Lady Susan a Mrs. Johnson
Churchill
Ho ricevuto il tuo biglietto mia cara Alicia, proprio mentre stavo per lasciare Londra, e mi rallegro di essere rassicurata circa il fatto che Mr. Johnson non abbia sospettato nulla del tuo appuntamento della sera prima; è indubbiamente meglio ingannarlo completamente; - visto che vuole essere testardo, va preso in giro. - Sono arrivata sana e salva, e non ho motivo di lamentarmi dell'accoglienza di Mr. Vernon; ma ammetto di non essere ugualmente soddisfatta del comportamento della sua Signora. - In effetti si comporta con la massima educazione, e ha l'aria di una donna elegante, ma le sue maniere non sono tali da convincermi che sia bendisposta nei miei confronti. - Volevo che fosse contenta di conoscermi - sono stata amabile per quanto possibile - ma tutto invano - non le piaccio. - Certo, se consideriamo che ho fatto del tutto per impedire che mio Cognato la sposasse, questa mancanza di cordialità non è molto sorprendente - ma comunque rivela un animo meschino e vendicativo nell'essere ancora risentita per un progetto che mi ha vista impegnata ben sei anni fa, e che alla fine non ha avuto alcun successo. - Talvolta sono quasi propensa a sentirmi pentita per non aver lasciato che Charles comprasse Vernon Castle quando fummo obbligati a venderlo; ma era un periodo difficile, specialmente perché la vendita ebbe luogo proprio mentre stava per sposarsi - e tutti dovrebbero rispettare la delicatezza di quei sentimenti, che non mi permettevano di tollerare che la Dignità di mio Marito venisse screditata permettendo al fratello minore di prendere possesso della Tenuta di Famiglia. - Se fosse stato possibile sistemare le cose in modo da impedire la necessità per noi di lasciare il Castello, se avessimo potuto vivere con Charles e far sì che rimanesse celibe, sarei stata ben lungi dal convincere mio marito a disporre altrimenti; - ma Charles era allora sul punto di sposare Miss De Courcy, e un tale evento mi giustificava pienamente. Qui ci sono Bambini in abbondanza, e che beneficio avrebbe potuto derivarne per me se avesse comprato Vernon? - Averlo impedito, può forse aver creato nella moglie un'impressione sfavorevole - ma quando c'è la volontà di prendere in antipatia qualcuno un motivo non manca mai, e quanto all'aspetto economico la cosa non gli ha impedito di essermi molto utile. Mi è tanto caro, è così facile da raggirare!
La casa è bella, il Mobilio all'ultima moda, e tutto rivela abbondanza ed eleganza. - Charles è molto ricco, ne sono certa; una volta che un Uomo ha associato il suo nome a una Banca sguazza nel denaro. Ma non sanno che farci della loro fortuna, hanno pochissimi ospiti, e non vanno mai a Londra se non per affari. - Ci annoieremo a morte. - Ho intenzione di conquistare il cuore di mia Cognata attraverso i Figli; so già tutti i loro nomi, e sono in procinto di affezionarmi con la massima tenerezza a uno in particolare, un giovane Frederic, che mi prendo sulle ginocchia sospirando a causa del suo caro Zio. -
Povero Manwaring! - non ho bisogno di dirti quanto mi manca - come è perennemente nei miei Pensieri. - Al mio arrivo ho trovato una sua Lettera molto deprimente, piena di recriminazioni nei confronti della moglie e della sorella, e di lamentele sulla crudeltà della sua sorte. Con i Vernon, ho fatto passare la Lettera come di sua moglie, e quando gli scriverò, dovrò farlo con la tua copertura. -
Sempre Tua, S V. -
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Lady Susan
ClassicsLady Susan è un romanzo in forma epistolare di Jane Austen scritto orientativamente tra il 1793 e il 1795. Vedova e madre di Frederica, Lady Susan trascorre il suo tempo a non compiangere il defunto marito e a non occuparsi della sua giovane figlia...