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I giorni seguenti passarono in fretta sia per Juuzou che per Shinju. 
Il lavoro aumentava: Juuzou aveva molte missioni mentre Shinju faceva le nottate poiché la proprietaria aveva deciso di tenere aperto il negozio la notte.

Amon e la signorina Mado si avvicinarono al bancone per discutere con alcuni colleghi.

-Com'è possibile!- Urlò Amon sorpreso.
-Siete sicuri!?- Chiese la signorina Mado sporgendosi.
Amon la spinse delicatamente verso di lui ricordandole della sua gamba.
Lei sorrise timidamente e ritornò al discorso serio.
Dopo aver avuto conferma i due si accingono ad avvisare gli altri.

Juuzou che aveva ascoltato tutto era furioso. Ripensò al gufo e la morte del signor Shinoara.
Delle lacrime gli scesero dal volto.
Iniziò a tremare così si accasciò a terra. I suoi occhi erano spenti ma al contempo furiosi e assetati di vendetta.

-Suzuya! Stai bene?- Chiese Amon entrando in ufficio.
L'albino non rispose.
-Suzuya?- Lo chiamò una seconda volta.
L'albino non rispose
-SUZUYA?!- Lo chiamò poggiando una mano sulla spalla dell'abino.
Juuzou si voltò di scatto e guardò furioso Amon che ritirò subito la mano dalla spalla.
-Cos'hai?- Chiese Amon guardando la signorina Mado che si era appena affacciata dalla porta.
-Nulla.- Rispose senza alcuna emozione.
-Sicuro?-
-Lasciami stare!- Urlò così l'albino correndo via.

Iniziò a correre per uscire da quel maledetto edificio.

Nel mentre Shinju stava lavorando come al solito, quando incontrò una persona che non si sarebbe mai aspettata di incontrare.
Mentre portava uno scatolone che le ostruiva la vista qualcuno la spinse facendola cadere.
-Ahi! Mi hai fatta male stai attent...- Shinju non finì la frase alla vista del ragazzo i cui occhi luccicavano.
-Ciao! Cuginetta!- Esclamò.
-Che cazzo vuoi?- Chiese freddamente prendendo lo scatolone da terra.
-Nulla! Non posso far visita alla mia cuginetta?- Disse Ayato mentre Shinju mise lo scatolone al suo posto mentre il cugino la seguiva.
-La smetti di dire cazzate?- Urlò Shinju attirando l'attenzione di tutti.
-Cuginetta ci stanno guardando tutti perché usi queste parole?!- Disse sfoderando un sorrisetto.
-Bastardo!- Esclamò Shinju sotto gli occhi di tutti correndo via.
Lasciò così il negozio senza preoccuparsi delle persone che la guardavano.

Nel cielo vi erano nuvole scure e la pioggia cadeva forte senza smettere.

Dunque sia Shinju che Juuzou correvano per scappare dalle persone che gli avrebbero provocato dolore.

I due continuavono a correre, ormai erano bagnati fradici, ma a loro non importava.
Dovevano correre, correre e correre.
Entrambi stavano soffrendo, erano furiosi e tristi e l'unica cosa che potevano fare era scappare.
Shinju teneva la testa bassa per la pioggia e lo stesso l'albino le cui lacrime si univano in quel mare di pozzanghere.

I due si fermarono:
Juuzou si arrampicò su un muretto alto del parco mentre Shinju si sedette sopra un'albero.

L'albino si copriva la faccia con le mani come se non volesse far vedere a nessuno che piangeva.
Shinju guardava il cielo stringendo un bastoncino fino a spezzarlo.
Ormai sfiniti si addormentarono dov'erano.

Shinju aprì gli occhi guardandosi attorno.
Non riusciva a capire dove si trovava: non conosceva quel posto.
"Eppure ha un'odore familiare." Pensò.

-Ti sei svegliata!-
Shinju si girò per vedere chi era, alla vista del ragazzo si irrigidì
-Prendi questo e non fare storie.- Dice.

Shinju si siede e prende la tazza di caffè senza parlare.
In quel momento voleva scappare ed urlare a tutta forza.

-Comunque ho ricevuto il messaggio, Shinigami-sama." Disse ridacchiando.
-Ay-yato cosa vuoi da me?-
-Io nulla! Volevo solo parlare.- Rispose ridacchiando.
-Di cosa?- Chiese Shinju poggiando la tazza di caffè.
-Di questo!- Disse indicando il giornale della ccg.
-Con benda sull'occhio... Che ci facevi con lui?- Chiese.
-L'ho incontrato per caso.- Rispose Shinju osservando la tazza.
-E ora come vuoi uscire da questo casino?-
-Non lo so.-
-Bene, unisciti a noi, tanto siamo tutti ricercati.- Disse Ayato maliziosamente.
-Non lo farò!- Esclamò Shinju alzandosi.
-Sicura?-
Shinju annuì allontanadosi dal divano.
-E chi te lo dice?- Chiese Ayato avvicinandosi prepotentemente a lei.
Shinju deglutii.
-I-io!- Rispose.
-Da quando hai così tanta paura di parlare?- Chiese bloccandola al muro.
-Non ho paura di nulla! Ora lasciami andare.- Urlò Shinju.
-Perché dovrei?-

Ayato si avvicinò ancora di più.
Era a pochi centimentri di distanza da Shinju.
Le bloccava le braccia e sorrideva ad ogni suo respiro.

-Ayato lasciami!- Urlò ancora una volta.
-Eppure sembra che ti piaccia la nostra vicinanza!- Esclama il ragazzo sfiorando le sue labbra.

Shinju rabbrividì.

Juuzou si svegliò, si strofinò gli occhi e scese velocemente dal muretto.
Decise di tornare a casa dove avrebbe passato alcune ore per riposarsi.
Dopodiché decise di andare a trovare Shinju per vedere se almeno lei stava bene.
Camminando si ricordò che anche lei era in pericolo poiché il ghoul che l'aveva presa l'altra volta era dell'albero di Aogiri.
Iniziò a correre verso la casa dell'amica.
Entrò di nascosto.
La prima cosa che notò furono i mashmellow poggiati sul tavolo così dopo averli rubati salì sù furtivamente per cercare l'amica.
Purtroppo nè l'amica nè le conquiline erano a casa.
Per un momento Juuzou cercò di trovare un luogo in cui poterla trovare,  poi si ricordò del parco in cui andavano sempre...

Spazio autriceeeeh:

Allora d'ora in poi la storia non segue più l'anime o il manga se così vogliamo dire! Spero che vi sia piaciuto questo capitolo minna!  ♥😍

Volevo condividere due cose con voi: una positiva ed una negativa.

La positiva è che quella che ho disegnato sù è Shinju e spero sia di vostro gradimento.

La negativa è che dei miei amici mi hanno fatto scoprire che una ragazza/o ha copiato il titolo della storia "Ago e filo", sono rimasta profondamente delusa, poiché nonostante abbia meno visual e tutto le persone non hanno fantasia. Volevo concludere che ci sono rimasta molto male anche perché non è bello vedere qualcosa che hai pensato per mesi essere copiato, spero che questa persona dopo essere stata cortesemente e dico cortesemente avvisata cambi titolo anche per rispetto.
Vorrei credere ancora che è di buon cuore questa persona e che cambi titolo gentilmente.
(gli ho scritto in bacheca magari qualcuno di voi lo ha anche letto)

Detto questo ci vediamo ad un prossimo capitolo!❤

-Yume💚💙❤♥

Ago e filo... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora