SENZA DIRE GRAZIE

Capitolo 9.

Ero nervosissima.
Entrammo e c'era una folla assurda.
Dal palco si riusciva a sentire la voce...
Una voce molto molto familiare...
SFERA EBBASTA.
Che cosa avevo abbandonato quel giorno...
La possibilità di essere accanto a queste persone... e per cosa poi?
Mi venne un nodo in gola. Chissà se mi avesse riconosciu... oh mio Dio, ma Charlie dov'era? Non c'era sul palco!
Iniziai ad innervosirmi quando notai che Giulio era preso dal suo telefono e non stava nemmeno notando la presenza di Sfera sul palco. Forse nemmeno il palco...

G:-"Minchia ma che casino"-
O:-"Mh già... chissà perché.."-
G:-"... che hai?"-
O:-"Io? Oh, nulla. Perché?"-
G:-"Ehiehi senti, sta volta non ho guardato il culo a nessuno!"-
O:-"Cooooosa ma ti senti male?"-
G:-"Bho non so ma tu di solito ti arrabbi perché vado guardando i culi..."-
O:-"AH PERCHÉ VAI GUARDANDO I CULI?"-
G:-"No, non volevo dire questo ma..."-
O:-"MA MA MA MA MA UN CAZZO, COS'È NON TI VADO BENE PERCHÉ HO IL CULO PICCOLO? BENE TROVATI UNA TIPA CULONA E LASCIAMI IN PACE, NON PUOI PRENDERTELA CON ME PER COME SONO!"-
G:-"Ma se stai facendo tutto tu ma che cristo è mai questo..."-
O:-"MAAAAAAH! Per favore..."-

Me ne andai in bagno lasciandogli il mio giacchetto. Lui rimase lì ad aspettarmi.
Ero scossa e preoccupata.
Nulla mi andava più bene.
Entrai nel corridoio che portava ai bagni a tutta velocità e andai a sbattere ad un ragazzo e caddi a terra violentemente.
O:-"MA VUOI GUARDARE DOVE VAI? MA SEI FATTO PER CASO?"-
-"Oh mio Dio, mi dispiace tantissimo... come stai? Tutto bene? Fatta male?"-
O:-"Sisi, cioè no, cioè sto ben..."-
Alzai lo sguardo.
GESÙ BAMBINO.
ERA LUI.
Era Charlie Charles.
Lo fissai. Evidentemente si era accorto che lo avevo riconosciuto e mi sorrise dandomi una mano per alzarmi.
C:-"Credo che tu sappia chi sono io!"-
O:-"Ehm ahah certo!"-
Sorrise.
C:-"Come ti chiami?"-
O:-"Olga..."-
Tremai nel dire il mio nome. Non so, forse speravo che mi riconoscesse...
C:-"Ah che bel nome! Ti giuro che l'ho sentito pochissimo in giro, ma mi piace veramente molto... già ora che ci penso mi è capitata solo una volta una ragazza di nome Olga sotto gli occhi..."-
Entrai in allarme.
C:-"Sai era tipo bravissima nel rap e aveva un canale youTube!"-
Non voglio annoiarvi con i miei sentimenti ma: si stava ricordando di me. Presi la decisione che gli avrei confessato di essere io! Ovviamente tra poco, non subito...
C:-"Era una nostra grande fan, e... e ora che ci penso era anche lei di vicino Roma... e..."-
Mi guardò negli occhi... notò forse qualcosa in me, qualcosa di cambiato, un'aria preoccupata o non so cosa...
C:-"S-sei tu?"-
Sorrisi.
C:-"Sei tu la piccola Olga?"-
O:-"eh... si!"-
C:-"Oh mio Dio..."-
O:-"Ho-ho ancora la tua e-mail e i miei video..."-
C:-"Oh mio Dio..."-
Sorrise.
C:-"Non posso crederci! Ma come... perché? Ti piaceva così tanto il canto, ti avevo offerto di vederci e... non hai risposto..."-
O:-"I miei genitori non mi hanno permesso di venire a fare un provino. Scrivere un'e-mail di scuse forse per me era troppo complicato, avevo solo 16 anni... sono mortificata io.."-
C:-"Ma canti ancora? Cioè saresti disponibile a venire in studio tipo... adesso?"-
O:-"Cosa ehm, oh si, certo!"-
C:-"Fantastico allora andiamo."-
O:-"Ma come..."-
C:-"Ehi ehi, non fa niente capito? Sono contento di averti trovata!"-
O:-"Ti ringrazio Charlie!!"-
C:-"Dai su sbrighiamoci!"-

Prese il suo telefono e chiamò Sfera...

C:-"Ohe Gionata... vedi di chiudere tutto dobbiamo andare in studio... ho una sorpresa!"-
S:-"Oh bello, dammi cinque minuti."-

O:-"Gio?"-
C:-"Ehm... Gionata. È il vero nome di Sfera!"-
O:-"Ah, oh mio dio mi ero dimenticata ahahah!"-
C:-"Non fa nulla!"-
O:-"E il tuo invece?"-
C:-"Ecco... magari un'altra volta Olghina, sbrighiamoci Gionata è al furgone.."-
Sorrisi.
Ero confusa ma al tempo stesso felice. Non potevo credere che mi stesse succedendo!
Presi le mie decisioni istintivamente e devo dire che mi stava piacendo!
Non ebbi il tempo di pensare che fummo davanti a un furgoncino nero, molto bello...