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La testa di Louis è poggiata sulla scrivania davanti a lui,ieri notte ha dormito poco e niente e il mal di testa lo sta massacrando da quando è entrato nel piccolo ufficio,ci si è rintanato chiudendo la porta a chiave sperando che nessuno lo disturbi con inutili chiacchiere,come è solito fare il nuovo stagista,Carl,un ragazzo simpatico si,ma non nei giorno in cui ha mal di testa e soprattutto non il lunedì.
Il bussare alla porta,gli fa alzare la testa dal tavolo.
«Una persona chiede di lei»
La voce di Carl arriva ovattata alle suo orecchie per colpa della porta,odia quando gli da del "lei" e odia anche tutti i nomignoli che gli affibbia,non sa perché non l'ha ancora ammazzato.«Carl cazzo,abbiamo la stessa età,dammi del tu»
Si alza dalla sedia girevole nera e si avvicina alla porta e da dietro sente la voce del ragazzo che farfuglia qualcosa,sicuramente un insulto,ed un altra ridere piano.«senti Carl non hai nessun altro da infatidire?»
Non sente più nulla e spera che il ragazzo abbia rinunciato e che lo lasci in pace,apre comunque la porta e si avvicina alla sedia pronto a sedersi di nuovo finché il rumore della porta non lo infastidisce ancora.«nessuno capo,comunque c'è un ragazzo che chiede di vederti,lo lascio entrare?»
Ed ecco uno dei nomignoli se cosi si vuol chiamarli,Louis sbuffa,in questo momento vorrebbe tanto fumare,Carl gli sorride tranquillo.«Va bene,poi vai a dare fastidioso a qualcun'altro»
Lo stagista annuisce uscendo poi dalla stanza,Louis sbadiglia e inizia a sistemare la sua scrivania che è un vero casino tra fogli e matite senza punta.
Ha iniziato a lavorare nel negozio di suo padre subito dopo finita la scuola,non che gli piaccia vendere macchine,ma non avrebbe mai perso l'opportunità di avere un lavoro ben retribuito,essendo il figlio del "grande capo".
La porta cigola un pò e Louis si gira lentamente con i fogli in mano che lascia sbadatamente cadere a terra quando vede chi è appena entrato,è Harry,che lo guarda dalla porta che si è appena chiuso alle spalle.
Il cuore di Louis perde un battito,perchè il riccio deve essere cosi bello?«Che ci fai qui?»
Diretto e freddo,cercando di reprimere l'irrefrenabile voglia di baciarlo e successivamente farlo suo.«volevo sapere se era tutto apposto tra di noi»
Harry si guarda le scarpe ma Louis sa che il suo volto sta arrossendo,il ragazzo più grande non può far a meno di sorridere maliziosamente.
Si avvicina alla porta e la chiude,per poi voltarsi verso il ragazzino.
Posa la mano pericolosamente vicino al fondoschiena di Harry e lo fa avanzare fino ad arrivare davanti alla scrivania,lo gira in modo che Harry riesca a guardarlo in faccia.
«Se hai voglia di scopare chiedilo e basta»
Harry sente il rossore sulle guance aumentare a dismisura,Louis non ha tutti i torti,lui vuole sentire il corpo del suo Daddy schiacciato sul suo e le loro labbra incollate tra loro,ma non potrebbe mai dirlo ad alta voce si sento sporco solo a pensarle,certe cose figuriamoci a farne parola con qualcuno.«Chi tace acconsente»
Louis ride,Harry sente le farfalle nello stomaco.«Però ora sono occupato,quindi ci vediamo più tardi»
Il ragazzo dagli occhi azzurri parla di nuovo ed Harry rimane spiazzato.
Quando Louis apre ancora una volta la porta il riccio pensa che lo stia cacciando così s'imbroncia e non ha la benché minima idea del perchè si stia comportando così e sopratutto perchè è andato lì,dopo tutto Louis non ha fatto altro che trattarlo male,il diretto interessato dei suoi pensieri lo guarda interrogativo.«Posso restare?
Non mi va di tornare a casa»
Harry si dà dello stupido mentalmente.
Il liscio si lascia scappare un sorriso ma si ritrova a pensare che in questo momento Harry è infinitamente tenero.«Sei serio?»
Harry annuisce con sicurezza e Louis ride ancora,come si è cacciato in questo impiccio?
Il riccio s'imbroncia,di nuovo Louis vorebbe veramente baciarlo ma cerca di contenersi.
Sta diventando difficile cercare di sopprimere i sentimenti per Harry,deve assolutamente mettere le cose in chiaro.
Prima che succeda l'irreparabile.«Puoi restare.
Ah...Ti devo dare una nuova regola,tra di noi è solo sesso niente sentimenti»
Harry rimane spiazzato e mentre Louis torna a sedersi quasi invitandolo,lui rimane lì in piedi pensieroso.
Per Louis quella regola è inutile,lui già si sta affezionando,sente i sentimenti per il riccio crescere ogni volta che lo guarda negli occhi.
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Ad Harry gli ronza nella mente ancora ciò che ha detto Louis e questo lo porta ad interrogarsi,
cosa prova per lui?
E la risposta non tarda ad arrivare,gli piace,tanto.Guardandolo sente le farfalla nello stomaco senza che Louis faccia chissà che cosa.
Con quello sguardo serioso e quella camicia che gli fascia il busto alla perfezione nessun adolescente o adulto si salverebbe dal fascino di Louis,e molto sicuramente ha tutti ai suoi piedi,ma per Harry il fatto che tra tutti abbia scelto lui è ancora un mistero,insomma è solo un ragazzino invece Louis è un ragazzo bello ed affascinante.Si annota mentalmente che sua madre non dovrà venire a sapere nulla sulla loro "relazione"...se si può chiamare così.
«Smettila di fissarmi Harry»
Louis chiude il portatile striracchiandosi e guardando l'orologio,è quasi ora di pranzo.
Così si alza a si avvicina al ricco ancora intento a fissarlo.
«Non devresti essere a scuola a quest'ora?»
Louis è ancora più vicino ad Harry,quasi tra le sue gambe il riccio lo guarda dalla poltroncina dove è seduto,Tomlinson ridacchia perché le sue guance sono giá arrosite,un classico.«Si in realtà,ma volevo...nulla lascia perdere»
Harry si alza trovandosi quasi faccia faccia con Louis che è poco più alto,sente il suo profumo entrargli nelle narici ed arrivargli al cervello,lo confonde e la vicinanza a quegli occhi di ghiaccio non aiuta affatto.
Poi lo bacia chiedendosi dove abbia preso il coraggio,Louis è spiazzato ma non perse tempo e approfondisce il bacio muovendo le labbra in sincro con quelle di Harry.Quando si separano Louis ride.
«Sono contento che tu abbia trovato il coraggio baby,sono sicuro che cosi ci divertiremo molto di più»Eccomi tornata,prima di tutto mi scuso con tutti coloro che aspettavano il capito per il ritardo.
E ringrazio chi continua a commentare e votare la mia storia,significa molto per me.
Più tardi pubblicherò un altro capitolo totalmente smut,quindi preparatevi psicologicamente.A dopo😊
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I'm your Daddy,sweet boy
FanficHarry Styles,un ragazzo di 16 anni,bravo a scuola,tenero e innocente,troppo innocente. cosa succederá se incontra Louis Tomlinson,un ragazzo di venticinque anni a cui piace essere chiamato Daddy? «Chiamami Daddy,sunshine» «V-va bene,Daddy» Daddy!kin...