CHE RAZZA DI COGLIONE

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*3 MESI DOPO

Questi tre mesi sono stati i più belli della mia vita. Siamo stati bene e abbiamo festeggiato tutti e tre i nostri mesiversari e Logan si è ripreso benissimo. Adesso sono le 7.30 del mattino e dovremmo andare a scuola ma l'ultimo giorno come "padrona di questa casa" voglio trascorrerlo qui con lui. Siamo nel letto e mi giro sul lato per guardarlo dormire, è carinissimo! Jacob non si è fatto sentire, e neanche io l'ho cercato.

Rimango a fissare il stra figo di ragazzo finchè non si sveglia. "Buongiorno principessa" "Buongiorno" e mi da un bacio a stampo. Poi ci alziamo per fare colazione ma...non c'è nulla. Allora scendiamo per andare al bar. Io prendo un cortenno con la nutella e un cappuccino mentre lui prende una bomba ripiena di crema con un caffe freddo. Finito e ritorniamo in casa. Ci rimettiamo sul letto non avendo niente da fare e mi dice "Senti piccola, io vorrei fare una cosa prima che tu te ne vada" penso di sapere già a cosa si riferisca..."e cosa?" "Se tu sei d'accordo voglio dimostrarti il mio amore nel modo più bello che ci sia" ecco lo sapevo, in questi tre mesi ci ha provato spesso ma con scarsi risultati ma oggi mi sento pronta, voglio dimostrargli anche io il mio amore. "Va bene". Sorride soddisfatto e mi bacia. Lentamente, le nostre lingue danzano, comincia a sbottonarmi la camicia e senza che io me ne accorga sono già in intimo. Si prende un attimo di pausa per guardarmi "Sei bellissima". Mi prende dai fianchi e mi fa finire su di lui a cavalcioni e senti una pressione sulla mia parte bassa, credo sia eccitato. Per me è la prima volta quindi è tutto nuovo, spero non sarà troppo doloroso. Dopo un pò si alza e si sfila la maglietta, è un Dio greco! Tira fuori dalla tasca dei pantaloni e comincia a slacciarsegli. Sto fremendo dalla voglia di cominciare. Si toglie i pantaloni, poi mi dice "Le mutande me le togli tu". Un pò intimorita mi avvicino e gli sfilo le mutande ritrovandomi davanti un grattacielo! Ok, penso che la mia speranza che sia poco doloroso è sparita. Si mette il preservativo e sale su di me "Tranquilla piccola comincerò piano anche se con te mi costerà un certo sforzo" sorrido e annuisco con la testa facendogli capire che può cominciare. Infila piano piano quel grattacielo e sento un dolore lancinante ma faccio finta di niente, mi scendono due lacrime allora mi dice "Ti faccio tanto male?" con voce fremula rispondo "Un pò" e mi rassicura "Tranquilla tra poco pass

orgasmi e quando stiamo sul punto di venire entrambi mi dice "Urla il mio nome" e mentre vengo urlo "OH LOGAN!". Com'è stato? Bellissimo, doloroso all'inizio ma bellissimo. Dopo finito mi da un bacio e mi dice "Piccola vado a fare una telefonata intanto tu cambia le lenzuola, sicuramente saranno sporche di sangue. Con la faccia viola dalla vergogna annuisco. In effetti lo erano. Ho finito di cambiare il letto e sento Logan parlare al telefono in bagno "Si l'ho fatto oggi" "Lo so che c'ho messo molto ma dovevo conquistarmi la sua fiducia sennò non me l'avrebbe data" " Va bene domani ti porto le lenzuola". Io...no...purtroppo ho capito tutto. La sua era solo una scommessa, io ero la sua scommessa. Preparo velocemente le mie cose e faccio per andarmene in lacrime ma purtroppo lui mi ferma. "Hai sentito vero?" "Eccome se ho sentito Logan! Sei solo un pezzo di merda!" cerco di andare verso la porta ma lui mi tira per un braccio facendomi cadere sul letto. "Dammi almeno l'opportunità di spiegarti tutto" "No Logan! Non voglio sentirti magari questa che mi dirai sarà una cazzata come il tuo fottuto "ti amo" Vaffanculo Lo!" cerco di alzarmi ma mi blocca nuovamente. Siccome ho poche possibilità di riuscire ad andarmene senza che rompa i coglioni decido di farlo parlare. "E va bene, sentiamo cosa mi spari!". "Ok però devi ascoltarmi attentamente. Tutto è partito con Jake..."


VOLERTI E NON POTERTI AVEREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora