-Amy,vuoi deciderti ad uscire?-Luce bussa insistentemente alla porta
-Per favore,va via!-urlo,ancora con le lacrime agli occhiSono chiusa in camera da tre giorni. Mi sento umiliata,presa in giro,mi sembra che tutte le mie paure e le mie preoccupazioni siano tornate a galla. Tutto per colpa di un ragazzino.
Dopo ciò che è successo,Luce ha detto che è venuto a riprendere Belle e non si è più fatto vedere in maneggio.-Amy...apri,ti prego-il mio stomaco si stringe ancora:è Davide.
Raccolgo i capelli in una coda alta,mi sollevo svogliatamente dal letto e giro la chiave.
La porta si apre velocemente e appare una chioma bionda dallo sguardo preoccupato.
Ha un occhio nero e il labbro superiore spaccato-Mi dispiace...-riprendo a singhiozzare
Fa un cenno a Luce e chiude la porta,poi mi abbraccia forte.
-Mi dispiace...-ripeto ancora,bagnando la sua maglietta
-Amy,guardami-posa le dita sotto al mio mento,costringendo il mio sguardo ad incontrare il suo
-Non è colpa tua. Io sto bene se tu stai bene. Non ce la faccio a vederti così...-sussurra
-Ho paura Davide. Il muro che avevo costruito con tanta fatica é crollato e io non so più come rimettere insieme i pezzi. Devo salvare prima me stessa...io...-non riesco a terminare la frase,ma credo che abbia intuito. È stata una decisione difficile da prendere,l'ho meditata a lungo in questi tre giorni...
-Non fa niente,io ti aspetterò-sorride dolcemente lasciandomi un bacio sulla guancia,-Ora vestiti, Dorinne ti sta aspettando.
-Grazie...arrivo subito.-lo vedo uscire più tranquillo dalla stanza.Indosso i pantaloni da equitazione,gli stivali e una canotta leggera.
Mi guardo allo specchio: ho gli occhi gonfi e l'aria stanca,ma dentro me stessa riesco ancora a vedere forza, così tanta che neanche immaginavo di avere.Bagno il viso con l'acqua fresca, cancellando tutte le lacrime che Alessio mi ha fatto versare.
Sciolgo la coda e intreccio le ciocche,fino a formare due trecce,poi faccio un respiro profondo,afferro la maniglia e apro la porta.
Scendo velocemente le scale,rischiando anche di inciampare, e mi lancio letteralmente all'esterno, riempiendo i miei polmoni del profumo più buono al mondo:cavalli!Corro verso i box e trovo Dorinne con il muso fuori dalla finestrella.
Non appena mi vede nitrisce forte e inizia ad agitarsi.
Apro il box e aggancio le braccia al suo collo.
-Scusa,piccola guerriera. Non volevo lasciarti sola.-le do un bacio,poi esco e mi segue.
Proprio affianco al box trovo la sua sella e la sua testiera. Inizio a prepararla per la lezione, ma qualcuno mi blocca.-Lascia pure la sella qui-dice Marco
-Lezione a pelo?-domando
-No,andiamo semplicemente in passeggiata. Ti farà bene.- si avvia verso il box di Max e gli fa una carezza sul collo, poi gli mette la testiera.
Faccio la stessa cosa,infilo il cap e vado verso la scaletta.
Mi do una bella spinta e in pochi secondi sono sulla groppa della baia,che mi guarda quasi contenta. E lo sono anche io.
-Pronti? -chiede Davide in sella alla sua saura
-Vamos!-esclama Luce,facendo una carezza al grigio.
Tocco il costato di Dorinne e partiamo.Qualche settimana dopo
La sveglia mia fa sussultare con il suo suono assordante.
Ci butto una mano sopra e con l'altra mi stropiccio gli occhi.
Solo qualche secondo dopo me ne rendo conto:manca solo un giorno alla gara.
Faccio un'altra croce sul calendario,poi mi alzo velocemente e vado a vestirmi.
Apro la porta della stanza per andare a fare colazione,ma mi ritrovo Davide con una mano alzata e uno sguardo imbarazzato.
-Buongiorno...stavo per bussare-sorride forzatamente accarezzandosi la nuca con fare nervoso
-Buongiorno. Come mai stavi venendo da me,alle sette del mattino?
-Sono venuto a controllare Belle. Poi ho incontrato Marco e ha detto che ci vuole parlare, così stavo venendo ad avvertirti.
-OK,prendo un caffè e arrivo. Ne vuoi uno anche tu?-domando agitata
-Va bene!-esclama,quasi sollevato, come se non aspettasse altro che la mia proposta.
Infilo la cialda nella macchinetta e attendo che il caffè esca.-Ho paura...-sussurra d'un tratto
Mi volto di scatto e lo guardo confusa
-Di cosa?-chiedo sedendomi al suo fianco
-Di perdere tutto questo: Belle,te,i miei amici...
-Davide,purtroppo la vita è questa. Tutti perdiamo tutto, prima o poi. Ma solo fisicamente. se hai voluto bene a qualcuno,non lo perderai mai-poso una mano sul suo petto,all'altezza del cuore,-Saranno sempre qui.
Mi sorride dolcemente, poi mi lascia un bacio sulla guancia ed esce,portando con sé la sua bevanda.
Bevo il mio caffè, prendo qualche zolletta di zucchero e vado verso i box.Dorinne è stesa e dorme beatamente.
Mi avvicino con cautela e le poso una mano sulla guancia,accarezzandole leggermente il manto baio.
Apre piano gli occhi e sbuffa.
-Buongiorno anche a te,piccola guerriera-rido. Solleva leggermente il collo e annusa l'altra mano,iniziando a spingere contro la mia pancia
-Il tuo stomaco non sbaglia mai,eh?-la canzono aprendo la mano e lasciandola mangiare gli zuccherini-Amy,sei qui?-chiede una voce?
Faccio un'altra carezza a Dorinne,mi alzo ed esco dal box.
-Marco...buongiorno-lo saluto sorridendo
-Giorno. Oggi porteremo i cavalli a Grosseto e girerai Dorinne alla corda,falle saltare anche un verticale bassissimo,giusto per metterla in movimento. Non la stancare, mi raccomando.
-Perfetto. Era questo che volevi dire a me e a Davide?
-No. Vieni,lui ci sta già aspettando.
Lo seguo verso la club-house.Appena entro rimango senza parole: un manichino è vestito con una giacca blu e dei pantaloni bianchi,ai piedi calza degli stivali di cuoio e in testa ha un nuovo cap.
-Ma...sei pazzo!-gli butto le braccia al collo e lascio uscire le lacrime di commozione
-Beh,che sia l'inizio di una lunga serie di successi-esclama Marco lasciandomi un bacio tra i capelli
Mi volto verso Davide e lo guardo con aria d'accusa:-Tu lo sapevi! Bugiardo che non sei altro!-gli salto addosso e inizio a fargli il solletico, perché so che è il suo punto debole.
-Ehi! Ehi! F...ferma,ti prego!-tra le risate mi afferra i polsi e riesce a immobilizzarmi,i nostri sguardi incastrati.
-Le sorprese non sono ancora finite...voltati e chiudi gli occhi.
Faccio come dice,poi sento un peso al collo.
-Ora puoi aprirli-sussurra
Sollevo leggermente le palpebre e istintivamente porto alla nuca una mano,trovando un piccolo ciondolo.
Davide mi porge uno specchietto:è un bellissimo ferro di cavallo blu,con la collana dello stesso colore
-È stupendo,grazie mille!-abbraccio anche lui,ancora incredula per tutto questo-Io non merito un abbraccio?!?!?
Mi volto lentamente verso la porta e la vedo,mi guarda con un sorriso enorme
-Sister!-esclamo buttandomi su Jessica
-Oh! Ce ne hai messo di tempo per accorgertene! Sono secoli che sono qui a guardarti!-ride stringendomi forte
-Ma...cosa ci fai qui?-domando sempre più sorpresa
-Marco ha parlato con quelli dell'Italian Riding Accademy e mi hanno concesso di venire per questo weekend!Ci spostiamo all'esterno,seguiti anche da Luce,e andiamo verso il box di Dorinne,che ci guarda curiosi.
Le poso una mano sulla guancia e poi mi volto verso le quattro meravigliose persone che sono con me.
-Sono contenta di avervi tutti qui. Siete la mia famiglia, e non ha importanza se abbiamo legami di sangue o no. Ci sono dei fili che connettono tutti i nostri cuori. Grazie per tutto cioè che avete fatto per me in questi mesi. Sono sicura che anche Dorinne ve ne è grata. Ci avete insegnato cos'è la fiducia,la forza e l'amore. Vi voglio bene.-sorrido,con il cuore che sembra voler esplodere dalla felicità.Carissimi lettori e lettrici,
Siamo quasi arrivati alla fine di quest' avventura. Cosa ne pensate di questo capitolo?
Dorinne è poco presente,lo so,ma ci tengo a precisarne il motivo:qui si vedono i progressi fatti dalla nostra Amy,non ha più paura del giudizio degli altri,ha una bellissima famiglia e una nuova amica e compagna di Vita. Appunto Dorinne.
E niente...un bacione enorme😘
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Noi contro tutti
General FictionAmy ha sedici anni e vive in Toscana. I suoi genitori sono proprietari di un enorme maneggio.Ma lei ha una caratteristica che la contraddistingue dalla sua famiglia:ha paura dei cavalli. Dorinne,una cavalla con un passato che vorrebbe dimenticare e...