Tornai alla casa, e mostrai il coltello di Giulia a Slenderman, appena lo vide si teletrasportò via... Come se provasse odio nei confronti di quell'arma... Quando lo misi via lui tornò, e gli chiesi cosa fosse.
-Quello... È un coltello angelico, forgiato da quegli esseri schifosi.-
-Perché odi gli angeli?-
-Non ora... Non è ancora il momento di raccontartelo-
-Raccontarmi cosa?-
-La mia storia. Adesso va in camera e non aprire quello schifoso coltello in questa casa.-
-Ehm capo...-
-Dimmi-
-Il mio coltello è rimasto nella casa... Non è che potresti...-
Senza che finissi la frase Slenderman era già tornato con il mio coltello...
-Adesso va in camera.-
Me ne andai... A letto presi il mio coltello e cominciai a pugnalare un muro della stanza... Non so perché lo feci, forse volevo distrarmi da quello che aveva detto Slenderman... Non so...
Poi mi accorsi che qualcuno mi fissava dalla finestra... Ancora lui!? Non ci credo! Mi avvicinai e venni scioccato da ciò che vidi, era un ragazzo dai capelli bianchi e gli occhi rossi... Mi fece un cenno di saluto. Poi sparì lasciando un'ondata fredda contro di me...
ANGOLO SCRITTORE
Allora scusatemi per il capitolo più corto del solito ma sono parecchio rincoglionito dopo al piercing di oggi... Ringrazio quelli che continuano a sostenere la storia e vi dico subito che sta per uscire un altro capitolo di nostri personaggi. Ciao
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Psycho Leo: La fuga
Fanfictionil sequel della storia "Psycho Leo", Leo ormai fa parte della casa degli assassini, ma succede qualcosa... E lui si ritrova in una fuga contro il tempo, riuscirà a mantenere quel poco di sanità mentale che gli resta?
