Passò una settimana e Shinju fu definitivamente assunta.
Mentre passava le giornate nel supermercato, poi tornava a casa per poggiare la spesa e usciva a trovare Nishiki o a fare qualche passeggiata con Suzuya, passò un mese.-Come va?- Chiese Shinju guardando i fiori colorati nell'aiuola.
-Bene! Tu?- Chiese a sua volta Suzuya arrampicandosi sul muretto del parco.
-È ok!- Rispose Shinju.
- Senti ho voglia di gelato!- Disse ad un tratto Suzuya.
-Ok!- Esclamò Shinju alzandosi prendendo delle monete dalla tasca.Suzuya saltò giù e spinse la mano di Shinju che teneva le monete nella tasca.
-Che significa?- Chiese perplessa Shinju.
-Seguimi e vedrai- Rispose Suzuya ridendo.Arrivati al furgoncino dei gelati, Suzuya ordinò due coni grandi al cioccolato e alla panna.
Quando il signore glieli passò, Suzuya diede i soldi.-Wow! Grazie, non dovevi.- Disse Shinju meravigliata dal gesto.
-Mangia prima che lo mangi io!- Rispose Suzuya facendole l'occhiolino.Shinju arrossì e inziò a mangiare il gelato.
Così dopo aver finito di mangiarlo, ormai sera, i due si diressero verso casa di Suzuya.-È stato bello!- Disse Shinju.
L'albino sorrise ed entrò a casa salutando con la mano.
Shinju ricambiò e decise di andare verso la Tokyo tower come di sua abitudine.
Arrivata in un vicoletto buio e sicura che non la vedesse nessuno, fece uscire la sua kagune.
Iniziò a correre in verticale sui palazzi e ad agrapparsi con la sua kagune rinkaku celeste che andava sul blu elettrico.-Fantastico!- Esclamò osservando il cielo stellato mentre il vento di primavera soffiava forte.
-Lo penso anche io.- Esclamò una voce familiare.
-Ken!- Disse Shinju girandosi.
-Si, hai indovinato!- Esclamò.
-Che ti è successo?- Chiese guardandolo.
-Oh! Non hai visto i giornali?- Chiese.
Shinju scosse la testa.
-Quindi non sai chi è benda sull'occhio?- Chiese.
-Beh, so del casino! Ma non so perché i tuoi capelli sono bianchi.- Disse Shinju.
-Sindrome di Maria.- Rispose secco.
-Ah.-
-Purtroppo non è rimasto più nulla dell'Anteiku.- Disse mentre fissava il vuoto.
-Cosa??? Io non vado da un' po' all'Anteiku. Come stanno?- Chiese Shinju sorpresa.
-Bene! Solo il signor...-
-Solo cosa???- Urlò Shinju con le lacrime agli occhi.
-È morto.-Gli occhi di Shinju si spalancarono, era totalmente sconvolta.
-Il gufo...- Sussurò Kaneki.
-E tu?- Chiese Shinju.
-Mi unirò all'albero di Aogiri.-
-Sei serio?-
-Certo!-
-Kaneki, per quanto vale, non farlo.-
-Conosco i suoi componenti.-
-Perché pensi di conoscere tuo cugino?-
-Io...-
-Mi dispiace Shinju ma le cose stanno così.- Disse Kaneki lanciandosi.
-E ora dove vai?-
-Al mio posto!-
-Ti rivedrò più Kaneki...-
-Se è una domanda, sono certo che sai la risposta, Shinju non devi mollare! Segui il tuo ideale, io ti ammiro!- Urlò scomparendo.Shinju rimase lì per un'ora dopodiché si recò a casa e cercò di dormire inutilmente poiché due ore dopo uscì per trovare Nishiki.
Entrò silenziosamente dalla finestra e inziò a chiamarlo con dei piccoli colpetti sulla spalla.-Shinju! Che ci fai qui!?- Sussurò Nishiki sbadigliando.
