L'uomo si sedette sulla poltrona posta davanti alla sua scrivania e si versò un bicchiere del suo amato cognac, più che necessario in alcuni momenti. Non lo bevve subito, iniziò a ticchettare un dito sul bicchiere rimanendo ad osservare le increspature che si formavano sulla superficie del liquido. Iniziò a pensare, fu inevitabile. Rifletté sui cambiamenti avvenuti in quei mesi, primo fra tutti l'introduzione dei giovani alla S.E.S., non se ne pentiva di quella scelta necessaria ma spesso si domandava se fosse quella giusta. C'erano già state due perdite che non aveva ancora annunciato, quella di James Baker e Daniel Parker. Dopo che fu segnata la fine della missione in carcere furono mandati degli uomini a recuperarli ma di loro non vi era alcuna traccia.
Normalmente non dava troppo peso a perdite numericamente basse, ma in quel caso era diverso, erano ragazzi.
Finalmente bevve un sorso di quel liquido ambrato e si sentì più calmo, pronto per un'altro viaggio da percorrere con la mente. Non era raro che si ritrovasse ad assistere come spettatore al film che era stato la sua vita. In quell'occasione si ritrovo a pensare all'inizio della sua carriera, era poco più di un ventenne con l'aspirazione di poter essere utile alla patria ragion per cui si unì all'esercito lasciando a casa una madre in lacrime ed un padre fiero di lui. Il giorno in cui partì promise ai suoi genitori che sarebbe tornato presto e si sarebbero rivisti ma così non fu mai.
Fece il suo ingresso all'esercito fiero di se, era devoto a quello che faceva e si allenava ogni giorno duramente tanto da vedere il suo nome, Elliott Richardson, salire sulla graduatoria che veniva stilata settimanalmente.
Venne una notte in cui l'ufficiale in persona irruppe nel dormitorio facendo il nome dei primi quindici in quella graduatoria intimandogli di fare le valigie, lui era tra quelli e senza fare storie salutò i suoi compagni e si preparò a partire. In viaggio gli venne spiegato che il governo aveva intenzione di fondare un'agenzia di spionaggio totalmente segreta e che volenti o nolenti loro ne avrebbero fatto parte, tale agenzia aveva il nome di Specialized Execution Squad. Dovette cambiare identità, sottoporsi ad un'altro addestramento della durata di tre anni ma cosa peggiore fu dato per morto ai suoi genitori potendo solo immaginare la sofferenza che avevano provato.
Fu un lungo e buio periodo della sua vita che venne illuminato dall'arrivo di una donna, Eloise Hopkins, era arrivata con tante altre ma solo lei l'aveva colpito, era bella, solare ed intraprendente. Ci fu subito un'intesa fra loro due, dopo ogni sessione di addestramento si cercavano per passare un momento solo per loro ed in uno di quei momenti lei lo baciò cogliendolo di sorpresa. Quel baciò segnò l'inizio del più bel periodo della sua vita, pieno di baci rubati e carezze lontane da occhi indiscreti. Era sicuro fosse l'amore della sua vita ed insieme sognavano un futuro al di fuori della S.E.S., l'avrebbe voluta vedere sull'altare vestita di bianco e bella più che mai, con i capelli color miele che le ricadevano morbidi e ondulati sulla schiena e le labbra rosee e perfette solo per lui. Ogni cosa cosa che aveva un inizio però, aveva anche una fine, compreso quel sogno, ed in quel caso finì con lui costretto a dover assistere al corpo ormai spento di Eloise venire calato lentamente tra le grinfie della terra dentro una bara di mogano. A quel ricordo strinse gli occhi e bevve un altro sorso di cognac più lungo del primo. Decise che quel film doveva concludersi lì, non si sentiva in grado di dover affrontare altri ricordi. Finì il bicchiere e riprese a lavorare, le solite scartoffie. Venne interrotto dal bussare intenso di qualcuno alla sua porta.
-Avanti.- Disse interrompendo il suo lavoro per chiunque avesse bisogno di lui. Fece il suo ingresso in ufficio Christopher evidentemente irritato, rimase vicino alla porta ed iniziò a parlare.
-Domani sera ci dovrebbe essere l'operazione a Las Vegas ma Cecilia Gallivan si è infortunata in allenamento.- Connor rifletté attentamente sulla situazione ed optò per la scelta più semplice.
-Possiamo sostituirla.- Disse riprendendo a compilare i fogli.
-Ci avevo pensato ma così su due piedi è difficile.- Rispose pronto il moro.
-Per quanto tempo Sanders alloggierà al The Venetian?- Chiese quindi Connor.
-Due settimane.-
-Perfetto, so già chi se ne occuperà.-
-Chi?- Domandò Christopher.
-Tu avverti Gallivan e il suo compagno, sono sollevati dall'incarico.-Parte di piano compresa tra due semirette uscenti da uno stesso punto anche detto "angolo" dell'autrice.
😏
Salve popolo di wattpad!
Avevate paura che non ci fosse il capitolo eh😏
Tranquilli che la vostra cara Desy non vi abbandona mai! Oggi capitolo un po' particolare.
Hope you enjoyed and alla prossima! (Dirlo tutto in italiano era troppo mainstream).
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Non Esattamente Romeo E Giulietta (sospesa)
ActionNon fatevi ingannare dal titolo, questa non è la solita storia, loro non sono ragazzi del liceo alla scoperta dei propri sentimenti, loro non sono come gli altri, loro sono pronti a morire. Tra scelte difficili, segreti importanti e nemici che non t...