeno sapere se c'è almeno una speranza per me."
Mi dice lui con voce calda mentre mi volto verso di lui.
"Richard...non so,non sono abituata a questo tipo di cose."
Mormoro mentre lui mi osserva in cerca di risposte.
"Ti farò cambiare idea,riuscirò ad entrare nel tuo cuore. Devi soltanto darmi una chance."
Mi supplica.
Resto in silenzio,forse perché ormai le parole non servono più.
"Potrei renderti felice,sai che a te ci tengo molto."
Mormora ancora.
"Forse è proprio per questo Rich... Io non ho mai aspirato ad essere felice e tu mi cogli di sorpresa. Nessuno è mai stato così buono con me come te."
Dico senza pensarci.
Lui si avvicina a me e mi abbraccia.
Il giro sulla ruota panoramica finisce.
È durato poco ma è stato molto intenso.Il tempo passa velocemente e la prof decide di lasciarci la serata libera.
Dopo un giro pomeridiano al centro della città,i ragazzi decidono tutti di andare in un pub vicino l'hotel mentre la professoressa incontra alcuni suoi colleghi londinesi.
Vedo lo sguardo di Dylan da lontano mentre camminiamo in città io e Richard.
È sera ormai e le strade sono illuminate e piene di gente che passeggia mano nella mano.
Questa vacanza mi sta piacendo molto e spero non finisca mai.
Non avevo mai viaggiato in tutta la mia vita e per me questa è una bella opportunità.Tutti i ragazzi siamo seduti in un grande tavolo dentro il pub, molti discutono,altri scherzano e Jessica e Jack si baciano.
Dylan scherza con dei ragazzi mentre io sono seduta vicino Rich.
Parlo con altri ragazzi della classe a cui finora non avevo neanche mai dato molta confidenza.Si fa molto tardi e la serata inizia a farsi più calda,così ad alcuni ragazzi viene la stupida idea di riunirci in una stanza dell'hotel a giocare ad obbligo o verità.
Richard mi guarda un po' contrariato ma poi decide di lasciarsi andare e di venire.
Andiamo tutti in albergo ed entriamo nella stanza di un ragazzo.
Siamo circa una ventina di persone tra cui alcuni anche un po' ubriachi.
Alcuni hanno deciso di non venire.La serata procede bene mentre si scherza e capitano sempre verità o obblighi innocui.
Tocca a Richard.
Un ragazzo di nome Ryan chiede: "obbligo o verità Richard?"
Richard si guarda un'attimo intorno e poi risponde: "Obbligo."
Dei ragazzi ridono altri fumano.
"Dai un Bacio con la lingua ad Edith." Dice il Ragazzo cogliendo entrambi di sorpresa.
Alcuni sghignazzano quando vedono la mia faccia contrariata.
Mentre Richard è in pena e non sa cosa fare.
"Dai,Edith è solo un bacio alla fine." Dice Ryan,il ragazzo con i capelli neri corvini e con i piercing in ogni orifizio. È quasi come se mi stesse sfidando e io sono così stupida da stare al suo gioco.
Sono quasi l'una del mattino e non riesco a pensare molto lucidamente.
"Bevi un po' di questa.Ti aiuterà." Mi dice un ragazzo porgendomi un bicchierino con un liquido blu.
La bevo senza pensarci ed ha un sapore orribile che fa bruciare la gola,poi mi volto di scatto verso Richard che mi osserva pensieroso.
Mi getto sulle labbra di Richard senza un preciso motivo mentre cori si alzano e ragazzi iniziano a fare il tifo.
Ci baciamo con imprudenza e forza e noto che le labbra di Richard sanno di alcol Non riesco a pensare.
Può essere che uno shot mi faccia questo effetto?
Applausi e risate si sentono mentre continuiamo a baciarci.
Poi qualcuno entra dalla porta nella confusione.Mi sento gli occhi puntati addosso.
Non posso girarmi a vedere chi sia e in questo momento neanche mi importa,così mi stacco da Richard per bere uno shot dopo l'altro per poi riprendere a baciarlo.
CAZZO,COSA MI STA SUCCEDENDO?
Cosa sto facendo?
Perchè?
Non sono lucida e sento un calore tremendo.
Sto sudando.All'improvviso qualcuno mi trascina facendomi staccare da Richard. Urla e grida. Una voce familiare si accanisce contro Richard.
Sono troppo ubriaca per capire di chi si tratti.Vengo presa in braccio da qualcuno e portata in quello che sembra un bagno.
Nausea e mal di testa.Un dolore fortissimo,poi il vomito.
Qualcuno mi tiene la fronte.
Qualcuno mi aiuta ad alzarmi.
Non sono più nella stanza con gli altri.
Penso sia Richard che mi sta aiutando,ma ogni volta che provo a guardare, l'immagine è sempre più lontana e distorta.Chiudo gli occhi,sbatto le palpebre due volte e poi collasso su qualcosa di morbido.
Non so bene dove mi trovo,non ricordo bene cosa sia successo.
Apro gli occhi a fatica e mi rendo conto di essere nella mia stanza d'albergo.
Ma la cosa più sconvolgente è che quello che mi sta abbracciando mentre dorme non è Richard ma Dylan.
È bellissimo.
Ha il ciuffo spettinato e le labbra un po' bagnate.Mentre il suo battito è lento e costante.
Appoggio la testa sul suo petto chiudendo gli occhi.
Non ricordo che cosa ho fatto.
Ho delle immagini sbiadite e poco reali nella mia mente.
Sono le 6 e mezzo del mattino ed è l'alba.
Ma non voglio svegliare Dylan,non voglio togliermi dalle sue braccia mai più.
Rimango immobile nella stessa posizione respirando il suo profumo.
Ho mal di testa e non riesco a non pensare a quanto possa far male.
Avrò sicuramente un alito disgustoso,visto che ho vomitato... Non avrei dovuto bere quegli orribili shots.Chiudo gli occhi e mi addormento con il ritmo del respiro di Dylan.
Sento accarezzarmi la fronte,poi un bacio leggero viene lasciato sulla mia testa.
Sento Dylan mormorare qualcosa: "Perché lo hai fatto,perché?"
Farnetica qualcosa poi esce dalla stanza.
Lo sento dirigersi verso il bagno.
Apro gli occhi e mi alzo andando verso di lui.
Apro la porta e lo vedo togliersi La maglietta.
Non si accorge subito della mia presenza,poi mi guarda sconvolto.
"Oh sei sveglia..." dice.
"Che è successo?" Chiedo guardandolo.
"Non ti ricordi nulla?"
Mi chiede pensieroso.
"Beh più o meno."
Mormoro mentre lui si avvicina a me.
"Perché ti stavi baciando con lui?" Mi chiede guardandomi negli occhi quasi sconfitto.
Rimango a bocca spalancata senza saper dire niente.
Non so perché lo stavo facendo.
"Esci..." mi dice arrabbiato cercando di spingermi fuori dalla porta.
"Perché ti arrabbi con me?" Chiedo.
Non riesco a capirlo.
"Lasciami fare la doccia." Mi dice schietto.
"E se non volessi?" Chiedo mentre lui mi guarda attonito.
"Se non volessi cosa?"
Mi chiede sconvolto.
"Lasciarti rinchiudere in te stesso senza dirmi che succede."
Dico.
"Non succede niente." Mi dice cercando ancora una volta di chiudere la porta.
Così faccio un gesto istintivo e mi butto tra le sue braccia mentre lui è fermo ed immobile.
Inizio a piangere senza un Motivo apparente.
Lui ricambia l'abbraccio,poi lo sento sorridere.
"Perché piangi?Stupida."
Non rispondo.
"Grazie." Dico mentre siamo ancora abbracciati.
Poi lui mi fa staccare per guardarmi e mi sposta una ciocca dal viso.
"Sei proprio una bambina." Mi dice sorridendomi e asciugandomi una lacrima.
"Lo so..." dico abbassando lo sguardo che lui mi costringe a far alzare di nuovo con l'indice.
Si avvicina e guardandomi negli occhi spero stia per baciarmi.Ehilà!!!! Da quanto tempo! 😔💙
Scusate tantissimo ma non ho più molto tempo come una volta e adesso aggiorno sempre meno spesso. Mi dispiace per questa situazione,ma spero di poter rimediare durante le vacanze estive. 😍😌
Intanto lasciate una stellina e un commento ❤️
Ci vediamo al prossimo capitolo! Un bacio! 😘😘
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Innamorata del ragazzo che mi odia.
FanfictionUna ragazza vive in un orfanotrofio,viene adottata da due giovani e ricchi genitori di un ragazzo intelligente e misterioso. Tra loro due nasce un odio incontenibile,ma potrebbe trasformarsi in amore? La famiglia nasconde dei segreti oscuri ma nessu...