Brandon
Con lei è tutto nuovo, ogni volta che facciamo l'amore è sempre come la prima volta, non mi sono mai sentito così in vita mia, prima di lei avevo solo avventure di una notte a casa di una ragazza di cui non sapevo nemmeno il nome. Con lei é diverso, ogni volta che la spoglio so che non sarà semplicemente sesso. La amo, la amo ogni giorno di più. Non possiamo più vederci di nascosto. Voglio viverla in ogni singolo momento della giornata, voglio vederla sugli spalti a fare il tifo durante le partite, voglio che vada in giro con le mie maglie, voglio che gli amici ci prendano in giro perché siamo sempre insieme. Non ce la faccio più a nascondere tutto a Stev, voglio che capisca che la amo, che non è un'avventura per me. Questi mesi trascorsi con lei sono stati i più belli della mia vita, in quelle rare occasioni in cui resta a dormire da me, non ho più incubi, quando invece non c'è e mi sveglio agitato perché ne ho fatto uno,mi basta chiamarla per tranquillizzarmi.
Ora devo prepararmi per la festa organizzata da Stev per la vittoria della nostra squadra . Verrà mezza scuola, sarà un vero casino. A proposito di Stev...è da un paio di settimane che esce con una ragazza di cui ancora non vuole dirmi il nome...sono curioso chi sa forse stasera me lo dirà.
Faccio una doccia veloce e prendo una camicia bianca e uno jeans strappato, indosso le mie nike nere e sulla sedia trovo il giubbotto di pelle nero, afferro le chiavi della Jeep ed esco.
La festa è già iniziata, c'è alcool ovunque, Stev è con Meg e Lea. Lea è bellissima, indossa una gonna nera che gli arriva a metà coscia con un top rosa corto, ogni volta che la vedo mi si blocca il respiro, sta perlustrando la zona , credo che mi stia cercando, mi avvicino a loro.
Brandon «Buonasera ragazzi»
Si girano tutti verso di me e lei diventa subito rossa.
Stev «Oi fra»
Stev è stranamente troppo vicino a Meg.., Meg lo guarda con un sorriso enorme stampato in faccia, mh che succede fra questi due? Sarà Meg la ragazza con cui esce?
Lea«Buonasera»
Stev «Vieni fra beviamo»
Stev si dirige in cucina, io ne approfitto per avvicinarmi di più a Lea. Gli metto una mano sulla vita e la attiro a me.
Brandon «Sei bellissima»
Lea «Grazie. Anche tu non sei male»
Scoppia a ridere e si gira così da trovarsi faccia a faccia con me, mi fa l'occhiolino e i suoi occhi diventano di un grigio profondo.
Brandon «Attenta a non piegarti troppo, lascia poco all'immaginazione»
Lea «Pensa a come sarà veloce svestirmi stasera»
Detto questo se ne va e trascina Meg in salotto per ballare.
Raggiungo Stev in cucina.
Brandon «Allora? Questa ragazza con cui esci?»
Stev«Tutto bene »
Brandon «Quando me la presenti?»
All'improvviso si sentono delle urla provenire dal salotto, é Lea.
Mi precipito di corsa verso di lei, è vedo che è schiacciata contro il muro, un ragazzo le è addosso e la sta toccando. Lo tiro per la maglia e lo spingo a terra, non rispondo più delle mie azioni, gli tiro un pugno e un altro ancora, non so come ma mi fermo, è più importante Lea. È ancora li contro il muro, vicino a lei ci sono Meg e Stev, mi avvicino a lei e la stringo tra le braccia.
Brandon «Piccola, stai bene?»
Gli accarezzo la guancia, i capelli, gli faccio una rapida ispezione per verificare che non abbia lividi o segni.
Brandon«Sono qui amore, sono qui»
Piano piano mi siedo a terra in modo da averla più vicino possibile, la festa scompare ci siamo solo noi.
Lea«Ho avuto paura..»
Inizia a piangere, non posso vederla così, se non fosse per lei prenderei ancora a calci quel bastardo. Gli asciugo le lacrime e la bacio.
Brandon«Vieni andiamo fuori. Metti il mio giubbotto»
Lea«Si »
Brandon«Stai bene ?»
Lea «Si ora si»
Veniamo raggiunti da Stev e Meg, entrambi hanno una faccia stupita.
Brandon«Prima che inizi a urlarmi contro e a sbraitare, io amo tua sorella e lei ama me. E non rinuncio a lei»
Stev«Lea stai bene ?»
Lea «Si»
Stev «Sai avevo solo 2 anni quando eri nata, e già allora mi sembravi la cosa più bella del mondo, quando mamma ti ha messo vicino a me ho capito che avrei fatto di tutto per tenerti al sicuro. Quando avevi un incubo invece di andare da mamma e papà tu venivi da me. Ho sempre fatto tutto il possibile per far si che nessuno ti ferisse, e delle volte a ferirti sono stato io con il mio essere troppo protettivo. Oggi ho visto Brandon scagliarsi contro quel deficiente, e ho visto te calmarti appena è entrato in salotto. Credo che tu sia in ottime mani. Ora posso lasciarti andare.»
Lea in lacrime si butta addosso a Stev.
Lea «Io avrò sempre bisogno di te. Ti voglio bene fratellone»
Stev «Ci sarò sempre per te. Ti voglio bene anche io nanetta. Tu sbaglia solo una volta e ti massacro»
Brandon «Si lo so.»
Ritorniamo alla festa e noto una certa vicinanza fra Stev e Meg.
Brandon «Dovete dirci qualcosa voi due?»
Meg si fa paonazza e inizia a sorridere.
Stev «Stiamo insieme»
Lea corre ad abbracciare Meg.
Lea«Lo sapevo!! Sapevo che sarebbe successo, che ti ho detto amore »
Mi avvicino a lei e le avvolgo il braccio in torno alla vita.
Brandon«È vero abbiamo sempre pensato che sarebbe accaduto»
Lea
Sono troppo contenta.
Sapevo che prima o poi si sarebbero fidanzati, sono così contenta per loro.
Lea «Dobbiamo organizzare una cena a 4 ora, sarà la prima volta che faremo un'uscita come coppia»
Brandon «Non aspettava altro»
Già in effetti aspettavo questo momento da molto tempo.
Stev «Che possiamo farci sono ragazze»
Meg«Sarà divertente»
Verso le due di notte decidiamo di andarcene, salutiamo Stev e Meg.
Lea«Stev dormo da Brandon ci vediamo domani a scuola, buonanotte»
Stev «A domani buonanotte»
Mentre saliamo in macchina noto un livido sul braccio che prima non avevo visto, se non fosse arrivato Brandon non so cosa sarebbe successo. Brandon nota che mi fisso il braccio e si accorge del livido.
Brandon «Avrei dovuto spaccargli la faccia a quel coglione. Quando ho visto come ti toccava ho perso la testa. Mi sono fermato solo perché tu avevi bisogno di me.»
Lea «Ho avuto paura. Un attimo ballavo con Meg e in un altro mi sono ritrovata schiacciata contro il muro da uno alto il doppio di me. Ma appena ti ho visto la paura è scomparsa, sapevo che saresti venuto a salvarmi, tu ci sei sempre. Ti amo Brandon, ti amo così tanto che delle volte mi fa paura quello che sento per te.»
Brandon «Ti amo tanto anche io piccola.»
Sono un po' agitata, domani sapranno tutti di me e Brandon, e nemmeno a dirlo le cheerleader lo vorranno ancora di più.
Sento qualcosa scuotermi così apro gli occhi.
Brandon «Piccola sveglia o facciamo tardi.»
Lea«Mh c'è tempo vieni qui dammi un bacio»
Mi bacia con passione, un bacio pieno di promesse. Ci lasciamo prendere dalla passione e nemmeno a dirlo facciamo tardi.
Lea«Siamo in ritardo!!»
Brandon «È colpa tua, sei insaziabile.»
Gli faccio una smorfia, mi alzo velocemente dal letto e faccio una doccia.
Brandon«Ti faccio compagnia»
Lea «Tieni giu le mani, altrimenti oggi non ci arriviamo a scuola»
Arriviamo 10 minuti dopo l'inizio della lezione di letteratura che abbiamo insieme.
La professoressa ci guarda con un espressione severa.
Brandon e Lea «Scusi il ritardo»
Prof«Sedetevi.»
Troviamo due posti liberi nell'ultima fila accanto a Kate, che lancia occhiate provocanti a Brandon.
Mi siedo vicino a Kate così da far mettere Brandon lontano da lei. Mi appoggia un braccio intorno alle spalle e con il pollice mi disegna dei cerchietti sulla spalla.
Lea«Così mi distrai..»
Brandon «È questa la mia intenzione.»
Si china verso di me e mi bacia.
Sentiamo un applauso, ci giriamo e notiamo che ci fissano tutti. Kate è rimasta a bocca aperta.
Lea«Stavi marcando il territorio?»
Brandon «Devono saperlo tutti che sei mia. Appena siamo entrati ti hanno fissato tutti il culo, sto mettendo in chiaro le cose.»
La professoressa ci lancia uno sguardo carico di disapprovazione. E noi scoppiamo a ridere.
Prof «Andate fuori! Subito!»
Brandon«Con piacere, andiamo piccola»
Lea«Ecco, siamo fidanzati da un giorno e già ci fai sbattere fuori dall'aula »
Scoppio a ridere, lui mi guarda accigliato.
Brandon«Siamo fidanzati da 4 mesi»
Lea«Ma fino ad allora non lo sapeva nessuno, intendevo dire fidanzati allo scoperto. Non fare il brontolone.»
Mi avvicino a lui e lo bacio.
Brandon«Io non brontolo»
Stev«Tu brontoli sempre»
Lea«Steeev, non ti ho visto arrivare, buongiornoo»
Mi butto tra le sue braccia, anche se spesso non ci capiamo io e lui abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, è sempre stato il mio punto di riferimento.
Stev «La lezione è finita prima del previsto. Voi perché siete fuori?»
Lea«Brandon ci ha fatto cacciare fuori.»
Stev«Ahahah tipico da te»
Lea«Heyy Meeg»
Meg «Amore»
Corre subito a salutare Stev. Sono veramente belli insieme.
Lea«Allora ora che ci siamo tutti, stasera usciamo fuori a cena tutt e 4 insieme»
Annuiscono tutti in segno di approvazione. Sarà diverso dalle uscite che abbiamo sempre fatto, adesso posso guardare liberamente Brandon senza aver paura che lui se ne accorga. Adesso siamo una coppia ed è ora che tutti lo sappiano.
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Amami come io amo te
RomanceLea Williams vive a Manhattan , ha 17 anni, capelli neri con sfumature azzurre,profondi occhi grigi, alta 1,70. È la classica ragazza acqua e sapone che trascorre i pomeriggi studiando con la sua migliore amica Megan. Ha un fratello maggiore che si...