22 Aprile
Camila's POVIeri abbiamo fatto l'amore, di nuovo, dopo più di due anni. Mi era mancata la sua pelle sulla mia, la tachicardia, l'affanno e la voglia di rifarlo ancora e ancora nonostante la stanchezza. Lei è la mia persona, come ho potuto lasciarla?
Ma è anche vero che non merito il suo amore e lei merita di meglio.
"Camila? Ci sei?" Mi chiede, probabilmente notando il mio sguardo perso, per poi ricominciare a parlare.
"Cosa vuoi fare con la storia di tuo padre?" Abbasso lo sguardo, sebbene Sofi mi abbia detto che non è violento quando beve perché ha smesso di farlo continuamente da quando sono sveglia, so che non è mai del tutto sobrio. Mia sorella è sola in quella casa, e non posso lasciare che le succeda qualcosa.
"Oggi vado da lui, voglio parlarci" affermo posando nuovamente lo sguardo su di lei, che mi scruta bevendo il suo caffè.
"Vuoi che ti accompagni?"
Nego con la testa, "voglio parlarci sola, se non ti dispiace" dico afferrandole la mano e accarezzandole il dorso col pollice.
Lei, per tutta risposta, mi stringe la mano, mi dice di non preoccuparmi e di chiamarla se ne ho bisogno.
Apprezzo che rispetti la mia richiesta, ma ho paura che si senta lontana da me.
"Sai che c'è? Voglio parlarci sola, sì, ma avrei un po' più coraggio se mi accompagnassi, ho paura di non riuscire a varcare la soglia di casa"
A quelle parole sorride, sinceramente, e noto un luccichio nei suoi smeraldi. È davvero così felice di fare di nuovo parte della mia vita? Mi maledico per averlo dubitato.
Queste sue piccole attenzioni e reazioni mi fanno sentire al centro del suo mondo.
D'un tratto le squilla il cellulare, è un messaggio. Lo guarda, preoccupata, forse incazzata, poi lo mette via.
Ma quando le chiedo chi fosse risponde vaga 'nessuno' per poi tornare a sorridere, sebbene stavolta stia palesemente mentendo, forse non vuole farlo.
Per tutto il tragitto in auto per andare da mio padre rimango silenziosa, la radio è ad alto volume ma nessuna delle due canta. Mi mette una mano sulla coscia per attirare la mia attenzione, mi accorgo che siamo al semaforo.
"A che pensi?" Mi chiede.
In realtà penso al messaggio che le è arrivato prima, ma non voglio dirglielo.
"Ho solo paura per mio padre, e mia sorella, soprattutto" affermo, d'altronde in parte è vero.
Mi prende la mano e ci stampa su un bacio, "andrà bene" mi sussurra prima di premere sull'acceleratore e ripartire.
'Andrà bene' mi ripeto finché non arriviamo a casa di Alejandro.
Mi stringe la mano, ricambio, poi ci guardiamo. Sono ancora incazzata perché non mi ha detto chi fosse al cellulare, ma i suoi occhi mi fanno innamorare ogni volta più della precedente. Mi bacia dolcemente accarezzandomi la guancia con una mano.
"Sei forte Camila, ce la puoi fare" mi rassicura ancora una volta lasciandomi l'ennesimo bacio.
Esco dall'auto e m'incammino verso l'ingresso. Prima di suonare, mi volto ancora una volta verso Lauren, che annuisce, rispondendo ad una domanda che ho solo pensato: 'entro?'
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Goodbye
FanfictionLa notizia dell'uscita di Camila Cabello dal gruppo delle Fifth Harmony è nota a tutto il mondo il 19 dicembre 2016. Cosa sarà successo nei due anni successivi? E cosa deciderà di fare Camila, al limite di una vita monotona e vuota? >Vi chiedo di no...