A casa dei suoi

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... <Jen>mi girai e lo guardai <mi lanciò uno zaino,lo aprii c'era dentro un costume <cambiati> disse andai dietro ad una roccia a cambiarmi .

Esco  con su il costume <ti sta bene quanto a ... lasciamo perdere >dice con tristezza nel tono .
Usciamo dalla grotta è un po' più in là della cascata c'è un laghetto,appena ci entro mi accorgo di alcune cicatrici sulla schiena di Luca mi chiedo come se le sia fatte ma non glielo chiedo per non invadere la sua privacy. Mi immergo in quell'acqua cristallina , fino a toccare il fondale con le mani ,la sabbiolina giallognola mi passa tra le dita ,è una sensazione bellissima,che non saprei in che modo descriverla.

Torno a galla Luca non c'è più in superficie, mi guardo intorno <Luca,Luca ,dove sei?> ad un certo punto due mani mi prendono per le cosce tirandomi sotto acqua ,mi giro e vedo lui ,Luca.

Usciamo dall'acqua e ci asciughiamo ci vestiamo e torniamo in macchina <Devo passare a casa dai miei a prendere dei vestiti puliti ...> dice ,così partiamo dopo una mezz'ora arriviamo davanti ad una villetta ,con a lato degli alberi ,entriamo ,i genitori di Luca non ci sono <meno male i miei non ci sono!>tira un sospiro di sollievo .

Salimmo le scale che conducevano al piano superiore <Jen vai a farti una doccia ,il bagno è la > dice indicando una porta bianca,vado in bagno ,mi spoglio ,ed entro ,regolo l'acqua ...

Mi piace quando l'acqua calda mi scorre sul corpo ,mi sembra come che tutte le cose brutte se ne andassero con lei.

Finita la doccia esco ,fuori c'è un asciugamano bianco,in cui mi avvolgo velocemente per non bagnare il pavimento di quel bel bagno .
Pulita e Asciugata mi accorgo che non ho vestiti allora esco dal bagno e inizio ad aprire le stanze finché non vedo una stanza da donna con un armadio molto grosso .
Apro l'armadio e prendo dei jeans di Dolce e Gabbana e poi presi una camicetta della medesima marca .
Uscii dalla stanza e chiamai Luca <Luca ! Dove sei?>in sua risposta ottengo un <sali le scale ...> disse non vedo nessun'altra scala, poi mi venne in mente della camera dove era entrato Luca poco prima che io entrassi in bagno  . Entro nella stanza e lì ci sono delle scale ,salgo quelle e mi ritrovo in un altra stanza ,più grossa di quella di sotto ,Luca è seduto sul letto,mi avvicino a lui e mi siedo accanto,mi guardo intorno,davanti a noi c'è un tavolino con su quattro foto due di queste abbassate ,modo tale da non farne vedere la foto <puoi vederle> mi dice Luca , avendo notato che ero entrata in uno stato di trance mentre fissavo le foto.  Mi inginocchio a terra e guardo le foto ,in una c'è rappresentata sua mamma con una bambina in braccio, è una bambina che avrà avuto si e no 5 anni e poi un uomo con in braccio un bimbo di circa 3anni ,all'uomo non si poteva vedere il volto ,perché oscurata . Nella seconda foto c'è lui ,e due ragazze ,una più grande e l'altra più piccola. Le altre due non si potevano vedere , Luca si inginocchia accanto a me e solleva prima una foto e poi l'altra . Nella prima c'era una ragazza ,canottiera bianca camicia rossa a quadri e all star ,nella seconda foto c'è un'altra ragazza , jeans bianchi e maglia con su una felpa della adidas . <sono le mie sorelle > disse guardandomi ,torniamo  a sederci sul letto e poi lui riprende parola <quella con la felpa della adidas e mia sorella maggiore , e lei con il suo ex che ha scoperto quel posto ,lui l'aveva portata lì , lei aveva 17 anni io 15, seguii la macchina di lui ,fino ad arrivare lì. Lui stava cercando di farsela senza preservativo ,per poi dare la colpa a lei di essere rimasta in cinta e abbandonarla con il figlio ...> spiegò <sono felice che tu me l'abbia raccontato> ammisi <perché ?> chiese <vuol dire che ti fidi di me ...> dissi <ok andiamo prima che tornino i miei> .
Mentre scendevamo per le scale si sente una macchina fermarsi <Jen sono i miei ,usciamo da qui>disse Luca aprendo una finestra, lui uscì dalla finestra e iniziò a scendere poi lo feci anch'io.
Appena arrivati a terra una voce ci fece sobbalzare <Luca Dayland  > ci voltiamo e ritroviamo l'uomo che era rappresentato sulla foto. Indossa una camicia e dei pantaloni neri,<papà> disse Luca ...

Il mio coinquilino stressante  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora