Capitolo 8

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No...

Eren pov's

Come promesso, la mattina dopo Levi venne a svegliarmi, dicendomi di prepararmi per andare, mi disse anche che il viaggio sarebbe stato abbastanza lungo e perciò avrei dovuto vestirmi con cose semplici.

Presi quindi un paio di jeans chiari e una felpa bianca dirigendomi poi in bagno dopo aver preso anche la biancheria dal comodino accanto al letto.

Feci una doccia veloce e mi vestii.
Prendendo le mie converse bianche e indossandole prima di uscire dalla porta.

Momento perfetto.

In quel preciso istante vidi Levi uscire dalla sua stanza, chiudendosi la porta dietro.

Sembrava che ci fossimo messi d'accordo per i vestiti, cavolo!

Lui indossava una felpa nera, un paio di jeans scuri e delle converse nere.

-Moccioso, mi hai forse spiato mentre mi vestivo?-
Chiese ironico.

-Potrei farti la stessa domanda nanetto-
Risposi beffardo.

-Tsk, non ti decapito solo perché siamo in ritardo.-
Ribattè lui guardandomi, iniziando poi a scendere le scale, seguito a ruota da me.

Poi non lo so sinceramente, accadde tutto troppo velocemente.

Sentimmo prima degli enormi passi dietro di noi e poi una voce nell'orecchio.

-RAGAZZIIIIIIII-

Io mi misi paura e saltai addosso a Levi, solo che lui dava le spalle alle scale... perciò, cademmo giù fino ad arrivare al pavimento del piano di sotto, nella caduta Levi non aveva fatto altro che stringermi, come per proteggermi dall'impatto.

Arrivati alla fine delle scale rotolammo un'altro paio di volte e io mi ritrovai sotto Levi a pochi centimetri dal suo viso, la sua faccia era alquanto confusa e ciò mi fece letteralmente scoppiare a ridere.

Levi pov's

Guardai Eren sotto di me che rideva.
Era cosi bello.
I capelli completamente in disordine, gli occhi chiusi e un sorriso fantastico stampato sulle labbra, dalla quale usciva un suono per me, paradisiaco.

Mi sfuggì un sorriso e dopo dissi una frase che non mi sarei mai aspettato di dire.

-Cazzo se sei perfetto, moccioso-

Vidi lui smettere di ridere e sgranare gli occhi, arrossendo.
Forse non avevo fatto poi cosi male a dirlo.

Hanji, che fino ad allora era rimasta sopra a ridere come una pazza adesso era scesa e ci guardava maliziosamente.

-Che cosa gli hai detto Leviiii?-

-Tsk, niente che ti interessi quattrocchi di merda-

-E va bene, sarà qualcosa di privato-
Disse guardandoci più maliziosamente di prima

Eren nel frattempo ancora mi guardava sbalordito, poi successe l'inaspettato

Mi ritrovai con la schiena al pavimento ed Eren sopra che mi guardava con uno sguardo a metà strada tra l'imbarazzo e la rabbia.

-B-Baka! Non dirmi più cose simili!-

Rimasi abbastanza scioccato ma non ebbi il tempo di rispondere che lui, inconsapevolmente di sedette sul mio bacino facendomi un certo effetto.

-Ngh- Eren...-

Vidi lui abbassare lo sguardo verso di me.

-smettila.-

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