Amami come io amo te

Capitolo 11

Lea
Verso le 5 decidiamo di tornare a casa e mentre torniamo mi arriva un messaggio da parte di Meg "Stasera andiamo alla festa?" gli rispondo subito
"Certo, vengo a prepararmi li".
Mi volto verso Brandon che è concentratoa guidare, è perfetto
Lea«Mi accompagni da Meg?»
Brandon «Certo»
Dopo dieci minuti arriviamo davanti casa di meg
Brandon «Eccoci ci vediamo stasera piccola. E mi raccomando niente di troppo corto per cortesia »
Lea«Non iniziare, ci vediamo stasera amore»
Lo bacio velocemente e scendo dalla macchina. Non vedo l'ora di raccontare tutto a Meg.
Lea«Meeeegggg »
Meg«Finalmente!! Voglio sapere tutto!»
Gli racconto tutto dall'inizio, partendo dall'incontro a casa sua dopo scuola, alla litigata fino ad arrivare alla cascata. A fine racconto Meg è a bocca aperta.
Meg«Quindi state insieme?»
Lea«Si, vogliamo vedere prima come va, vogliamo viverci un po' e poi dirlo a Stev, anche perché dopo averglielo detto non credo avrò modo di passare del tempo con lui»
Meg «Sono così contenta per te!!»
Lea«Adesso prepariamoci per andare alla festaa»
Meg«Si.»
Meg ha scelto un abito argento brillantinato  corto, con lo scollo a cuore abbinato a scarpe col tacco bianche; ha raccolto i capelli in uno chignon; e si è truccata in modo leggero. Io invece ho scelto un vestito rosso che arriva a metà coscia e lascia intravedere la schiena nuda,ai piedi ho messo un paio di tacchi neri, ho lasciato i capelli sciolti in morbide onde, per quanto riguarda il trucco ho messo solo un po di mascara.
Lea «Mh okay andiamo»
La casa è piena di persone, la maggior parte già ubriache. Mi guardo in torno per cercare di individuare Brandon e Stev.
Sono in salotto vicino alla tv, stanno parlando con i ragazzi della squadra.
Lea «Buonasera a tutti»
Mi salutano tutti, Brandon mi fissa con un espressione esterrefatta , e pensare che non ha ancora visto il didietro del vestito..
Stev«Potevate coprirvi di più»
Lea «Non iniziare Stev.»
Stev«Vabbè come non detto. Brandon andiamo a prendere qualcosa da bere?»
Brandon «Si»
Una volta alzato con discrezione si avvicina a me e mi sussurra piano "Sei stupenda" mi giro per fargli vedere il didietro e sento che gli si blocca il respiro quando mi volto per vedere la sua reazione lo trovo con le pupille dilatate, gli faccio l'occhiolino e trascino Meg in mezzo alla folla per ballare. Ci dimeniamo come due pazze a ritmo di musica, dalla cucina vedo Brandon che mi fissa intensamente, sento il calore del suo sguardo su di me, gli sorrido e notando che nessuno sta prestando attenzione a noi gli mando un bacio. È bellissimo porta dei jeans blu stretti un po' strappati e una camicia nera.
Vengo distratta da qualcuno che ci spintona.
Lea«Forse è meglio andare in cugina Meg, non c'è più lo spazio per muoversi ormai»
Meg«Si, andiamo a prendere da bere»
Ci avviciniamo in cucina e prendiamo un drink, Meg si avvicina a Stev per parlare. Cerco Brandon tra la folla, è sulle scale a parlare con i ragazzi della squadra, ma non sono soli, con loro ci sono anche le cheerleader che ridono ad ogni sua battuta. Non voglio vedere altro, esco fuori. La serata è un po' umida, inizio a sentire freddo, che cretina avrei dovuto prendere il cappotto. Mi siedo sulle sedie in giardino, all'improvviso vedo qualcuno che si siede accanto a me. È Jack, non so perché sembra star antipatico a tutti, infondo non è così male, ma io non sono dell'umore giusto per parlare con qualcuno.
Brandon
Appena è arrivata alla festa sono rimasto sbalordito dalla sua bellezza, quel vestito mette in risalto tutte le sue curve, per non parlare del didietro che lascia scoperta la schiena, è fantastica. Non ho staccato nemmeno un attimo gli occhi da lei quando era in pista, se qualcuno avesse allungato le mani sarebbe finita veramente male. Sono qui a parlare degli allenamenti con i ragazzi, ci sono pure quelle oche delle cheerleader, hanno provato piu volte ad attaccare bottone, ma non mi interessano più, in testa ho solo lei. Alzo la testa per individuarla ma non la vedo da nessuna parte. Vedo Meg in cucina che ride con Stev, mi avvicino a loro e Meg mi fa cenno alla porta, è in giardino. Esco e inizio a cercarla, è seduta ma non è da sola, c'è Jack con lei. Cosa vuole quel coglione? Mi avvicino a loro.
Brandon «Jack ti cercano dentro»
Mi fulmina con lo sguardo ma si alza e se ne va.
Brandon «Che ci facevi qui con lui?»
Non mi guarda. Che succede ora?
Lea «Nulla, non volevo più stare dentro a vedere quelle che ti sbavavano addosso»
Brandon «Come devo farti capire che non mi interessano? Io voglio solo te»
Lea«Sono una stupida...è che non mi piace che stiano così addosso a ciò che è mio»
Brandon «Tuo, io sono tuo.»
La bacio per dargli un ulteriore conferma di quello che ho detto.
Mi copre con il suo giubbotto.
Brandon«Andiamo dentro, stai tremando dal freddo.»