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Ormai era passato anche capodanno e Shinju aveva fatto molta amicizia con Juuzou.
Mentre Ayato era scomparso insieme all'albero di Aogiri.

-Shinju lo sai che ormai è un intero quadrimestre che non vai a scuola?- Chiese Mayumi.
-E allora?-
-E allora sei stata bocciata!- Rispose lei sistemandosi i capelli.
-Fa nulla, quest'anno compio 18 anni!- Disse sorridendo Shinju.
-E che farai ora?- Chiese.
-Nulla! Lavorerò!- Disse.
-Sicura?-
-Certo! Mi vedi fatta per studiare?- Chiese.

Mayumi rise e andò in camera mentre Shinju uscì.

-Giorno!- Disse Juuzou seduto sulle scale.
-Ciao!- Lo salutò Shinju.
-Tutto ok? Ti vedo diversa!- Chiese Juuzou.
-Si, sto bene.- Rispose Shinju.

Juuzou aveva imparato molte cose dopo aver conosciuto Shinju.
Lei invece lo reputava un ragazzo fantastico che aveva la personalità di un bambino. Ma questo le piaceva, le piaceva davvero.

-Non mi sembra.- Continuò Juuzou.
-Si, hai ragione stavo pensando ad una cosa!- Rispose.
-È importante?-
-No tranquillo, ora non voglio parlare di queste cose! Voglio solo stare con te!- Rispose sedendosi affianco a lui.
-Certo!- Rispose.

Shinju gli stampò un bacio sulla guancia.
Juuzou arrossì.

-Sei rosso!!!- Esclamò Shinju ridendo.
-Cosa! No ti sbagli!- Urlò Juuzou mettendosi le mani sopra le guance.

Shinju continuò a ridere mentre Juuzou cercava di cambiare il colorito delle guance.

-Sei così buffo!- Disse.
-Tu sei buffa!- Rispose Juuzou.
-Non cambieranno di colore se fai così!- Disse Shinju ridacchiando.
-Ah si! E come si fa!?- Ribattè.
-È semplice! Non si fa!- Rispose Shinju.
-Ecco! Neanche tu lo sai! Cambiamo discorso. Dove vuoi andare?- Chiese Juuzou.
-Non lo so.- Rispose sinceramente Shinju.

Juuzou si ricordò che il Signor Shinoara gli aveva consigliato di portarla al cinema.
Ebbene si, Juuzou aveva raccontato al Signor Shinoara che stava uscendo con una ragazza e così si fece consigliare dei posti dove andare.

-Che dici se andiamo al cinema?- Chiese.
-Ti piace il cinema?- Chiese Shinju.
-Non lo so! Non ci sono mai andato.- Rispose Juuzou.
-Ok allora andiamoci!- Esclamò Shinju alzandosi.

L'albino sorrise, aveva fatto centro.
Arrivarono al cinema e comprarono due biglietti per un film.
Entrarono in sala e si accomodarono.
Il film iniziò.
Shinju si accorse che era un film romantico e che in sala c'erano solo coppiette. Iniziò a sentirsi a disagio.
Mentre Juuzou guardava disgustato il film.
Non gli piaceva affatto, sperava un film più figo ma aveva trovato uno schifoso.
Si girò e guardò Shinju che guardava tutto tranne il film.
Sorrise appena capì che anche lei si stava annoiando.

-Shinju ce ne andiamo?- Chiese.

Shinju si girò sorpresa e sorrise.
Si alzarono e uscirono.

-Era una palla!- Esclamò Juuzou.
-Infatti! E poi c'erano solo coppiette!- Disse Shinju.
-Che schifo!-
-E ora?- Chiese Shinju.
-Mi è venuta un idea!- Esclamò.

Juuzou iniziò a correre mentre Shinju lo rincorreva.

-Dove stiamo andando?- Chiese Shinju.
-A casa mia a prendere una cosa!- Disse Juuzou.

La casa di Juuzou non si trovava molto lontano da quella di Shinju.
Era piccola e brutta ma a lui non interessava.

-Siamo arrivati!- Esclamò.

Shinju guardò l'edificio rotto.
Salirono molte scale fino ad arrivare all'ultimo piano.

-Benvenuta!- Disse alzando le mani sorridendo.
-Wow!- Esclamò Shinju.
-È così...-
-Piccola!- Rispose Juuzou.
-Si!- Disse Shinju.
-Scusami non è la casa del sindaco!- Disse ridendo.
-E tu da chi l'hai sentita questa battuta!?-
-Boh! Un tipo in Tv!- Rispose sorridendo.
-Ma la tua camera?- Chiese Shinju.
-Ah si, aspetta!- Disse tirando un filo.

Una scala comparse sulla parete.
Juuzou salì e alzò la botola.

-Sali?- Chiese.
-Si!- Rispose.

Salita si guardò attorno.
Era piccola e piena di cose.
Era soprattutto disordinata.
Al centro c'era un grande letto ad una piazza e mezzo, al lato sinistro un grande armadio, al lato destro vi era una parete piena di poster o robe del genere.
Sulla parete sopra il letto vi era una piccola finestrella mentre dal lato della botola vi era un tavolino.
E infine c'erano vestiti, quaderni e pennarelli dappertutto.

-Ti piace?- Chiese.
Shinju annuì.

La sua attenzione viene richiamata da un Pc sopra il grande letto.

-Hai un computer!?- Esclamò.
-Si! Stavo ascoltando un po' di musica.- Ammise imbarazzato.
-Tu rubi i portafogli alla gente e hai un computer???- Disse ridendo.
-Me lo ha regalato il mio supervisore a lavoro!- Disse.
-Ah scusa!- Rispose Shinju.
-Non fa nulla!- Disse ridendo.

Prese una busta e scese.

-Vuoi dei mashmellow?- Chiese.

Shinju annuì.
In quel momento Juuzou si ricordò dei sospetti su Shinju di essere un Ghoul ma quando la vide mangiare i mashmellow quasi con gusto i suoi sospetti scesero a zero.
Però Juuzou non sapeva del segreto delle tre ragazze Ghoul abituate a mangiare cibo umano.

-Ok! Adesso che ne dici di andare da una parte?- Chiese.
-Va bene!- Rispose Shinju sorridendo.
-Allora tieni questo!- Disse passandogli uno Skate.

Così i due andarono alla pista.

-Sai andare sullo Skate?- Chiese Juuzou salendo sul suo.
-Si!- Rispose Shinju.
-Bene!-
-Posso farti una domanda?- Chiese Shinju fissando lo Skate che le aveva dato.
-Certo!- Esclamò Juuzou.
-Perché ne hai due?-
-Perché me lo hanno regalato!-
-Non lo hai rubato vero?- Chiese.

Juuzou scosse la testa e iniziò a spingersi.
Così i due gareggiarono e giocarono tutta la giornata fino a che il sole non tramontò.

Spazio autriciosahh:

SCIAUU!
Tutto bene da voi? Come va a scuola? Da me è ok, non fosse solo per i troppi compiti! :/
Spero che vi sia piaciuto il capitolo ora vado a dormire!

Ciau
-Yume💗

Ago e filo... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora