Shinju non si accorse di nulla finché non sentì la staccionata muoversi.
Quando lei alzò la testa il ragazzo albino le sorrise.
I loro sguardi si incrociarono una seconda volta.
-Senti un po' hai qualche spicciolo?- chiese l'albino senza farsi scrupoli.
A quella domanda Shinju non sapeva cosa rispondere.
"E se fosse un borseggiatore?" pensò.
Alzò dinuovo lo sguardo e rispose un si, secco.
Non sapeva se aveva fatto bene a dirlo ma quei occhi color rubino le ispiravano fiducia.
Il ragazzo albino sorrise dinuovo e sbadigliò.
Shinju non sapeva cosa fare, quindi caccio mille Yen dalla tasca.
Il ragazzo albino appena vide quei soldi si meravigliò.
Stava escogitando un piano per rubarli invece la ragazza glieli ha serviti su un piatto d'argento.
-Oh, Grazie! Ne ero a corto!- Disse mettendosi una mano dietro la nuca.
A quel punto il ragazzo si accorse di aver usato una parola che usava raramente.
Così iniziò a riflettere sul significato essenziale di quest'ultima.
-Prego!- Sussurrò incerta Shinju.
Per due minuti ci fu un silenzio che per Shinju fu alquanto imbarazzante, poi si alzò.
-Senti, io vado!- Concluse.
-Ok!- rispose sorridendo l'albino.
Così si incamminò verso casa.
Che cosa le stava accadendo?
Si domandò lungo il tragitto.
Aveva appena dato mille Yen ad un ragazzo, di cui non sapeva neanche il nome.
Appena aprì la porta si ritrovò Mayumi con un gatto in testa.
-E quello da dove lo hai preso?- chiese Shinju entrando.
-L'ho trovato per strada! E tu dove sei stata?-
Il gatto saltò sul divano iniziandolo a graffiare.
-A farmi un giro. Hei! Guarda cosa fa il tuo gattaccio!- Esclamò.
-Oh, Liu smettila! Vieni qua piccolina. E non chiamare Liu gattaccio!- Urlò Mayumi.
-Oh, che palle! Ma Sayu?- Chiese Shinju prendendo la ciotola piena di mashmellow.
-È in stanza con la febbre! Ha detto di non entrare perché ha paura di mischiare. Poverina!- Disse Mayumi prendendo la gatta.
"Questa qui non ne racconta una giusta!" Pensò.
Velocemente si recò al piano di sopra e con gran forza aprì la porta della stanza di Sayu.
-Hei, Mayumi che fai! Chiudi o ti contagio.- Sussurra con voce roca Sayu.
-Altro che Mayumi, sono Shinju! Ora alzati e smettila di fare la bugiarda!!!- Gridò incavolata.
-Uffa, non ti ci mettere anche tu, Shinju!- Sbuffò la ragazza nel letto.
-Con me non la fai la furba! Ora muoviti! Oggi e il tuo turno per le pulizie di casa, non vorresti di certo saltarlo con una scusa banale?!- Disse aprendo la finestra.
-No ma che dici!- Ribattè Sayu.
"Non le sopporto!" Pensò Shinju che andò in camera sua.-A tavola!- Urlò Mayumi dalla cucina.
"Di già!" Pensò togliendosi le cuffie.
Scese in cucina e si accomodò a tavola.
-E Sayu?- chiese Mayumi sedendosi.
Shinju fece due spallucce e infilò in bocca le bacchette con i nudles.
-Eccomi!- Urlò Sayu scendendo dalle scale.
-Ho quasi finito! Mi manca solo camera tua, Shinju!- Esclamò.
-Bene, allora dopo mangiato puoi pulire!- Rispose freddamente.
-È buonissimo! Mayumi questa volta hai davvero superato te stessa!- Gridò Sayu.
-Grazie!- Rispose la mora arrossendo.
Loro avevano imparato a mangiare cibo umano, e anche se fosse disgustoso, loro lo trovavano delizioso perché le faceva sopravvivere dalla fame più a lungo.
-Ragazze siamo a fine mese!- Esclama Sayu.
-Giusto! Andremo a caccia il primo. Siete d'accordo?" Chiese Mayumi.
Le due annuirono.
-Per me è perfetto- Concluse Shinju alzandosi dalla sedia.
-Dove vai?- Chiese Sayu.
-A dormire!- Rispose freddamente Shinju.
Sayu e Mayumi le sorrisero mentre Shinju fece un cenno con il capo."Il primo eh? Io odio uccidere persone... Che senso ha, noi ghoul dobbiamo uccidere gli umani per sopravvivere e gli umani devono uccidere noi per non essere uccisi. Tutti hanno dei sentimenti, allora perché dobbiamo vivere così!" Pensò Shinju fissando il soffitto.
Si sporse un'attimo per guardare l'orologio.
"A quest'ora Mayumi dovrebbe essere a letto."
Si alzò e aprì leggermente la porta.
Appena vide Mayumi girare per il corridoio come un soldato chiuse la porta e si infilò nel letto.
La mora nel frattempo che aveva sentito il rumore della porta si affrettò a controllare. Così aprì la porta e vide Shinju nel letto che dormiva, chiuse la porta e infine sfinita andò a dormire.
"È fatta!" Pensò Shinju.
Indossò la sua felpa nera e aprì la finestra. Un'ondata di vento fresco le arrivò in faccia.
Shinju adorava la notte, era l'unico momento in cui poteva essere lei.
Saltò giù e iniziò a correre.
Dopo essersi allontanata dalla zona delle villette arrivò più in centro dove prese la rincorsa e iniziò a salire velocemente un grattacielo.
Shinju aveva una capacità innata nel correre, era davvero veloce e poteva correre un grattacielo verticalmente in soli cinque minuti.
Arrivata all'ultimo piano si diede un'ultima spinta con la sua kagune.
La Kagune di Shinju era di tipo Rinkaku ed era di un colore celeste acceso che andava sul blu elettrico, proprio come i suoi occhi.
Ormai era seduta sul bordo di un grattacielo mentre osservava il cielo stellato.
Le macchine busssavano e gente gridava, Tokyo non dormiva mai.
Decise di alzarsi e farsi un'altro giro per arrivare alla Tokyo Tower, da lì poteva ammirare un paesaggio splendido.
Quando ormai era molto vicina vide un ragazzo seduto ad un lato della torre.
-Shinju! Sapevo che ti avrei trovata qui!- Esclama Nishiki aggiustandosi gli occhiali.
-Potevi morire! Come sei salito?- Chiese Shinju sedendosi accanto a lui.
-Sono salito arrampicandomi!- Disse sorridendo.
-Sei davvero stupido, lo sai?!- Rispose Shinju.
-Si! Comunque sono venuto qui per chiederti scusa. Mi manchi...-
Disse sussurrando le parole finali.
-Davvero?- Chiese Shinju.
Nishiki annuì.
Dopodiché Shinju si precipitò ad abbracciarlo.
-Mi sei mancato anche tu!- Disse con la testa affondata sulla spalla.
-Andiamo a farci una delle nostre passeggiate?- Chiese Nishiki sorridendo.
Shinju annuì.
Si lanciarono dalla torre mentre il vento soffiava forte.
Infine atterrarono con le kagune ai piedi della torre e inziarono la loro lunga e notturna passeggiata.Spazio autriciah:
Ciao a tutti questo è il secondo capitolo del libro! Fatemi sapere se vi sta piacendo e niente volevo fare una domanda per chi la legge:
La storia la vedete sulla pagina del mio profilo?Perché alla mia amica non si vedeva e ho dovuto contattare il centro assistenza che ha detto che loro la vedono ed è tutto regolare. Mi hanno consigliato di chiedere a voi.
💙 Grazie si cuore per chi risponde!💖
Ci vediamo nel prossimo!
Ciau!
-Yume
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Ago e filo... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-
FanficUna ghoul di nome Shinju dopo uno strano incontro con un agente della ccg, cambierà totalmente vita. L'immagine di un ago e filo impressa nella sua mente, e quei capelli albini che scorderà mai... AGO E FILO... (Tokyo Ghoul) -Suzuya-