-Devo parlarti!- Esclamò Shinju uscendo dalla finestra.Nishiki la seguì fino ad arrivare sopra il tetto di un palazzo.
-Allora?- Chiese.
-Ora che farai?-
-Cosa?-
-Nishiki, dove lavorerai?-
-Mi hai svegliato per questo? Non hai neanche fatto parte del piano per aiutarci!!!- Urlò Nishiki.
-Io non lo sapevo.- Rispose Shinju.
-Si perché sei scomparsa!!!-
-Io non volevo! Ero impegnata.- Disse Shinju.
-Non importa!- Esclamò Nishiki.
-Ti prego rispondi!-
-Che cavolo ne so! Senti non venirmi mai più a svegliare per queste cose!-
-Ma non riuscivo a dormire!-
-Però quando rischiavamo la vita riuscivi a dormire! Ah e anche quando è morto il signor Yoshimura.-
-No io....-
-Questa volta la povera Shinju ha torto, ha perso la gara! Poveretta!
Sai che ti dico? Non mi cercare più!- Esclamò Nishiki andando via.Ormai distrutta Shinju si rannicchiò e rimase lì per tutta la notte.
La mattina seguente mentre Shinju era ancora fuori, Sayu leggeva il giornale.
-Mayumi! Hai letto? Sono gli amici di Shinju!- Disse passandole il giornale.
-Cosa? Lei non ci ha detto nulla!- Esclamò Mayumi.
-Esatto! Credo che benda sull'occhio si riferisce a quel certo Kaken? O come si chiamava!-
-Kaneki, si chiama, Ken Kaneki.- Disse Mayumi poggiando il giornale.
-Secondo te perché ce lo ha nascosto?- Chiese Sayu.
-Non lo so, spero che non sia sucesso niente di grave.- Rispose Mayumi.Sayu annuì.
In quel momento entrò Shinju.-Oh eccola!- Esclamò Sayu.
-Che fine hai fatto? E perché hai queste occhiaie?- Urlò Mayumi.
-Non sono affari tuoi!- Rispose Shinju togliendo le scarpe.
-Allora spiegaci almeno questo!- Esclamò Sayu bloccandole il passaggio.
-Cosa ti devo spiegare?-
-Cosa è successo?-
-I ragazzi dell'Anteiku sono partiti per andare a salvare Kaneki, c'era anche l'albero di Aogiri in mezzo e le colombe. Alla fine hanno salvato Kaneki che ha deciso di unirsi all'Albero di Aogiri e sono state distrutte un sacco di abitazioni e locali tra cui l'Anteiku. Infine è morto il proprietario e ora Nishiki cel'ha con me perché non sapevo nulla.
-Oh cazzo...- Esclamò Sayu sedendosi.
-Posso andare in camera ora???- Chiese Shinju.
-Si vai.- Rispose Mayumi fissando Sayu.-È successo un casino.- Esclamò Sayu.
-Kaneki all'Albero di Aogiri, è pazzo o cosa?- Chiese Mayumi.
-Bah, mi dispiace per Shinju che ora sarà distrutta perché non sapeva nulla.- Disse Sayu.
-Sono d'accordo con te, si è impegnata molto nel suo lavoro e proprio quando andava tutto bene, ecco che il mondo le crolla addosso!-
-Non è giusto!- Esclamò Sayu mentre Mayumi annuì tristemente.Spazio autriciah:
Heila! Oggi non ho sonno! XD
Ho deciso di mettere unpo' di trama, spero non sia spoiler.
Ah una cosa: non seguirà precisamente l'anime o il manga quindi non credete a tutto.
Grazie per aver letto!-Yume💕
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Ago e filo... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-
FanfictionUna ghoul di nome Shinju dopo uno strano incontro con un agente della ccg, cambierà totalmente vita. L'immagine di un ago e filo impressa nella sua mente, e quei capelli albini che scorderà mai... AGO E FILO... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-