Le esperienze ci rendono ciò che siamo ed influenzano il nostro agire ed indubbiamente, sono figlia di mio padre, li assomiglio perché mi ha cresciuta in un certo modo. Mi ha sempre ricordato che pure lui si era manifestato tardi, ma l'ho sempre presa come una consolazione, un incoraggiamento per la sua unica figlia senza poteri. Poi facendo parte della prima ondata poco importavano i suoi tempi, ora le cose proseguono molto piu rapidamente. Lui si manifestò ai 18 io un anno dopo.
Beati coloro che trovano senso nella vastità del tempo, gioiscono delle piccole cose e non bruciano per soddisfare il proprio ego.
I libri hanno da sempre fatto parte della mia vita, mi hanno plasmata, mi hanno mostrato lati diversi delle verità che conoscevo. Da piccoli il libro che ogni vampiro neonato si sente raccontare è "Suzi e i pericoli nascosti". Un libro di neanche 10 pagine ricco di disegni di questa piccola vampira coi boccoli color oro che non da retta a sua mamma. La piccola spensierata Suzi osa toccare un oggetto appuntito ferendosi ad un dito e mentre la mamma gli medica la bua gli ricorda di non andare mai troppo vicino ad oggetti appuntiti perché il nostro corpo è un bene prezioso e va protetto con ogni mezzo possibile. Siamo talmente paranoici da non tenere spade o altri oggetti taglienti come coltelli nelle vicinanze. Se prima gli umani illuminavano le strade con focolai e si riunivano attorno ai fuochi per raccontarsi storie e mangiare prelibatezze arrostite, per noi portare un semplice accendino in un luogo pubblico viene punito come reato di attentato all'incolumità pubblica. Se sei fortunato passi in prigione solo 20 anni, nei casi più fortunati ovviamente, quando tutte le stelle sono a tuo favore. Altrimenti nessuno ti può togliere la pena di morte, per incenerimento ovviamente.
Si, questa paranoia ci accompagna per tutta la vita, tanto da essere presi in giro dalle streghe. Beh almeno io lo ero da Beth. La prima volta che sono andata a casa sua ho quasi urlato alla vista di un coltello appuntito. Lei è sbiancata, perché sapendo già che ero di sangue blu, nemmeno la Prima Strega avrebbe potuto salvarla dal rogo. Pur essendo diverse, la cosa che ci accomuna maggiormente è la morte per fuoco. Loro lo temono tanto quanto noi, complici da sempre in campagne antifiamma, vampiri e streghe non sono mai stati così in sintonia. Ci disprezziamo ma collaboriamo nella diffusione di volantini con tanto di fiamme stilizzate coperte da un grandissimo divieto nero. Per non parlare delle campagne pubblicitarie televisive che mostrano piccole fiamme rigorosamente controllate e i vari modi per contenere ed estinguere.
Eppure le fiamme sono bellissime, ne sono sempre stata attirata, come qualsiasi altro essere immagino, ciò che ti è proibito risulta cosi appetitoso. Però è oggettivamente bello: con le varie sfumature che può assumere e il calore che emana. È un fenomeno singolare, completamente diverso da qualsiasi altra cosa e mi ci sono immedesimata perché anch'io diversa dagli altri ho sempre emanato un calore fuori dalla norma e pur essendo regale ero senza poteri.
La mia vita però è piena di sorprese.
Il tutto è cominciato di notte, stavo sognando di volare insieme a Lucas, tra le nuvole, con un cielo azzurro sempre più in alto, sempre più vicini al sole, fino a sentirne quasi il calore. E poi troppo, perché ho cominciato a sentire odore di bruciato, pur non avendolo mai sentito, è talmente singolare che il tuo sistema lo riconosce come pericolo. Aprendo gli occhi, il suono che mi usci dalla bocca fu la cosa più disumana che sentii, carico di panico e terrore. Il mio letto era in fiamme, stava bruciando letteralmente sotto di me. Urlai ancora e la seconda cosa che ricordo è la porta che staccandosi dal muro volo contro la parete opposta, spaccando le finestre vicino al mio letto, lasciando uscire fuori piccole linguette di fuoco. Il legno scricchiola quando brucia, il vetro scoppia mentre il mio letto si stava sciogliendo. Le fiamme gialle accarezzavano ormai con la punta arancione il muro dietro di me, bruciando le foto appese. Nel panico e nella confusione un suono mi distolse dall'ammirazione del nuovo elemento.
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L'inferno dipinto di blu
VampireIn un mondo popolato da esseri potenti ed immortali, Livia cerca di riprendere il posto che le spetta di diritto. *** "Solitudine e immortalità non vanno a braccetto" ci disse un giorno l'insegnante di storia parlando dell'Epidemia e di come, un uo...