Storie a Hogwarts

Cedric- 1

"...E voglio cinquanta centimetri di pergamena sugli usi della Foglia di Leone per la prossima settimana!" Annuncia la professoressa Sprite, proprio al suono della campanella.
Prendi la tua borsa ed esci dalla Serra, nella quale regna il caldo più afoso.
Il peso dei tuoi libri non è indifferente, con tutte le materie che devi studiare per i tuoi M.A.G.O., che si terranno tra poco più di un mese.
Corri sul tappeto erboso che ricopre la collina, mentre, nonostante la stagione estiva sia molto vicina, un forte vento annuncia un imminente temporale.
Entri nel Castello proprio quando dalle gonfie nuvole grigie cade la prima goccia di pioggia, solitaria e ghiacciata.
Noostante siano solo le dieci di mattina, le torce all'interno dei corridoi sono già accese, siccome il cielo è già scuro.
Arrivi alla classe di Trasfigurazione, dove la tua Casa, Corvonero, avrà lezione con i Tassorosso.
Quando entri in aula, vedi un grosso gatto soriano appollaiato sulla cattedra di mogano.
Ricordi ancora la prima volta che vedesti la McGranitt sotto quella forma. La scambiasti  per un animale vero, fu così imbarazzante!
La stanza è già quasi piena di studenti, e non ci sono che due posti liberi. Uno è vicino ad Ernie McMillan, che trovi insopportabile a causa delle sue chiacchiere eccessive, così opti per sederti vicino ad un Tassorosso, Cedric Diggory, che conosci solo di vista.
Appena ti accomodi, il ragazzo arrossisce lievemente, riuscendo a mormorare solo un "Ciao.".
Nel frattempo la lezione è già iniziata, e la McGranitt sta spiegando come trasfigurare un canarino in un fischietto.
Tu ci riesci subito, così cominci a originare una cascata di petali rosa dalla tua bacchetta, sussurrando: "Fioricanda.". È un incantesimo che hai inventato tu, e ne sei piuttosto fiera.
"Wow!" Esclama Cedric.
Tu sorridi, avvampando.
"Lo hai creato tu?" Prosegue il ragazzo biondo.
"Gia. Ma non è niente di che..." Dici tu.
"Invece è fantastico. Se lo avessi fatto io, sarei al settimo cielo!".
Infatti. Ma tu sei riservata e modesta, e non vuoi sbandierare questa cosa ai quattro venti.
"Se lo dici tu...".
"Certo, e anzi, potresti insegnarmi, sempre se ti va..."
"Ma certo, solo che ci vuole molto tempo..."
"Oh, naturale. Scusa, fai finta che non abbia detto niente.".
Per qualche istante stai zitta, poi però fai una proposta al ragazzo: "E se... senti, tu oggi pomeriggio sei libero? Perché magari potremmo iniziare a vederci... così ti insegno a creare un incantesimo tutto tuo.".
Cedric sta per rispondere, quando la voce severa della McGranitt raggiunge le vostre orecchie: "T/c, Diggory! Se non chiudete quelle bocche, mi vedrò costretta a farvi passare il pomeriggio in punizione!".
Posi la testa sui libri contemporaneamente al Tasso, che però dopo un po' ti tocca la spalla. Voltandoti, vedi che il pollice delle sua mano destra è sollevato, mentre la mano sinistra è chiusa a pugno ad eccezione di tre dita, l'indice, il pollice e il medio.
Capisci che vuole chiederti se va bene alle tre, così annuisci senza spiccicare parola: per nulla al mondo ti saresti persa quell'incontro con lui.

Spazio me:
Okay gente questo capitolo è very small, ma ovviamente lo continuo.
Cooomunque, vorrei fare qualcosa pure sulla New Generation, a partire da Teddy Lupin ovviamente, perché lo lovo troppo. Fatemi sapere che ne pensate.
Kenny