chapter six.

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Abby era corsa in camera sua. 

Non aveva guardato in faccia a nessuno. Si sentiva troppo triste per farlo. 

Emily non c'era in camera, le aveva lasciato un bigliettino sulla scrivania con sopra scritto:

'Sono alle docce, ci vediamo a cena'

L'ora di cena era passata da un pezzo, Abby non aveva più fame ormai. 

Voleva solo dormire e non ripensare a quanto era accaduto. Gettò uno sguardo sul progetto, ancora integro fortunatamente, sulla scrivania. 

Doveva aggiungere quel particolare suggeritogli da Sam, così si sedette alla scrivania, prese la matita dal suo porta-pastelli, una gomma e cominciò a pensare ad un simbolo in particolare. 

Su' quello almeno, voleva essere originale, ma non sapeva cosa potesse essere giusto per una casa famiglia. 

Osservò un piccolo quadro che aveva in camera; si trattava di un prato fiorito, lo aveva disegnato lei stessa quando era in Messico, e c'erano diversi tipi di fiori in quello stesso prato, ma tra tutti quelli, decise di incidere la figura di un quadrifoglio

Sì, un quadrifoglio come simbolo di fortuna, ma anche di speranza, per tutti i bambini che aspettavano una famiglia. 

Lo disegnò con calma e delicatezza, doveva riuscire bene, e fu fiera di se' stessa una volta terminato. Lo posò nella sua cartella, dentro un raccoglitore apposito, e si mise stesa sul letto. 

I pensieri purtroppo non si erano fermati. 

Pensando e ripensando ancora alla discussione avuta con Ethan finì per addormentarsi, non voleva mettersi a piangere, sarebbe stato del tutto inutile.

Quando si svegliò erano le sei del mattino. Se ne accorse anche dalla fioca luce che penetrava in camera, illuminandola ma solo di poco, e anche perché aveva controllato il suo telefono e l'orologio segnava le 6:01. 

Non aveva più sonno, solo una gran fame, il che era piuttosto ovvio dal momento in cui era rimasta a digiuno per più di dodici ore. 

Si sentì infatti come se fosse priva di forze, necessitava assolutamente di andare a fare una ricca colazione. 

Si stiracchiò sul suo materasso, la pancia le brontolava, e ridacchiò quando notò Emily distesa sul letto, con la bocca leggermente aperta dalla quale proveniva un lieve russare. 

Era in una posizione anche buffa, Abby non pote' non sorridere a quella visione. 

Quando si girò verso il cuscino notò una macchia nera sul tessuto; i residui del mascara del giorno precedente, ovviamente. Indossò le pantofole, si rese conto solo in quel momento di aver dormito nei vestiti indossati per il centro commerciale. 

Prima di chiudersi nel bagno, prese una salvietta struccante e se la passò su' tutto il viso, aiutandosi con lo specchio. 

Struccata, si chiuse in bagno, si spogliò e indossò un pantalone di tuta grigio e una t-shirt bianca, alla quale abbinò anche una maglia con zip dello stesso colore del pantalone, dato che faceva piuttosto fresco. 

Lasciò ad Emily un post-it colorato, con sopra scritto:

'Sono alla ricerca di qualcosa da mangiare, ci vediamo a pranzo.'

Lo attaccò allo specchio, dopodiché si armò di spazzolino e dentifricio e scese nel bagno per potersi lavare i denti. 

Ovviamente, chi poteva mai andare in bagno alle sei del mattino? 

Reborn Soul [MadSoul's Sequel]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora