Leggero

379 36 7
                                    


Claudio era tornato nell'albergo dove soggiornava per il tempo che sarebbe stato a Roma, un bell'albergo non troppo distante dagli studi televisivi. Arrivato in camera si fece subito una doccia per togliersi dalla pelle la pesantezza della giornata: era stato negli studi televisivi quasi 10 ore, gli facevano malissimo i piedi ed aveva una gran fame. Quando uscì dalla doccia erano le 20:00 e decise di chiamare Rosita prima mangiare di qualcosa. Doveva scegliere con ch i fare le esterne e mandare un messaggio a Chiara: aveva bisogno del parere della sua migliore amica.

"Finito di registrare? Com'è andata? C'è qualcuno degno di nota? Come stai?" Rosita investì Claudio con una raffica di domande. Era incontenibile, curiosa, desiderosa di conoscere in anteprima tutti i particolari della registrazione.

"Ti hanno presa in polizia? Sembra che tu ti stia allenando per fare gli interrogatori." Claudio si rilassò e si lanciò sul letto, la mano destra a sorreggere il telefono vicino l'orecchio la sinistra dietro alla testa poggiata su due cuscini. "E' andata bene, Tina mi ha detto che sono bellissimo. Credo di essere il suo preferito." sorrise compiaciuto di avere la simpatia dell'opinionista più temuta.

"Meno male Sona, ma non hai risposto alle domande più importanti!" insistette lei sull'argomento.

"In puntata c'erano 10 ragazzi per me, tutti molto carini. Ne ho tenuti 7 e li ho incontrati dopo la registrazione separatamente dagli altri tronisti per approfondire un poco l'idea iniziale." Claudio iniziò un resoconto dettagliato della registrazione ma Rosita era decisamente più interessata ad altro.

"Si, ok ok Claudio. Ma arriviamo al sodo. Qualcuno ti ha colpito?" domandò, diretta come suo solito.

"Mattia, hai presente il dj veneto? Lo conosci sicuramente. Dice che ora vive a Bologna." fece mente locale di tutti i volti visti in quella lunga giornata.

"Mattia il biondino con gli occhi azzurri? Non mi piace. Spero ch non ti lascerai abbindolare da lui, è solo uno alla ricerca di notorietà facile." sentenziò Rosita.

"Sempre pronta a sparare giudizi affrettati, eh Rosita?" domandò Claudio sbuffando e decidendo in quel momento che lo avrebbe portato in esterna, Rosita doveva ancora pagare per aver avuto ragione sulla sua storia con Juan. "Oltre a lui c'è un ragazzo che avevo visto con Paolo un annetto fa in discoteca a Milano. Alto, castano, fisico da urlo. Lui mi piace."

"Spero che oltre al fisico ci sia anche altro." domandò lei scettica come sempre.

"Vuoi che chieda a Maria se puoi sederti accanto a me così da vagliare tu i miei corteggiatori?" domandò quasi spazientito e decidendo che l'altro nome per l'esterna sarebbe stato proprio quello di Francesco.

"Dovresti farlo davvero Sona, rischi di prendere una cantonata. E mi sembra che già l'ultima sia stata una bella cantonataS..." aggiunse una s alla fine della parola come a voler parlare spagnolo. "Dimmi degli altri dai."

"C'è un ragazzo molto carino, magro, abbronzato, occhi e capelli scuri. Solo che è timidissimo. Credo sia davvero impacciato, spero sia solo imbarazzo iniziale." nel dire quelle parole all'amica si ricordò di Mario che tra tutte le domande che poteva fargli nell'incontro dopo la puntata gli aveva chiesto se amava gli animali perché lui aveva sette cani. Sorrise divertito al ricordo:, gli altri gli avevano chiesto se era geloso, se era una persona che tradiva, ma lui gli aveva chiesto qualcosa di molto diverso. Voleva sapere se avrebbe amato una parte così importante della sua vita: i suoi animali.

"Non ti ci vedo con un ragazzo timido, anche se forse ti calmerebbe un po'." disse lei con fare pensieroso. "Quindi chi porti fuori?"

Ti guardavoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora