-Ok, ok... Senti visto che ormai siamo una squadra, ti va di allenarti con me?- Propose sfoggiando uno di quei sorrisi degni di una pubblicità per un dentifricio, decisi di accettare sapendo che sarebbe andato a mio vantaggio. Ci dirigemmo in palestra in completo silenzio e arrivati a destinazione potei notare che qualcun'altro aveva avuto la nostra stessa idea...
-Hey ragazzi!- Era Trent a parlare con a fianco a sé Scarlett, lui e Ryan iniziarono a parlare ma non gli prestai attenzione, ero troppo impegnata a disputare una gara di sguardi con Scarlett, la tensione tra noi era palpabile solo che nessuno sembrava rendersene conto.
Sapendo che quella specie di scontro sarebbe potuto durare all'infinito decisi di iniziare ad ignorarla e richiamai l'attenzione di Ryan proponendogli di allenarci dall'altra parte della palestra.Ore 8.42
-Ehi voi due! Vi va una sfida?- Propose Trent all'improvviso.
-A quando pare gli individui di sesso maschile pensano solo alle sfide.- Lo affermai senza nemmeno accorgermene meritandomi uno sguardo confuso da parte sua.
-Di che tipo?- Domandò invece Ryan avvicinandosi a lui lasciandomi alle sue spalle.
-Un piccolo incontro di lotta tra me e te e tra Scarlett e Gwendolyne.- Non appena lo disse guardai Scarlett e vidi che stava sorridendo, come sempre, magari era una sua idea.
-Ci stiamo!- Rispose senza nemmeno chiedere il mio consenso, gli diedi un colpo sulla spalla.
-Io non partecipo.- Mi opposi a denti stretti.
-Hai paura che ti faccia male?- Chiese beffarda la Anderson, al che la guardai dritta negli occhi sfoggiando il mio miglior sguardo intimidatorio, facendole capire l'idiozia che aveva osato affermare. D'improvviso Ryan mi si avvicinó e mettendomi un braccio intorno alle spalle sussurró:
-Ho notato che per qualche motivo a me sconosciuto tu e Scarlett non andate d'accordo, dovresti approfittare dell'occasione.- Fece una piccola pausa e riprese a parlare. -E poi fallo per me, dopotutto mi devi un favore.- Ci pensai un po' su ma nonostante non volessi annuii poco convinta.~Ryan~
Pensavo mi avrebbe tagliato via il braccio di netto ma invece annuì debolmente.
Iniziammo gli scontri, i primi eravamo io e Trent che devo dirlo è abbastanza scarso, i suoi colpi erano lenti e prevedibili mentre la difesa era pressoché buona, ovviamente vinsi facilmente e lo presi un po' in giro ricevendo da parte sua una promessa di rivincita, poi arrivò il turno di Scarlett e Gwen e lì le cose degenerarono.
Subito dopo il via Scarlett iniziò a sferrare una raffica di pugni che Gwen prontamente schivava senza nemmeno tanto sforzo e quando sembrava fosse ormai stanca di colpire il vuoto si inginocchió a terra col fiatone, stupiti eravamo pronti a dare la vittoria a Gwendolyne ma quando nessuno se l'aspettava Scarlett si alzò all'improvviso e scattando in avanti le diede un calcio dritto al ginocchio con probabilmente tutta la forza che aveva dato che stavolta era l'avversaria a giacere al suolo con la gamba tra le mani, sofferente ed ancora non era finita, l'azzurra le si avvicinò lentamente e si mise a cavalcioni sopra di lei, la prese per i capelli e le diede un pugno dritto alla spalla e un altro, e un altro, e un altro, sembrava avesse perso il controllo, guardai Trent, era immobilizzato a guardare la scena e non sembrava voler intervenire così non ci pensai due volte e mi avventai addosso a Scarlett spingendola via in malo modo, sbuffò mentre presi in braccio Gwen per portarla in infermeria e prima di andare via la guardai male. Arrivati al corridoio lontani dagli altri parlai a Gwen:
-Ehi tutto bene?-
-No.- Rispose secca trattenendo a stento il dolore.
-E mettimi giù.- Aggiunse poi.
-Potresti avere una gamba rotta.- Le dissi semplicemente.
-Se non mi metti giù ora l'avrai tu la gamba rotta.- Mi sbraitò contro a pieni polmoni, mi limitai a sorridere, nonostante tutto aveva la forza per tenermi testa, la guardai negli occhi fino a quando non distolse lo sguardo irritata, aveva il cuore a mille probabilmente per l'adrenalina causata dal dolore.
-Due volte in un giorno mi sento patetica.- Sbuffò poggiandosi una mano sul volto.
-Sei solo stata sfortunata.- Cercai di tranquillizarla.
-La sfortuna non esiste, è solo una scusa per giustificare i propri fallimenti.- Non risposi a quell'affermazione che aveva un fondo di verità.~Scarlett~
Ore 20.08
Dovevo proprio aver fatto molto male alla povera Gwenny dato che aveva passato tutta la giornata in infermeria. Bah non capivo perché Trent se la fosse presa così tanto...
-Sei impazzita!?-
-Perché?-
-Potresti averle rotto qualcosa!-
-E allora?-
-Non capisci che è una cosa grave? Potrebbero sospenderti per questo!-
-Quante storie... era solo un gioco.-
Non rispose, vidi rabbia negli occhi ma sorpresa sul volto, corse via, solo dopo seppi che era andato in infermeria con Ryan. Che stupidi, non sapevano di stare dalla parte sbagliata... Ma presto l'avrebbero scoperto.
-Preparatevi...-
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Non Esattamente Romeo E Giulietta (sospesa)
AcciónNon fatevi ingannare dal titolo, questa non è la solita storia, loro non sono ragazzi del liceo alla scoperta dei propri sentimenti, loro non sono come gli altri, loro sono pronti a morire. Tra scelte difficili, segreti importanti e nemici che non t...