-Devo preoccuparmi?-domando,ma ho paura della risposta
-No no,assolutamente. Tieniti forte,però.-sorride malizioso
-Papà, andiamo! Mi stai facendo salire l'ansia!-lo incito
-Dorinne è tua!
Sbatto violentemente le palpebre,incredula
-È un pessimo scherzo, papà...
-Non è affatto uno scherzo! Sei l'unica persona che è riuscita a fare qualcosa di buono con lei,non credo vorrebbe qualcun altro al suo fianco!Le lacrime iniziano a scendere da sole. Porto le mani al viso per nascondere gli occhi rossi e le guance bagnate,ma Marco mi rimprovera giocosamente con un colpo di tosse finto.
-Io...io non so che dire!-esclamò guardando mio padre
-"Grazie papà, questo è il più bel regalo della mia vita" va più che bene-scherza
Smonto velocemente e corro ad abbracciarlo.
Finalmente,dopo tanto tempo, mi sento di nuovo legata a mio padre. Qui,tra le sue braccia,mi sento rassicurata e protetta,un po' come succede con Dorinne.
Poi vado da lei e la stringo. Non è mia veramente,lo so benissimo. Lei appartiene al vento,alla forza. Lei è libera. Ma almeno nessuno potrà più portarmela via. Se ne andrà solo se lei vorrà, e io non glielo impediró. Per quanto possa volerle bene non la renderò infelice,non dopo tutto ciò che lei ha fatto per me.Prendo le redini e la porto sotto scuderia,dissellandola e dandole qualche carota fresca,poi la porto al lavaggio e le faccio una doccia completa.
-Ehi...
-Marco,mi hai spaventata!-metto per finta il broncio
-Mi scusi,madame. Desidera che le mandi una lettera la prossima volta che sto per arrivare?-mi canzona
-Ah ah...molto spiritoso-continuo a bagnare Dorinne
-Parlando seriamente...a fine agosto ci sarà un concorso a Grosseto.
-È da parecchio che non monto Oro,dovrei iniziare già da domani.
-Non parteciperai con Oro,ma con la tua cavalla!
-Marco,Dorinne non è ancora pronta e...
-Dorinne è pronta solo se tu sei con lei. Non io,non Jessica,lei ha scelto te. Tra miliardi di persone ha voluto aprire il suo cuore solo a te...siete pronte-mi interrompeGuardo la baia,che al contempo mi osserva con occhi decisi.
-Va bene-cedo infine,anche se in cuor mio sono felicissima
-Perfetto. Che fai stasera? Ti va una pizza e un film come ai vecchi tempi?
-Scemo,ma quale vecchi tempi!-rido,-Stasera in realtà...
-Stasera tu esci con me!-esclama qualcuno
-Davvero Alessio? Per quanto ne so,non ho ricevuto nessun invito-lo guardo con aria di sfida
-Ti sto invitando adesso! Alle 20.30 al Mike's Pub?-chiede passandosi una mano tra la folta chioma corvina
-Perfetto. A dopo!-accetto senza esitare,poi stecco Dorinne e la porto in box,lasciandole un bacio sul morbido muso.-
-Papà,io esco!-urlo dal corridoio.
-Non fare tardi,e sta attenta!-si raccomanda
Infilo il mio piccolo zainetto,prendo la bici e mi dirigo verso il locale.
Le serate di luglio sono ormai molto calde, perciò uscire in bici con quel venticello che ti culla è molto piacevole.-Ciao Amy!
-Laura!-freno bruscamente e corro incontro a mia cugina
-Cosa ci fai qui?-mi chiede abbracciandomi
-Cosa ci fai tu qui! Credevo fossi a Londra all'Università!
-Lo ero,ma mi rimane solo da presentare la tesi e ho deciso di venire a trovare la mia famiglia prima di rimettermi sotto con lo studio. Tu invece?-sorride portandosi una ciocca bionda dietro l'orecchio. Paura è sempre stata una persona determinata, solare e generosa. Andiamo molto daccordo,forse perché condividiamo le stesse passioni e abbiamo gli stessi gusti.
-Io ho iniziato ad andare a cavallo...-ammetto,abbassando istintivamente lo sguardo.
-Non posso crederci! Cosa ti ha fatto cambiare idea?
-Sarebbe meglio dire chi. Ho conosciuto una cavalla che mi ha stravolto totalmente la vita,in bene però.
-Sono felice per te,cuginetta! Ti va se andiamo a prendere qualcosa da mangiare? Così mi racconti un po' di più di questa storia e...
-Veramente io avrei un appuntamento...-la interrompo con dispiacere.
-Ah,va bene. Ci vediamo domani,tanto devo passare a salutare Luce! Ciao cuginetta,va e fa impazzire tutti quei maschiacci!-mi lascia un bacio sulla guancia e si allontana,ancora con un sorrisone stampato sul viso
-Si,certo! Ciao,a domani!-riprendo la mia bici e vado per la mia strada.-Alessio,ti aspetto da più di un'ora,che fine hai fatto?-quasi urlo
-Sto arrivando, ho avuto un problema. Aspettami, tra pochi minuti sono lì-risponde e riattaccata in fretta e furia.
Sbuffo.
Un cameriere arriva e mi porta un frullato.
-Per lei. L'ha offerto il ragazzo al bancone.Mi sporgo leggermente e dietro le sue spalle vedo Davide che mi sorride.
Istintivamente anche le mie labbra formano una curva, poi con la mano gli faccio cenno di venire a sedersi con me.-Ciao-sussurra accomodandosi al mio fianco.
-Ciao. Da quanto sei qui?-domando un po' imbarazzata
-Sono appena arrivato. Ti ho vista lì e ho pensato di farti una sorpresa
-Beh,sei riuscito nel tuo intento-gioco nervosamente con una ciocca di capelli.
-Prima ho sentito Marco per un concorso e mi ha detto che ci sono delle novità.
-L'hai saputo anche tu,allora...
-Sono felicissima per te. Sia tu sia Dorinne lo meritate.
-Grazie. Tu e Belle,invece? Come procedono gli allenamenti!
Da jeans neri un po' strappati toglie un fogliettino piegato e me lo porge.
Lo guardo interrogativa,poi apro il biglietto bianco
-Sul serio? Ma questa è una notizia fantastica, Davide!!!-lo abbraccio forte,non potendo ancora crederci.
-Non accetteró...-dice con un filo di voce
-Cosa? Ma...perché?
-Io amo andare a cavallo ma,da quando ti ho conosciuta, non mi importa più niente di sponsor,vittorie o robe varie. Io voglio solo stare qui,con te e con Belle. E...e cin Marco e Luce e gli altri. Ma soprattutto con te...-la sua voce si addolcisce, così come il suo sguardo.
Il mio cuore batte forte,così forte che temo possa staccare la pelle ed uscire dal petto.
Non so più cosa fare,così seguo il mio istinto.
Gli poso una mano sulla guancia e lentamente avvicino le mie labbra alle sue,concedendogli il mio primo bacio. Lui non si ritrae e mi passa una mano tra i capelli.
Solo ora,in questo locale,con un frullato davanti e le labbra in armonia con quelle di Davide,capisco che è lui che amo. Forse l'ho sempre saputo. Forse lo so da quando l'ho portato in spiaggia,quando lui mi ha permesso di vedere nella sua anima.Poi d'un tratto si allontana violentemente da me,arrivando con le spalle per terra
-Lei è mia,capito?!?!? Devi lasciarla in pace,è mia!-Alessio gli è letteralmente sopra e lo riempie di pugni.
La gente cerca di dividerli,ma senza alcun risultato. Così, non so con quale forza,afferro Alessio per un braccio e riesco a farlo allontanare da Davide.-Ma che ti salta in mente?!?!?-urlo
-Tu sei mia! Non si deve azzardare a toccarti!-sbraita
Ha l'alito che puzza di alcool,chissà quanto avrà bevuto.
-Alessio, sei ubriaco. E poi mettitelo in testa,io non sono di nessuno!-la cosa che più odio è che qualcuno mi consideri una proprietà.
-Si invece! Tu...-non ascolto più ciò che dice,perché noto un segno sul suo collo e perdo letteralmente le staffe.
-Chi cazzo te l'ha fatto quel succhiotto?!?!? Tu pensi di poter fare i "porci comodi" e poi considerarmi tua?!? Alessio, sparisci!-grido
-No Amy,aspetta...
-Devi sparire dalla mia vista!-va via a capo chino dal locale.
Mi asiugo una lacrima,sfuggita a causa della rabbia,e mi volto a vedere come sta Davide,ma ormai non c'è più.Eccomi di nuovo!!!
Allora? Che ve ne pare?
Scusate per eventuali errori,ma nella fretta di pubblicare non ho potuto ricontrollare.
Ditemi tutto ciò che vi passa per la testa.
So che Dorinne non è presente in questo capitolo,ma era necessario,anche per il finale dell'intera storia, che non tarderà molto ad arrivare.
Un bacio e a presto😘😘Foto di Dorinne mentre la lavo😘
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Noi contro tutti
General FictionAmy ha sedici anni e vive in Toscana. I suoi genitori sono proprietari di un enorme maneggio.Ma lei ha una caratteristica che la contraddistingue dalla sua famiglia:ha paura dei cavalli. Dorinne,una cavalla con un passato che vorrebbe dimenticare e...