Bella e Tom. Le ceneri del Lord (Completa)

Il figlio perduto

Amo questo capitolo, fate sapere cosa ne pensate, commentate!!! 

Pov Tom

Quando apro gli occhi sento il cuore battermi nel petto come un tamburo impazzito. Bella è ancora nuda fra le mie braccia, perfetta con la sua pelle candida. È ancora notte, ma io non riuscirò più a dormire, non dopo quello che ho ricordato. Il motivo per il quale la donna che ora dorme tranquilla, ha paura di incontrare il mio sguardo. L'ho obbligata a rinunciare al suo bambino, al nostro bambino, per codardia e puro egoismo. Non sono degno del suo affetto,né tanto meno del suo amore. Per questo, senza svegliarla, cerco di alzarmi per allontanarmi da lei.

Ho ucciso un essere ingenuo, parte di lei e di me, come ho fatto ad essere così crudele? Ricordo che dopo l'aborto, Bellatrix non fu più la stessa. Una strana pazzia era entrata dentro di lei, il suo odio si era duplicato, e questo sicuramente l'ha spinta a compiere molte crudeltà; non parlò mai più di quel bambino, ma sono sicuro che non l'ha mai dimenticato. Scrivo un biglietto e senza fare rumore lo appoggio sul comodino, poi mi vesto e indosso un mantello nero,prendo la sua bacchetta ed esco senza fare rumore, non so dove andare, ma quello che adesso so, è che non posso più stare qui. Tra tutti i rimorsi del mio cuore, questo è il più duro di tutti.

Cammino nel buio, con la compagnia della luna bianca che mi ricorda il candore della pelle di Bella, l'unica donna che abbia mai amato,l'unica che ha provato affetto per me e non solo terrore. L'unica che nonostante tutto non merita di legarsi ad un mostro come me, per questo adesso la libero dalla mia condanna.

 Pov Bella 

Sento freddo. Apro gli occhi e avverto una morsa allo stomaco, lui non è più al mio fianco. Cerco la bacchetta che avevo posato sul comodino,ma trovo solo un biglietto scarabocchiato al buio.

"Cara Bella, adesso che la mia memoria è tornata del tutto, sento che questo non è più il mio posto. Ricordo tutto! Ricordo cosa ti ho costretto a fare, per questo vado via. Non posso perdonarmi e sicuramente neanche tu potrai farlo. Ho preso la bacchetta, l'ultimo furto, prima di sparire dalla tua vita. Perdonami, perdonami per tutto. Tom"

Rileggo più volte il suo biglietto, adesso che ricorda tutto, mi sento incolpa quanto lui per avergli mentito. Non avrei mai sacrificato la vita di mio figlio, e anche se è cresciuto con un altra famiglia,provando solo disprezzo per me, so che è vivo, e che nonostante tutto è stato sempre protetto.

Mi vesto velocemente, e prendo la bacchetta che avevo nascosto per Tom. Devo spiegargli tutto, lui deve sapere la verità, devo assolutamente ritrovarlo!

****

Dopo il verdetto del Signore Oscuro, Bellatrix si era recata da sua sorella, con l'intento di salvare quella creatura che cresceva dentro il suo ventre. 

<<Narcissa, aiutami! Questo bambino significa tutto per me.>>

<<Sorella,temo di non poter esserti di aiuto, non c'è modo per nascondere la tua gravidanza, sei una Mangiamorte al suo servizio.>>

Le due donne non riuscivano a trovare una soluzione, finché la futura mamma non ebbe un'idea.

<<E se portassi tu avanti la mia gravidanza?>>

<<Cosa? In che modo?>> Chiese Narcissa con una punta di speranza nella voce, nemmeno lei avrebbe voluto perdere il nipote ancora non nato.

<<Ho letto un'incantesimo molto complesso in un libro proibito, si chiama"Infantem Salvio", è molto difficile la sua riuscita.>>

<<Come funziona?>>

<<L'incantesimo si sviluppa in due tempi. Io estraggo il feto dal mio ventre, e quando è fuori, tu lo introduci nel tuo. Se siamo fortunate la gravidanza continuerà, dentro di te, altrimenti il bambino sarà rigettato e il volere del Signore Oscuro sarà esaudito.>>

La giovane Narcissa non era riuscita a concepire un erede per il marito, nonostante i svariati tentativi. Non sarebbe stato difficile far credere che quel bambino fosse suo; avrebbe aspettato qualche tempo dopo l'aborto di Bellatrix per dare la notizia così, non avrebbero corso rischi. Nessuno doveva sapere quello che avevano fatto.

<<Siamo d'accordo sorella, ti aiuterò! Ma non dovrai mai rivelare che questo bambino è il tuo figlio perduto, agli occhi di tutti sarà un Malfoy. Se accetti questa mia condizione, ti prometto di proteggerlo a costo della mia vita.>>

****

Quando ebbero studiato l'incantesimo, si prepararono per attuarlo.

<<Sigilliamo il patto, sorella.>>

<<Incanto fidelius.>> Pronunciarono all'unisono.

Poi si sedettero con le gambe incrociate una di fronte all'altra, si presero per mano e a turno pronunciarono le parole magiche.

<<Rilascio infantem salvio.>> Disse Bellatrix, poi lasciò la mano della sorella e agitò la bacchetta sul suo ventre.

Un urlo di dolore riempì la stanza quando un corpicino minuscolo lasciò la pancia della donna. Narcissa senza perdere tempo pronunciò il resto della formula.

<<Accio infantem salvio.>> Disse e poi agitò la bacchetta sul proprio ventre piatto. Il feto entro in lei e il piccolo cuore, ancora non del tutto formato, riprese a battere.

Attesero qualche momento, per accertarsi che Narcissa non avesse un emorragia,sintomo di un rigetto, ma non avvenne nulla, l'incantesimo era riuscito.

<<Come lo chiamerai?>> Chiese Bellatrix, mentre una lacrima scendeva lungo la sua guancia.

<<Draco,Draco Malfoy.>> Rispose la sorella accarezzandosi la pancia.