*TRE ANNI DOPO*
-"Amore mioo... buongiorno"-
Era mattina. Aprii lentamente gli occhi e girai lo sguardo.
Lui era lì e mi guardava sorridendomi.
O:-"Buongiorno a te!"-
Lo baciai.
Ancora non potevo credere che dopo tutto quello che avevo passato, finalmente era mio. Finalmente eravamo insieme.
Giulio era tutto quello che avevo sempre sognato.
Lui è stata una persona per la quale ho buttato il sangue. E finalmente ora era con me.
Eravamo insieme.Mi alzai dal mio letto.
Mia nonna è morta ormai da mesi... la sua casa sarebbe rimasta vuota.
Ho dovuto lottare con mia cugina, ma alla fine l'ho avuta io. D'altronde è di proprietà di mio padre.
Cosa voleva quella là? Bah...
Ho 19 anni, è il caso che io me ne vada da casa mia. Dove nessuno mi ha mai capita.
Mai nessuno mi ha accettata.O:-"Giulio bellissimo... ma che ore sono?"-
G:-"Oh... le 4:20..."-
O:-"E noi oggi dobbiamo stare all'Università per che ora?"-
G:-"Le 8..."-
O:-"Quindi treno alle 5:30?"-
G:-"Treno alle 5:30..."-
O:-"Allora io direi che una sola..."-
G:-"Dai, una sola si può fare..."-
O:-"... a testa."-Mi sorrise. Apro il cassetto e tiro fuori due canne, preparate da noi la sera prima. È un classico, qualcosa che facciamo sempre appena possiamo.
Aumenta la nostra complicità.
Finiamo di fumare e rimaniamo stesi nel letto.
Salgo a cavalcioni su Giulio.G:-"Ehi ehi nooo, ci siamo svegliati poco fa!"-
O:-"Manca ancora un'ora al treno..."-
G:-"Si è?"-Si alza verso di me e mi bacia.
Ci distendemmo.
Inizia ad accarezzarmi con due dita e io faccio lo stesso.
Ci avviciniamo sempre di più...
O:-"Oggi tocca a te!"-
Lo vedo scendere e avvicinarsi alla mia intimità e iniziare a lavorare con la lingua...O:-"Amooore... è un sacco che sei lì... risali?"-
Finito con le nostre cose, ci laviamo e vestiamo, e andiamo a prendere il treno.
Sarebbe stata un'altra giornata all'Università.Arrivati a Roma ci dividiamo e andiamo ognuno alla rispettiva lezione, ancora un pochino rimbambiti.
Ore 17:00
Mi arriva un messaggio...
È di Giulio.
G: amore io ho finito, te?
O: ancora una mezz'ora
G: ti vengo ad aspettare...
O: ti amo!
G: anche io...Passata mezz'ora esco dalla mia lezione e trovo Giulio ad aspettarmi.
Andiamo a casa.
G:-"Ehi dove vai?"-
Mi dice bloccandomi la strada del bagno.
O:-"Cosa?"-
G:-"Noi da sta mattina abbiamo un conto in sospeso..."-
O:-"Oh ma davvero? Allora risolvo subito!"-Scendo e anche io decido di lavorare con la bocca.
G:-"Sai sei stata proprio brava!"-
O:-"Ma smettila! Ahahaha"-
G:-"Vogliamo andare al centro commerciale?"-
O:-"Siii!!"-
G:-"Eh dai su, prepariamoci..."-
STAI LEGGENDO
SENZA DIRE GRAZIE
Teen FictionOlga ha 16 anni... la vita le metterà davanti opportunità uniche e le permetterà di conoscere persone stupende. Ma forse troppo presto... la sua giovane età la ostacola nel compiere scelte liberamente e agire come davvero sente di fare. Spesso è inc...