Quando Bellatrix finì di bere la pozione, la sua anima uscì fuori dal petto, era nera e sporca, l'incantesimo la purificò, poiché era una magia bianca, e poi la divise in due parti uguali. Ora le auree volteggiavano una sul corpo senza vita di Bellatrix e una sulle ceneri di Lord Voldemort, per poi tuffarsi dentro di loro. Le ceneri si rigenerarono in un corpo plasmato dal ricordo dell'uomo che aveva vissuto in passato. Il viso prese la sua forma perfetta e lineare,ogni dettaglio al suo posto, ogni capello d'oro ricopriva il suo capo.
Insieme la strega e il mago presero il primo respiro e ritornarono in vita legati da un filo invisibile e inscindibile, ma il primo ad aprire gli occhi fu lui.
Pov Voldemort
Mi sveglio in una casa silenziosa. Con la testa vuota. Cerco di far riaffiorare i ricordi.
Mi chiamo Tom Riddle e sono un mago. Ho studiato magia nella scuola di stregoneria di Hogwarts e sono nella casa dei Serpeverde. Questo è un punto fermo nella mia mente, ma non ricordo nulla.
Mi alzo dalla branda disorientato e mi ritrovo nudo. Cerco qualcosa per coprirmi, ma non vedo nulla. Al mio fianco noto un altro lettuccio con una splendida donna ancora addormentata. I suoi capelli ricci ricadono intorno al suo viso roseo, le labbra rosse e invitanti sono appena socchiuse, le sue palpebre ricoperte da lunghe ciglia nere mi attirano. Poi la riconosco, Bellatrix. Anche lei apparteneva alla mia casata ad Hogwarts. Mentre cerco di ricordare qualcos'altro la donna apre gli occhi, e io con le mani copro velocemente le mie nudità.
Pov Bellatrix
Apro gli occhi e mi accorgo subito che qualcosa non va. Il cuore mi batte impazzito, e il petto mi fa male, come se mi avessero trafitto con mille lame. La mia testa è pesante e piena di lamenti di fantasmi arrabbiati. Non capisco cosa stia succedendo dentro di me, uno strano sentimento mai provato mi stringe l'anima. Poi mi ricordo di non essere sola. Mi alzo e poso lo sguardo sul mago accanto a me. Noto subito il suo viso perfetto, i suoi occhi blu sembrano smarriti e oserei dire quasi impauriti, i suoi capelli biondi ricadono spettinati sulla fronte, ricorda molto il suo aspetto da ragazzo, a scuola, prima che...
<<Scusami Bella, potresti passarmi qualcosa da indossare.>>
Improvvisamente mi accorgo della sua nudità, arrossisco violentemente e mi alzo per recuperargli degli abiti.
<<Mi dispiace, vi servo subito mio Signore.>>
<<Come mi hai chiamato? Signore?>>
<<Come preferisce che la chiami, Lord Voldemort?>> Dico chinando il capo, mentre lui si veste. Il suo corpo scolpito mi imbarazza e mi intriga allo stesso tempo, tengo gli occhi bassi meravigliandomi dei miei pensieri.
<<Lord cosa? Dai Bella, non scherzare, chiamami solo Tom.>>
Bella? È la seconda volta che mi chiama così, sono confusa e le voci nella testa non accennano a placarsi.
<<Voi siete il Signore Oscuro, non ricordate?>>
<<No, io sono Tom Riddle. Su questo non ho alcun dubbio, ma per il resto non ricordo più nulla dal primo anno ad Hogwarts.>>
<<Non è possibile.>> Corro verso il libro degli incantesimi posato accanto al calderone e rileggo attentamente gli effetti.
Divisione e purificazione dell'anima. Purificazione? Forse per questo non ricorda più nulla del suo passato. Queste voci rischiano di farmi ammattire.
<<Basta!>> Urlo prima di perdere i sensi e sprofondare nell'abisso dei lamenti.
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Bella e Tom. Le ceneri del Lord (Completa)
Hayran KurguDurante la battaglia finale tra Voldemort e Harry Potter, Bellatrix Lestrenge e Molly Weasley si stanno affrontando, ma l'incantesimo che sembra distruggere la Mangiamorte, in realtà è un'illusione. La donna, infatti, ha inscenato la sua morte ed è...