La foto in copertina...SOFFOCO
Seh. Vabèh passiamo al capitolo ammoriihNonsochenomedarealcapitolo.
Levi pov's
Avevo sentito la mano di Eren staccarsi dalla mia e poi lo avevo visto correre verso un boschetto li vicino e senza pensarci due volte l'ho seguito, solo che era troppo veloce e pqr qualche attimo lo persi di vista.
Poi qualcosa di fantastico, paradisiaco a parer mio.
La sua voce.
Che stesse cantando?
Mi avvicinai alla fonte della voce e trovai Eren seduto ai piedi di un'albero che cantava una delle mie canzoni preferite.Avrei voluto cantare assieme a lui ma avrei soltanto rovinato il momento.
-tu forse sai chi è... che vive dentro me...-
Sfortunatamente smette di cantare.
Faccio per avvicinarmi a lui ma schiaccio un rametto
(Un classico LoL)
E lui si gira.
Ci guardiamo qualche secondo e dopo di che lui mi abbraccia.Dio sento la mia gabbia toracica esplodere.
Come se volassi.
Una sensazione talmente forte che avrei potuto stringerlo fino a farlo fondere con me.
Che avrei potuto urlare fortissimo che mi piace,
Che mi piace lui.
I suoi occhi.
Le sue labbra.
Il suo corpo.
Il suo carattere.
Che non mi piace quando sta male,
Quando non mi parla.
Quando piange.
Soprattutto quando piange.
I suoi bellissimi occhi si svuotano.
Come da verde prato diventano scuri e acquosi.
Darei una mano pur di vederlo sorridere in quelle occasioni.
Ahh cazzo vogliamo parlare del suo sorriso?
Facciamola breve.
Ecco, hai presente il paradiso?
Cento volte meglio.
Come la sua bocca si curva verso l'alto e i suoi occhi si chiudono andando a formare quel viso che è talmente bello, da aver sciolto addirittura uno come me.
Strano eh?
Già.Poi inizia a parlare.
Cosa sento?
Tutte cazzate che non mi interessano.
Come il fatto che potrebbe farmi male. Tsk sai cosa me ne importa se ho un'angelo come ragazzo!
Aspetta. L'ho appena definito ragazzo?
Non importa adesso.
So solo che l'unica cosa che vorrei sentire sono le sue labbra sulle mie.
Parlo.
Non so quello che dico.
Non ci penso nemmeno.
Le parole escono da sole dalla bocca.
O meglio, dal cuore. Si perchè quello che ho detto viene da lì.
Ho usato per troppi anni il cervello.
Adesso basta.
Voglio usare il cuore.Stava per ribattere quindi lo presi e senza pensarci due volte lo baciai.
Cazzo era fantastico.
Sentivo le sue labbra sulle mie e il gusto cioccolato e vaniglia mischiarsi al mio tabacco e the mandandomi letteralmente in estasi.
Continuiamo a baciarci e io lo sbattei al tronco dell'albero,
Chiedendo l'accesso con la lingua, che lui subito mi concesse.Lui mise un braccio attorno al mio collo e una mano sulla mia guancia mentre io portai le braccia intorno al suo bacino e poi dietro la schiena.
Fanculo.
Fanculo suo padre.
Fanculo gli omofobi.
Fanculo tutto.
Mi piace Eren e di certo non me lo lascerò scappare per delle opinioni di merda.Ci stavamo ancora baciando quando sfiorando la sua mano mi resi conto di quanto era freddo.
-Eren stai gelando!-
Dissi staccandomi dal bacio e guardandolo negli occhi, dopo poco abbassa lo sguardo intimidito dal mio.-Eren, guardami.-
Lui titubante alza lo sgurdo e noto che è rossissimo
-Sei bellissimo-
Gli dico
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Il Nuovo Coinquilino
FanfictionGENERE YAOI: BOY×BOY DON'T LIKE? DON'T READ! Eren, un diciasettenne con problemi di bipolarità, dolce e ingenuo, viene affidato a una famosa psicologa di nome hanji, una ragazza solare e divertente. Eren ci metterà un po ad aprirsi alla nuova fa...